Calum Angus

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Calum Angus
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 185 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 2016
Carriera
Giovanili
2000-2004Portsmouth
2005-2008Bandiera non conosciuta Saint Louis University
Squadre di club1
2007-2008Bandiera non conosciuta St. Louis Lions8 (2)
2009Wilmington Hammerheads4 (1)
2009-2013GAIS72 (5)
2013-2014Pune21 (2)
2014-2016Dempo13+ (1+)
2016East Bengal0 (0)[1]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Calum James Angus (Greenwich, 15 aprile 1985) è un ex calciatore inglese, di ruolo difensore.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era un difensore centrale.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver giocato nelle giovanili del Portsmouth, nel 2005, quando il club decide di non rinnovargli il contratto, rifiuta offerte di contratti professionistici dell'Exeter City e degli scozzesi del Gretna[2] e va a frequentare la Saint Louis University negli Stati Uniti, dove tra il 2005 ed il 2008, gioca nel campionato NCAA; parallelamente, tra il 2007 ed il 2008 gioca anche alcune partite nella USL League Two (corrispondente al quarto livello del calcio statunitense) con i St. Louis Lions. Nel 2009, dopo non essere stato selezionato al Draft MLS, va a giocare con i Wilmington Hammerheads, club militante in United Soccer Leagues Second Division (corrispondente alla terza divisione statunitense): dopo aver messo a segno una rete in 4 presenze torna però in Europa, agli svedesi del GAIS, con cui nel 2009 gioca 16 partite e mette a segno 3 reti nella prima divisione locale. L'anno seguente gioca solamente 3 partite (anche a causa di un infortunio[3]), mentre nel 2011 torna ad essere impiegato con maggiore regolarità, disputando 23 presenze e mettendo a segno 2 reti; nel 2012 totalizza 19 presenze ed una rete, e rimane in squadra anche l'anno seguente, trascorso però in Superettan (la seconda divisione svedese), campionato in cui gioca 11 partite.

Il 7 agosto 2013 lascia il GAIS per trasferirsi in India al Pune[4], club della prima divisione locale, con cui nel corso della stagione 2013-2014 totalizza 21 presenze e 2 reti nella I-League; con il Pune gioca inoltre una partita nei turni preliminari di AFC Champions League e 5 partite (nel corso delle quali mette anche a segno una rete) in Coppa dell'AFC. A fine stagione si trasferisce al Dempo[5], un altro club di I-League, con cui nella stagione 2014-2015 totalizza 13 presenze ed una rete in campionato; rimane nel club anche nella stagione 2015-2016, nella quale vince la I-League 2nd Division (seconda divisione indiana). Nel 2016 si accasa poi all'East Bengal, con cui nel 2016 mette a segno una rete in 9 presenze nel campionato regionale di Calcutta (che vince), salvo poi vedersi rescindere il contratto prima dell'inizio dell'I-League. Terminato questo contratto si ritira dal calcio e si trasferisce in Canada[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Dempo: 2015-2016

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Calcutta Football League: 1
East Bengal: 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 9 (1) se si comprendono le presenze nel campionato regionale di Calcutta.
  2. ^ Calum Angus: 3 continents, 5 clubs and an MLS SuperDraft, su provenquality.com.
  3. ^ a b Calum Angus: Sweden is the most beautiful place I have ever lived, su englishplayersabroad.com.
  4. ^ Pune FC signs up Portsmouth FC academy defender Calum Angus, su sports.ndtv.com. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
  5. ^ British footballer Calum Angus joins Dempo SC, su english.newsnationtv.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (DEENIT) Calum Angus, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Calum Angus, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Scheda, su int.soccerway.com.
  • Statistiche in Svezia, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  • Scheda, su uslsoccer.com. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).