Bozza:Viktor Ivanovič Mezentsev

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Viktor Ivanovich Mezentsev (in russo - Виктор Иванович Мезенцев), 20 luglio 1935,

Vostochnaya, territorio di Krasnodar - 20 maggio 2003 , Agronom, territorio di Krasnodar .

È stato un grafico, pittor russo; ha contribuito alla promulgazione e allo sviluppo

della grafica del libro nella Repubblica Sovietica Kalmuka nel periodo tra il 1960

e il 1990 del secolo scorso.

Biografia

Viktor Mezentsev nasce il 20 luglio 1935 nel sud della Russia, nel piccolo villaggio di

Vostochnaya sito nella provincia di Krasnodar (Russia meridionale) da una famiglia di contadini.

Appassionato sin dall'infanzia di disegno, dopo le elementari viene ammesso all'Istituto Poligrafico di

Krasnodar dove si diploma nel 1956.

Nel 1958 supera l'esame d'ingresso nel prestigioso Istituto Superiore Poligrafico di Mosca, dove studia 3 anni.

Nel 1960 viene invitato a lavorare nella redazione dall'importante quotidiano "Teegin Gerl" a Elista, la capitale della repubblica sovietica autonoma Kalmuka.

Nel 1968 ottiene premio al Concorso della Stampa nazionale con l'album ai stampa "I nostri connazionali - eroi Dell'Unione Sovietica".

Nel 1970 riceve a Mosca tre premi d'argento per le illustrazioni dei libri : "Appello di Lenin ai fratelli Kalmuki", "Settanta due favole", "Più intimo".

Nello stesso anno partecipa all Esposizione delle conquiste dell'economia nazionale (ВДНХ), dove riceve la medaglia di bronzo per le sue opere.

Nel 1972 viene accolto come membro nell'Unione degli Artisti URSS.

Viktor Mezentsev partecipa due volte alle Mostre di Pittura internazionali - nel 1970 e 1975.

Nel 1988 in Kalmukia viene organizzata la prima Mostra personale dell'artista, dedicata ai 30 anni di cariera.

Nel 1999 si reca in Italia per far visita alle figlie che vivono nel nord del Paese e partecipa alla Mostra di pittura nel borgo di Val d'intelvi in provincia di Como, dove riceve il Primo premio per la categoria "Natura Morta".

Viktor Mezentsev muore il 20 maggio 2003 in Russia nella casa materna ad Agronom (Krasnodar)