AB/CD

AB/CD
Paese d'origine	Svezia
Genere	Hard rock; Heavy metal
Periodo di attività musicale	1984 – in attività
Etichetta	Alpha Records; BMG/RCA; Brynolf Records
Album pubblicati	4
Studio	4 (di cui 1 EP)
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Gli AB/CD sono una band hard rock svedese formata a Stoccolma nel 1984. Nati e attivi dal vivo perlopiù come cover band degli AC/DC, in tutte le loro produzioni gli AB/CD si sono distinti come esplicita band "clone" in chiave parodistica componendo pezzi originali, i cui testi evocano spesso richiami allo storico gruppo australiano con espressioni e parole tipiche.

«Eravamo probabilmente l'unica band in Svezia, e penso in qualsiasi altro luogo, che suonava solo cover al 100%, concentrandosi soltanto su una band e sulle loro canzoni. E assomigliavamo persino agli originali. Il pubblico pensò che fosse fantastico. Sembravamo e suonavamo molto similmente agli AC/DC.

E una delle cose più importanti in questo contesto è probabilmente che vi era concesso ridere dell'intera faccenda. Il business dell'hard rock a quel tempo veniva preso troppo sul serio. Penso che tutte le persone coinvolte ne abbiano sofferto, ma non lo sapevano finché non ci hanno visto!!^[1]»

Il chitarrista ritmico e fondatore Björn Nalle Påhlsson (Nalcolm) è noto per aver suonato con altri gruppi della scena svedese come Easy Action, Zan Clan, e Therion. Mats Levén, uno dei vari cantanti, ha invece militato in molti altri gruppi hard rock e heavy metal tra cui Swedish Erotica, Treat, At Vance, Abstrakt Algebra, Therion, Yngwie Malmsteen.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Anni 1980: i primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Gli AB/CD vennero concepiti a Stoccolma alla fine del 1983 quasi per scherzo da un'idea del chitarrista Björn Nalle Påhlsson e del bassista Jim Gustavsson mentre stavano ascoltando Highway to Hell degli AC/DC. La formazione venne completata in breve tempo con il chitarrista Bengt Ljungberger, il cantante Mikael "Micke" Hujanen ed il batterista Patrik Brun, trovando infine il nome "AB/CD" su suggerimento del cantante^[2]^[3].

I membri si presentarono tutti con un ironico pseudonimo che richiamava i nomi storpiati dei rispettivi membri degli AC/DC: Björn Påhlsson era "Nalcolm" (dal chitarrista Malcolm Young), Jim Gustavsson era "Clim" (dal bassista Cliff Williams), Micke Hujanen era "Braijan MacScott" (dalla fusione tra Brian Johnson e Bon Scott), Bengt Ljungberger era "Bengus" (da Angus Young), e il batterista subentrato in seguito Jan-Erik Perning era "Putte Finger", un chiaro riferimento alla canzone degli AC/DC Put the Finger on You. Probabilmente questa idea nacque dal fatto che Bengus si faceva già chiamare con lo pseudonimo prima della nascita degli AB/CD, ed era conosciuto nel circuito per imitare Angus Young con la sua band precedente^[1].

L'ultimo passo che li rese una band parodia furono i costumi. Ad una delle prime prove Braijan si presentò con una parrucca riccia cucita ad una coppola, apparendo come una caricatura di Brian Johnson. Bengus, che già imitava Angus Young, si procurò il suo tipico berretto con le corna da diavolo di plastica rossa e la lettera "B" (al posto della "A" impressa su quello dell'originale).

La nascita effettiva e l'esordio dal vivo avvennero nel 1984, periodo durante il quale la formazione si consolidò con l'entrata del batterista Jan-Erik Perning ("Putte Finger") al posto di Brun. L'anno successivo si fecero notare ad un famoso rock club di Stoccolma chiamato Studion (The Studio), frequentato da diverse famose band della scena hard & heavy svedese come Europe, Easy Action e Treat^[2]^[4]^[1]^[5].

Sembra che grazie a quell'evento iniziarono ad essere maggiormente apprezzati nel circuito musicale locale. Pur nascendo e suonando puramente come cover band, in tutti i loro album gli AB/CD si contraddistingueranno per la produzione di pezzi originali in chiave parodistica. Questa scelta artistica venne espressa solo nel 1986 su spinta del loro produttore dell'epoca, che venendo a sapere dell'esistenza di demo originali, li stimolò a incidere i propri pezzi in quello che sarà il loro debutto discografico^[1]^[6]^[5].

Questo primo disco, un EP da sei tracce intitolato Victim of Rock, vide la luce nel 1987 per la Do-Re-Mi Records (sussidiaria della svedese Alpha Records), riuscendo a vendere 2500 copie in poco tempo. Sembra che per motivi ignoti, la piccola etichetta discografica non avesse stampato ulteriori copie per stare dietro alle richieste. Negl corso dei restanti anni 1980 la band continuò a suonare a Stoccolma, ma senza trovare un concreto sbocco discografico^[1].

Prima metà degli anni 1990: moderati riscontri e declino[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991 il batterista "Putte Finger venne sostituito da Nicolas "Nicci" Notini-Wallin, che assunse lo pseudonimo di "Flint" (in seguito si presentò anche come "Phil Rules", da Phil Rudd degli AC/DC). Fu proprio grazie ai contatti del nuovo membro che l'anno successivo la band riuscì finalmente a firmare un contratto con una grossa major discografica, la BMG/RCA Records, con cui nello stesso anno pubblicarono il debutto full-length, The Rock'n'Roll Devil. L'album fu registrato ai famosi Polar Studios di Stoccolma, studio di registrazione degli ABBA che fu utilizzato anche dagli stessi AC/DC per alcuni brani di Back in Black, e dai Led Zeppelin per l'album In Through the Out Door^[1]. Cusioramente, nel 1988 era stato pubblicato un live non ufficiale degli AC/DC dal titolo omonimo, registrato ad un concerto del 1986 a Heidelberg, Germania^[7], ed è probabilmente per la realizzazione non autorizzata che i finlandesi lo poterono usare per dare il nome al loro album.

The Rock'n'Roll Devil venne distribuito in Svezia, Giappone, Svizzera, Germania, e Finlandia e Stati Uniti vendendo in poco tempo attorno a 30.000 copie, in particolare in Svizzera^[2]^[6]^[5]. Pur rimanendo una band locale che suonava perlopiù a Stoccolma, apparentemente i riscontri di vendite dell'album furono simili a quelli delle band svedesi più note e impegnate in tour europei^[2]^[5]. Dall'album venne estratto il singolo omonimo, di cui venne girato un videoclip.

Verso il 1993, al posto di Hujanen subentrò il cantante Mats Levén^[4], già membro dei gruppi hair/pop metal svedesi di moderato successo Swedish Erotica e Treat, che assunse lo pseudonimo di "Braijan" come il predecessore. Con la nuova voce, tra il 1993 e il 1994 il gruppo partecipò dapprima a un paio di compilation^[4], rispettivamente con Victory nell'album Bajen Forever, e con la cover di Riff Raff degli AC/DC per l'album tributo A Salute To AC/DC. Alla fine dello stesso anno la band iniziò a lavorare al nuovo album, la cui tematica era la presa in giro del music business e di musicisti pop come Michael Bolton, Madonna, Prince, Michael Jackson, oltre che il guitar hero Yngwie Malmsteen (ironicamente, Levén poco dopo canterà nella band dello stesso Malmsteen).

L'etichetta però espresse la preoccupazione di ritorsioni legali, così i testi vennero riadattati per risultare politicamente corretti^[1], e da questi venne scartato il brano Cracked And Wacko, una critica implicita alle accuse di molestie sessuali che colpirono Michael Jackson nel 1993. L'album in questione, dal titolo di Cut the Crap!, venne pubblicato nel 1995 ottenendo però meno successo del precedente^[2]. Dal disco venne anche estratto il singolo Mikey's Butt (che prendeva di mira Michael Bolton), di cui venne realizzato il videoclip ambientato in un luogo che richiamava quello del video di Fly On The Wall degli ACD/DC.

Probabilmente l'esplosione del fenomeno grunge nella prima metà degli anni '90 contribuì a un declino che colpì in generale il rock classico e l'hard & heavy. Poco dopo la pubblicazione di Cut the Crap!, nello stesso 1995, Levén abbandonò la formazione^[4] per entrare nel gruppo doom metal Abstrakt Algebra, e in seguito nella band di Yngwie Malmsteen. Nel corso degli anni 1990 Nalcolm scrisse fino a 12 nuovi brani nella speranza di incidere un nuovo album, ma complice il declino generale la major non si disse interessata alla pubblicazione^[6]^[5].

Seconda metà degli anni 1990 - oggi[modifica | modifica wikitesto]

Nel periodo tra la seconda metà degli anni '90 e gli anni '20 gli AB/CD hanno suonato sporadicamente in Svezia^[2]^[5] (al massimo 3 concerti l'anno^[5]), ma non sono noti cambi di formazione né, quindi, da chi Levén fosse stato sostituito nel corso degli anni (sembra che Levén partecipò almeno in alcuni concerti). Nel frattempo, il provocatorio brano inedito Cracked And Wacko (la critica a Michael Jackson scartata dall'album Cut the Crap!) venne incluso nella compilation The Encyclopedia Of Swedish Hard Rock And Heavy Metal, Volume II nel 2002. Nel 2008 Nalcolm (Björn Påhlsson) entrò come bassista nei Therion, band goth/symphonic metal svedese di un certo successo.

Sebbene gli AB/CD avessero scritto e inciso diverse demo per un futuro album in attesa di un contratto discografico già dagli anni 1990^[1]^[6], non rilasciarono alcuna nuova pubblicazione per ben 26 anni. Improvvisamente, verso la fine del 2021 diffondono su YouTube il nuovo brano 21 Gun Salute con il cileno Iván Gac alla voce, probabilmente uno dei migliori imitatori di Brian Johnson al mondo. Gac venne scoperto da Nalcolm attraverso alcuni video su YouTube, e gli propose di prestare la sua voce per il singolo. Pochi mesi prima del rilascio (ma apparentemente dopo la registrazione), Gac aveva partecipato a una competizione di imitatori vocali in un programma televisivo cileno chiamato Yo Soy, arrivando infine al quarto posto e ottenendo una maggiore notorietà^[3].

Solo nel 2023, praticamente dopo 40 anni dalla loro nascita, gli AB/CD rilasciano il nuovo album Back 'N' Attack per la Brynolf Records, la propria etichetta (che prende il nome dal loro manager Paul Brynolf), cosa che fu preannunciata già nel novembre 2021 con il lancio dello stesso brano 21 Gun Salute. L'album, il cui titolo è un evidente richiamo allo storico Back In Black, include per metà i vecchi pezzi irrealizzati scritti da Nalcolm soprattutto nel 1998, sebbene i testi siano stati in gran parte riscritti^[6]^[5].

Il complesso si presenta con una formazione aggiornata, le cui nuove entrate sono Martin Edin nel ruolo di "Braijan", e il batterista Johan Kullberg con lo pseudonimo di "Rude Fill" (da Phil Rudd degli AC/DC). L'album ha visto anche alcuni ospiti, tra cui l'ex-cantante storico Micke Hujanen in tre brani, e naturalmente Iván Gac alla voce del già noto pezzo 21 Gun Salute. Pontus Snibb della band hard rock svedese Bonafide ha dato la voce in metà dei brani risultando il principale cantante per le produzioni originali in studio, in parallelo a Edin, principalmente coinvolto invece per le esibizioni live come pura cover band.

Il 2024 viene celebrato l'effettivo 40° anniversario della nascita della band, in occasione del quale si annuncia il progetto di rilasciare un nuovo brano ogni mese nell'arco di tutto l'anno, che andrà infine a comporre il nuovo album nella primavera del 2025. I brani rilasciati finora sono Motor Running, From Zero to Super Hero, All Bottoms Up, e Bengus´Boogie^[2].

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Pur essendo noti al di fuori di Stoccolma per i loro brani originali che imitano gli AC/DC, nei loro concerti gli AB/CD suonano praticamente solo come cover band e quasi mai i pezzi dei loro album^[8].
Nell'album provocatorio Cut the Crap! (1995), il titolo originale del brano Mikey's Butt era Bolton's Butt ("le chiappe di Michael Bolton"); Six Foot Down Below era dedicato a Madonna, Too Short To Be The King a Prince, Rock'n'Rolex a Yngwie Malmsteen"^[1], mentre il brano poi scartato Cracked And Wacko era un'evidente aspra critica a Michael Jackson originariamente intitolata Wako Jako^[8].
Quando nel 1988 gli AC/DC suonarono all'Isstadion di Stoccolma, Bengus riuscì a passare una selezione per dei sosia di Angus Young che dovevano essere chiamati sul palco in occasione della canzone di apertura Who Made Who, e replicare ciò che accadeva nel videoclip del brano. In quell'episodio Bengus regalò a tutti i membri della band delle magliette degli AB/CD e una copia del EP Victim Of Rock. Sembra che gli "originali" avessero trovato la cosa divertente, e Malcolm Young si fece fotografare con la t-shirt (che si può osservare nel sito di Nalcolm^[2]^[3]^[5] o nei profili social [1] [2]).
Nalcolm racconta che nel 1996 fu lui a incontrare Malcolm, Angus e Phil dopo un altro concerto all'Isstadion di Stoccolma durante il loro Ballbreaker tour. Anche questa volta Malcolm si dimostrò disponibile ed ebbe una lunga conversazione con Påhlsson, ricordando molto bene la maglietta e il disco che aveva ricevuto da Bengus 8 anni prima. Alla fine della chiacchierata Malcolm firmò una dedica sulla locandina del concerto "A Nalcolm degli AB/CD da Malcolm degli AC/DC"^[2]^[3]^[5].
Gli AB/CD vennero minacciati di azioni legali per avere utilizzato un logo troppo simile a quello degli AC/DC nei loro album già nei primi anni 1990^[3]. Ad esempio, tra la versione originale e la ristampa dell'album The Rock N' Roll Devil (1992) il logo sulla copertina venne modificato, e in Cut the Crap! (1995) non furono più utilizzati i caratteri tipici. I caratteri originali con il fulmine sono stati poi riutilizzati per la copertina di Back 'N' Attack, ma nel 2024 il management degli AC/CD è intervenuto dichiarando che fosse illegale perché la band non suonava solo cover ma anche brani originali^[9]. Ciò li ha costretti a ripiegare su caratteri anonimi e a modificare anche le vecchie copertine dei brani su YouTube e sui social.
Diversi fan degli AC/DC in passato hanno creduto che gli AB/CD cercassero di mettere in ridicolo la storica band australiana, e a questo fraintendimento Nalcolm rispose: "Non abbiamo mai cercato di far sembrare gli AC/DC stupidi o cattivi. Se qualcuno la pensa così, si sbaglia di grosso. L'amore più grande che abbiamo è per la migliore band Rock'n'Roll di tutti i tempi: gli AC/DC!"^[1].
Il nome "AB/CD" è stato in seguito utilizzato anche da diverse altre cover band degli AC/DC di nascita successiva, ad esempio in Regno Unito, Italia, Germania, Ungheria, e probabilmente in Sud America^[8].
Nel 2021 gli AB/CD girarono un videoclip di 21 Guns con il loro cantante, pur essendo Iván Gac, il talentuoso imitatore di Johnson, ad aver prestato la vera voce al brano. Gac affermò di essere rimasto infastidito dal fatto che la band non gli avesse chiesto alcun permesso, se non appena il giorno dopo che il video fosse stato rilasciato^[10]. Non a caso il video è stato poi cancellato (sebbene ancora visibile in un questo reaction video), ma il brano originale è stato comunque incluso nel nuovo album Back 'N' Attack.