Utente:Una giornata uggiosa '94/Sandbox 9
La Rieti preromana[modifica | modifica wikitesto]
Mura pelasgiche?
La Rieti romana[modifica | modifica wikitesto]
Completamento mura
Ponte Romano, Via Salaria
Foro, templi
La Rieti bassomedievale[modifica | modifica wikitesto]
Aree nascono disordinatamente fuori dalla cinta muraria:
- via di ponte
- via pellicceria
- largo San Giorgio (zona più antica di Rieti - fuori dalla cinta romana)
- nasce il "borgo", quartiere popolare ai piedi del "castello"
La grande espansione del Trecento[modifica | modifica wikitesto]
Nel trecento Rieti sede papale. Importanza politica, militare (confini) ed economica.
Vennero lottizzate ampie aree pianeggianti poste a valle della cinta muraria esistente, e vennero costruite delle nuove e più ampie mura per cingerle. Le tracce di questa improvvisa espansione si trovano ancora oggi nella toponomastica (si veda ad esempio "Via Nuova").
La pianificazione che precedeva questo intervento è ben visibile nel reticolo stradale che attraversa le aree di nuova espansione, caratterizzato da vie rettilinee, relativamente ampie (per l'epoca) e ortogonali tra loro, in opposizione ai vicoli tortuosi e stretti delle aree disordinatamente urbanizzate in epoca altomedievale. // In queste aree di nuova espansione furono tracciate vie rettilinee e ampie (per l'epoca) // Queste aree di nuova espansione sono facilmente riconoscibili per il fatto che le strade che le irrorano
Tra le vie di nuova costruzione si citano in particolare:
- il prolungamento verso est del decumano cittadino (l'attuale Via Garibaldi), che fino ad allora si fermava all'altezza della Banca d'Italia, opera che richiese importanti lavori di sbancamento del terreno
- via Terenzio Varrone, che divenne il corso della città trecentesca
- la creazione di una nuova, grande piazza a nord (attuale piazza Mazzini/Oberdan)
Questa impostazione è rimasta sostanzialmente invariata fino all'Ottocento.
https://www.formatrieti.it/la-citta-di-pietra-rieti-e-la-sua-storia
Gli sventramenti tra fine Ottocento, il fascismo e gli anni Cinquanta[modifica | modifica wikitesto]
Inizia l'espansione fuori dalla cinta
allargamenti di strade (anche per facilitare traffico): via garibaldi (palazzi ricostruiti arretrati), via roma (era più stretta con il palazzo demolito per terremoto 1898)
sistemazioni scenografiche, eliminazione del degrado
Il boom edilizio // la nascita della-espansione in periferia[modifica | modifica wikitesto]
Villa Reatina
Città Giardino (prosciugamento fiume de' nobili)
Molino della Salce / Regina Pacis
Madonna del Cuore / Micioccoli
Campoloniano