Ultimi bagliori di un crepuscolo (film)
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Ultimi bagliori di un crepuscolo | |
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Richard Widmark (in alto) e Burt Lancaster in una scena del film | |
Titolo originale | Twilight's Last Gleaming |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Germania |
Anno | 1977 |
Durata | 120 (in originale 146) min |
Rapporto | 1,85:1 |
Genere | thriller |
Regia | Robert Aldrich |
Soggetto | Walter Wager (romanzo) |
Sceneggiatura | Ronald M. Cohen, Edward Huebsch (e Tom Mankiewicz non accreditato) |
Produttore | Merv Adelson |
Produttore esecutivo | Helmut Jedele |
Casa di produzione | Bavaria Film, Geria Productions, Lorimar Productions |
Fotografia | Robert Hauser |
Montaggio | Michael Luciano, William Martin, Maury Winetrobe |
Effetti speciali | Henry Millar |
Musiche | Jerry Goldsmith |
Scenografia | Rolf Zehetbauer |
Costumi | Tom Dawson |
Trucco | Georg Jauss e Peter Knöpfle |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Ultimi bagliori di un crepuscolo (Twilight's Last Gleaming) è un film del 1977 diretto da Robert Aldrich, ispirato al romanzo Viper Three di Walter Wager (uscito in Italia con lo stesso titolo del film).
Il titolo del film è tratto da un verso dell'inno nazionale statunitense The Star-Spangled Banner:
- «O say, can you see, by the dawn's early light / what so proudly we hailed at the twilight's last gleaming.»
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Lawrence Dell, generale dell'aviazione statunitense evaso da una prigione militare, con tre complici prende il controllo di una base missilistica nel Montana e minaccia di dare inizio ad una guerra nucleare se il presidente Stevens non renderà pubblico al popolo americano il contenuto di un documento top secret che rivela motivi e responsabilità del coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam.
Critica[modifica | modifica wikitesto]
- «Fantapolitica... verbosa ma con una discreta suspense, animata dal sincero impulso etico di un regista sensibile all'incubo atomico... buon film di genere che celebra dolorosamente il tramonto del mito americano.» **½ [1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Paolo Mereghetti, Dizionario dei film, ed. 1994.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su FilmAffinity.
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (DE, EN) Ultimi bagliori di un crepuscolo, su filmportal.de.