The House That Jack Built (film 1900)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The House That Jack Built
Titolo originaleThe House That Jack Built
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito
Anno1900
Durata50 sec.
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
RegiaGeorge Albert Smith
Casa di produzioneGeorge Albert Smith Films
Interpreti e personaggi

The House That Jack Built è un cortometraggio muto del 1900, diretto da George Albert Smith.

Brevi cortometraggi che ritraevano bambini furono da subito molto popolari. Ai primi filmati che ritraevano momenti di gioco e di vita quotidiana con un'ottica semi-documentaria, si aggiunse ben presto la dimensione della fantasia, favorita dai trucchi resi possibili dalla macchina da presa. In questo caso al bambino dispettoso che demolisce la casetta costruita dalla sorellina segue la ricostruzione "magica" della stessa attraverso la riproposizione delle medesime immagini in ordine inverso, creando un effetto di sorpresa tra gli spettatori. "Ciò che era impossibile nella realtà diventava così facilmente ottenibile al cinema".[1]

Gli interpreti del cortometraggio sono i figli del regista: Harold Smith e la sorella Dorothy Smith, tra i primissimi attori bambini della storia del cinema a recitare con continuità davanti alla macchina da presa in diversi filmati, sempre diretti dal padre.

Un bambino si diverte a far crollare una casetta costruita dalla sorellina, ma poi la ricostruisce "magicamente" con il solo tocco delle dita.[2]

Il film fu prodotto nel Regno Unito dalla George Albert Smith Films.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito dalla Warwick Trading Company nelle sale inglesi nel settembre 1900 e negli Stati Uniti nell'aprile 1903 dalla American Mutoscope & Biograph.

  1. ^ House That Jack Built, The (1900), su screenonline.org.uk.
  2. ^ (EN) The House That Jack Built, su IMDb, IMDb.com.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema