Stenocephalemys griseicauda

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Stenocephalemys griseicauda
Immagine di Stenocephalemys griseicauda mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenereStenocephalemys
SpecieS.griseicauda
Nomenclatura binomiale
Stenocephalemys griseicauda
Petter, 1972

Stenocephalemys griseicauda (Petter, 1972) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico dell'Etiopia.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 130 e 175 mm, la lunghezza della coda tra 105 e 160 mm, la lunghezza del piede tra 25 e 33 mm, la lunghezza delle orecchie tra 20 e 30 mm e un peso fino a 136 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga, densa e lanosa. Le parti superiori variano dal brunastro al bruno-sabbia, più scure lungo la spina dorsale, cosparsa di lunghi peli neri, i fianchi sono più chiari mentre le parti ventrali sono bianco-grigiastre. La base dei peli è ovunque grigia. Sono presenti degli anelli più scuri intorno agli occhi. Le orecchie sono grandi e grigiastre e leggermente ricoperte di peli. Le zampe sono ricoperte di piccoli peli biancastri. La coda è lunga circa quanto la testa ed il corpo ed è uniformemente grigia. Il cariotipo è 2n=54 NF=58.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie terricola e notturna.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre probabilmente di granaglie e parti vegetali.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Femmine gravide sono state osservate prima, durante e dopo la stagione delle piogge tra maggio e dicembre ma non in quella più secca, tra gennaio ed aprile. Esemplari molto giovani con un peso inferiore a 40 g sono stati osservati principalmente tra settembre e dicembre.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è endemica degli altopiani etiopi, su entrambi i versanti della Rift Valley.

Vive nei prati d'altura e nelle boscaglie con prevalenza di Erica tra 2.400 e 3.900 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione numerosa, classifica S.griseicauda come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Lavrenchenko, L. & Corti, M. 2008, Stenocephalemys griseicauda, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Stenocephalemys griseicauda, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold, 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits, Bloomsbury, 2013. ISBN 978-1-408-12253-2

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