Regola della funzione inversa

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In analisi matematica, la regola della funzione inversa è una regola di derivazione che permette di calcolare la derivata della funzione inversa di una funzione derivabile, quando essa esiste, anche senza conoscerne l'equazione.

Se definita, la derivata della funzione inversa è il reciproco della derivata della funzione calcolata nella controimmagine del punto. Più precisamente, se è una funzione invertibile, se , se è continua nel punto e se esiste , allora è derivabile in e vale:

dove e sono notazioni che indicano la derivata e indica la parte interna di

Per l'esistenza della funzione inversa è sufficiente che la funzione sia strettamente monotona nel suo dominio. Per la continuità della funzione inversa è sufficiente supporre che la funzione sia strettamente monotona su un intervallo.

La richiesta è necessaria per garantire che l'espressione sia ben definita. Basti pensare, ad esempio, alla funzione La funzione è monotona strettamente crescente, ma la sua inversa non è derivabile in

Anche la richiesta che sia continua nel punto è necessaria. È infatti possibile (ma la costruzione non è semplicissima) costruire un esempio di una funzione invertibile e con derivata in uguale a , la cui inversa nel punto non è continua (e quindi neppure derivabile).

Dimostrazione

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Poniamo e rispettivamente per semplicità. Allora:

Sia , con . Dunque e .

Voci correlate

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