Quindi?

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Quindi?
album in studio
ArtistaMax Gazzè
Pubblicazione4 maggio 2010
Dischi1
Tracce12
GenerePop
EtichettaUniversal Records[1]
Registrazione2010
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 25 000+)
Max Gazzè - cronologia
Album precedente
(2008)
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. Mentre dormi
    Pubblicato: 19 marzo 2010
  2. A cuore scalzo
    Pubblicato: 24 settembre 2010
  3. Il drago che ti adora
    Pubblicato: 27 maggio 2011

Quindi? è un album di Max Gazzè pubblicato il 4 maggio 2010 dalla Universal Records, e preceduto dal singolo Mentre dormi, tema musicale del film Basilicata coast to coast.[3][4] L'album ha debuttato nella top ten della classifica ufficiale dei dischi più venduti in Italia FIMI.[5]

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Il brano Storie crudeli è dedicato ai tre figli Samuele, Bianca ed Emily, che all'epoca avevano rispettivamente 5, 10 e 12 anni. Il testo è una critica alle fiabe per bambini, ai videogame e ai Teletubbies, che tenderebbero ad assimilare bambini ed automi.[6]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Io dov'ero (Atmos 5) – 4:30
  2. A cuore scalzo – 3:37
  3. La cosa più importante – 4:10
  4. Senza coda (Autotomie) – 3:55
  5. Il drago che ti adora – 4:04
  6. Mentre dormi – 3:59
  7. Storie crudeli (Non c'è ragione per raccontare) – 3:43
  8. La moglie del poeta – 3:23
  9. Nuovi allineamenti di Stonehenge – 3:46
  10. Impercettibili – 4:29
  11. Edera – 3:19
  12. Dna (Desossiribonucleico)[7] – 5:10

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.fimi.it, su fimi.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  2. ^ CERTIFICAZIONE ALBUM fisici e digitali dalla settimana 1 del 2009 alla settimana 14 del 2012 (PDF), su fimi.it, FIMI. URL consultato il 22 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  3. ^ www.rockol.it
  4. ^ www.vivacinema.it, su vivacinema.it. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2010).
  5. ^ www.adnkronos.com
  6. ^ Max Gazzè, ironico ribelle, su repubblica.it, 3 giugno 2010.
  7. ^ Max Gazzè - Desossiribonucleico (YouTube)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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