Pseudochondrostoma polylepis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pseudochondrostoma polylepis
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseIttiopsidi
ClasseActinopterygii
SottoclasseNeopterygii
InfraclasseTeleostei
SuperordineOstariophysi
OrdineCypriniformes
SuperfamigliaCyprinoidea
FamigliaCyprinidae
GenerePseudochondrostoma
SpecieP. polylepis
Nomenclatura binomiale
Pseudochondrostoma polylepis
Steindachner, 1864
Sinonimi

Chondrostoma polylepis

Areale

Pseudochondrostoma polylepis, noto in italiano come lasca iberica, è un pesce d'acqua dolce della famiglia Cyprinidae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una specie endemica della Penisola Iberica nei bacini dei fiumi Tago (sia in Portogallo che in Spagna) e di alcuni brevi fiumi costieri portoghesi. È stato introdotto con acclimatazione nei fiumi spagnoli Júcar e Segura.

Popola di solito le acque correnti del medio corso dei fiumi ma si adatta a vivere nei laghi artificiali.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha aspetto simile ai membri del genere Chondrostoma. Si riconosce dagli altri Pseudochondrostoma per avere la bocca dritta e non arcuata quando il pesce è osservato dal basso e per caratteri di scaglie e pinne.

La colorazione è argentea uniforme.

Misura fino a 40 cm di lunghezza.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie gregaria che si raggruppa in banchi numerosissimi in primavera per la riproduzione. È una specie soprattutto erbivora anche se talvolta cattura piccoli invertebrati.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Le popolazioni sono piuttosto abbondanti anche se in alcune località si sono ridotte a causa del prelievo idrico e dell'introduzione di specie aliene.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cornol (CH) Kottelat M., Freyhof J., Handbook of European Freshwater Fishes, Publications Kottelat, 2007, ISBN 978-2-8399-0298-4.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci