Pitta moluccensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pitta delle Molucche
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineTyranni
InfraordineEurylaimides
FamigliaPittidae
GenerePitta
SpecieP. moluccensis
Nomenclatura binomiale
Pitta moluccensis
(Statius Müller, 1776)

La pitta delle Molucche o pitta aliblu (Pitta moluccensis (Statius Müller, 1776)) è un uccello passeriforme della famiglia dei Pittidi[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura 18-20 cm di lunghezza, coda compresa[senza fonte].

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Un esemplare di spalle sgranchisce le ali, mostrando la caratteristica colorazione.

Questi uccelli hanno un aspetto paffuto e massiccio, con ali e coda corte, forti zampe e testa e becco allungati.
La testa presenta vertice e banda facciale di colore nero, con sopracciglio bianco-giallastro e gola e guance dello stesso colore, con tendenza a schiarirsi fino a divenire bianco latte in prossimità del becco: il dorso è verde, mentre le ali presentano copritrici di colore azzurro (stesso colore della coda) e remiganti nere con banda trasversale mediana bianca. Petto, ventre e lati del collo sono di color bruno-arancio, mentre basso ventre e sottocoda sono rossi. Gli occhi sono bruni, il becco è nerastro con tendenza a schiarirsi alla base, le zampe sono di color carnicino.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Il richiamo della pitta delle Molucche.

Si tratta di uccelli diurni e solitari, che passano la maggior parte della giornata muovendosi con circospezione nel folto del sottobosco alla ricerca di cibo, pronti a rifugiarsi nel folto della vegetazione al minimo segnale di pericolo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La dieta della pitta delle molucche si compone perlopiù di lombrichi, insetti ed altri piccoli invertebrati, sebbene questi uccelli siano stati osservati più volte mentre si nutrivano di chiocciole.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione di questi uccelli non è mai stata osservata in natura, tuttavia si ritiene che essa non differisca significativamente per modalità e tempistiche da quella delle altre specie congeneri.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare in natura.

A dispetto di quanto sia il nome comune che il nome scientifico della specie potrebbero far pensare, la pitta delle Molucche non è endemica delle omonime isole, né tantomeno le abita, il che farebbe pensare a un errore in sede di classificazione da parte di Philipp Ludwig Statius Müller, il quale probabilmente intendeva riferirsi alla Malacca come punto di origine della specie[3]: questo uccello infatti è diffuso in gran parte dell'Indocina (Tenasserim, Thailandia occidentale, Cambogia, Annam, Cocincina) e nella penisola malese, migrando poi durante l'inverno verso Borneo, Giava e Sumatra. Esemplari isolati sono stati avvistati fino in Cina meridionale (Yunnan), Filippine e perfino in Australia nord-occidentale.

L'habitat di questa specie è rappresentato dalle aree alberate non troppo fitte a clima tropicale e subtropicale, con presenza di vegetazione bassa, fino agli 800 m di quota: questi uccelli si dimostrano piuttosto adattabili, colonizzando anche i parchi e i giardini delle aree urbane.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Pitta moluccensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Pittidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.
  3. ^ IBC

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]