Molossus alvarezi

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Molossus alvarezi
Immagine di Molossus alvarezi mancante
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaMolossidae
SottofamigliaMolossinae
GenereMolossus
SpecieM.alvarezi
Nomenclatura binomiale
Molossus alvarezi
Gonzalez-Ruiz, Ramirez-Pulido & Arroyo-Cabrales, 2011

Molossus alvarezi (Gonzalez-Ruiz, Ramirez-Pulido & Arroyo-Cabrales, 2011) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi endemico del Messico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 42,7 e 47,4 mm.[1]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta. Le parti dorsali sono marroni scure con la base bianca, mentre le parti ventrali sono più chiare. Il muso è corto, tronco ed elevato, le labbra sono lisce. Una sacca golare è ben sviluppata nei maschi e rudimentale nelle femmine. Le orecchie sono corte, larghe e unite anteriormente alla base, dalla quale si estende fino alle narici una cresta cutanea. Il trago è piccolo, diritto ed appuntito, nascosto dietro l'antitrago il quale è grande e semi-circolare. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. I piedi sono corti. La coda è lunga, tozza e si estende per circa la metà oltre l'uropatagio.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è conosciuta soltanto nella Penisola dello Yucatán.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie, essendo stata scoperta solo recentemente, non è stata sottoposta ancora a nessun criterio di conservazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • González-Ruiz N, Ramírez-Pulido J & Arroyo-Cabrales J, A new species of mastiff bat (Chiroptera: Molossidae: Molossus) from Mexico, in Mammalian Biology, vol. 76, n. 4, 2011, pp. 461-469.

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