Mauro Felicani

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Mauro Felicani
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
FederazioneBandiera dell'Italia Italia
SezioneBologna
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
1980-1986
1986-1993
1988-1993
Serie C
Serie B
Serie A
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Premi
AnnoPremio
1988Premio Florindo Longagnani

Mauro Felicani (Sant'Agata Bolognese, 27 luglio 1950) è un arbitro di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Per la sezione bolognese dell'A.I.A. ha diretto dal 1980 nella C.A.S.P. che è la Commissione Arbitri Semiprofessionisti per alcune stagioni, nel 1982 passa alla C.A.N. la Commissione Arbitri Nazionale dirigendo in Serie C1 e C2, il salto in Serie B lo fa nel 1986, dirigendo il 5 ottobre l'incontro Genoa-Arezzo (0-0), nel campionato cadetto dirige per otto stagioni, totalizzando 67 presenze. Nella massima serie esordisce a Genova il 6 marzo 1988 dirigendo Sampdoria-Pescara (2-1),[1] Saranno 43 le sue presenze ottenute in Serie A nel corso di sei stagioni, l'ultimo arbitraggio nella massima serie a Roma il 23 maggio 1993 nella partita Roma-Atalanta (2-2).[2] Ha diretto anche 18 incontri di Coppa Italia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1988 ha ricevuto il Premio Florindo Longagnani, quale miglior arbitro esordiente in Serie A. È stato l'ultimo arbitro a ricevere dalla Sezione A.I.A. di Modena questo prestigioso riconoscimento, assegnato a partire dal 1954. Dalla stagione 1990 il premio sarà di nuovo assegnato, ma dalla Sezione A.I.A. di Bologna, e intitolato all'ex arbitro bolognese Giorgio Bernardi, quale onorificenza Premio Giorgio Bernardi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco Panini 1989.
  2. ^ Tremila volte Atalanta GEO Edizioni.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]