Matteo Tosi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Matteo Tosi (Rovigo, 6 luglio 1970[1]) è un attore e sceneggiatore italiano.

Fin da giovane si dedica alla musica e alla recitazione. Nel 1996 si laurea in Discipline Arti Musica e Spettacolo all'Università di Bologna e successivamente si Diploma attore. Frequenta workshop con Maestri Internazionali, tra i quali John Strasberg, figlio di Lee, fondatore dell'Actors Studio di New York.[2]

Lavora in cinema in produzioni nazionali ed internazionali, alcuni suoi film girati in inglese con cast internazionali, le cui Prime sono state fatte a Los Angeles (Hollywood) e New York, sono distribuiti in molti paesi nel mondo. Lavora in diverse fiction Tv Rai e Mediaset[3] e diventa noto al grande pubblico per aver recitato nel serial Tv di Rai Uno, Incantesimo.[4]

Nel 2009 vince il premio Adolfo Celi[5] al Festival del Cinema di Messina, nel 2011 Il Premio Euromediterraneo per la Produzione del Cinemusical inedito Opera Palladio[6] di cui è anche autore e regista, e nel 2013 gli viene conferito il Premio Mare Festival Salina nell'ambito del Massimo Troisi Day. Nel 2015 riceve ad Avetrana il Giglio D'oro.[7] Nello stesso anno istituisce il Premio Cinema Veneto Leone di Vetro con l'intento di conferire un riconoscimento alle eccellenze della cinematografia veneta.[8]

Nel 2016 entra nel cast della soap opera filippina Dolce Amore, trasmessa su ABC-CBN.[9] Nel 2020 pubblica con Amazon il suo primo romanzo "Dopo di te - Oltre le onde del mare".[10] È autore e produttore dei suoi Live.

  • Ubu Incantato di Alfred Jarry, regia di Massimo Machiavelli (1992)
  • Dal silenzio alla parola - Spettacolo di teatro-danza (1993)
  • La morte di Clorinda di Roberto Garagnani (1993)
  • Ecogle di Alberto Rizzi - Fra Poesia e Teatro (2002)
  • Novecento di Matteo Tosi - Tratto da Novecento di Alessandro Baricco (2002)
  • Non c'è più nessuno normale in Italia? di Ferdinando De Laurentis - Commedia comico-brillante (2002)
  • Chi lo sa è bravo di Ferdinando de Laurentis - Commedia comico-brillante (2003)
  • La corte dei miracoli - Musical di Matteo Tosi e Simonetta Rovere (2003)
  • La Favola mia - Musical di Simonetta Rovere (2004)
  • Opera Palladio - Cinemusical di Matteo Tosi e Simonetta Rovere (2010–2011)
  • La mia dannazione - "Diario alla fidanzata di Italo Svevo" di Matteo Tosi (2011–2012)
  • Gioco d'Identità - di Michela Zanarella - Regia di Giuseppe Lorin (2012)

Frammenti. Pandemia dal lockdown alla riapertura. Film documentario scritto e diretto da Matteo Tosi - Produzione Fondazione Cariparo (2002) 1[1] 2[2] 3[3]

Cortometraggi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Natale in autogrill, regia di Fred Kudjo Kuwornu (2002)
  • Segale, regia di Morgan Emme (2003)
  • Diciotto e due figure, regia di Massimo Ivan Falsetta (2005)
  • Seline, regia di Luciano Silighini Garagnani Lambertini (2016)
  • Luke. My virtual self Digital vertical serie di e con Matteo Tosi (2023) 1[4] 2[5]
  • Dopo di te - Oltre le onde del mare , editore Amazon (2020)

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Festival del cinema di Messina – Premio Adolfo Celi (2009)
  • Festa del cinema e della cultura di Chiusa di Pesio – Premio Rivelazione (2011)
  • IV Premio Internazionale Euro Mediterraneo – Premio Speciale Cultura (2011)
  • Premio Mare Festival Salina – Massimo Troisi Day (2013)
  • Giglio d'oro (2015)
  1. ^ ilgazzettino.it, https://www.ilgazzettino.it/pay/cultura_pay/i_primi_30_anni_di_matteo_tosi-5860618.html.
  2. ^ Matteo Tosi, l'attore rodigino di cinema e teatro, su Rovigo informazioni città, 25 novembre 2017. URL consultato il 26 aprile 2021.
  3. ^ Intervista a Matteo Tosi: “Io, ‘Coliandro’, ‘Crimini’ e incantesimi”, su La voce dello schermo, 21 ottobre 2019. URL consultato il 26 aprile 2021.
  4. ^ laura gorini, Matteo Tosi: il bellissimo di Incantesimo 10 si rivela, su teatro.it, 27 marzo 2009. URL consultato il 26 aprile 2021.
  5. ^ Matteo Tosi - CinemaItaliano.info, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 26 aprile 2021.
  6. ^ cinemusical in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 26 aprile 2021.
  7. ^ M.Sc., Il giglio d'oro di Avetrana all'attore Matteo Tosi, su ilgazzettino.it, Il gazzettino.it, 16 giugno 2015. URL consultato il 17 agosto 2015.
  8. ^ Redazione Online, Mostra del Cinema di Venezia, il premio Leone di Vetro per il Veneto, su Corriere del Veneto, 9 agosto 2018. URL consultato il 27 aprile 2021.
  9. ^ Matteo Tosi e Dolce Amore: la soap filippina dei record | Itali@ Magazine, su italiamagazineonline.it, 20 aprile 2016. URL consultato il 26 aprile 2021.
  10. ^ Barbara Braghin, Un romanzo a due voci, su La Discussione, 20 luglio 2020. URL consultato il 26 aprile 2021.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]