Marianne Gruber

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Marianne Gruber (Vienna, 4 giugno 1944) è una scrittrice austriaca.

Ha trascorso la sua infanzia nel Burgenland. La sua persona di riferimento era il nonno croato. Ha frequentato il ginnasio umanistico Mariahilfer. Ha poi studiato medicina per diversi semestri e psicologia per due semestri con Viktor Frankl. Marianne Gruber ha completato gli studi di pianoforte al Conservatorio di Vienna con Karger.

Ha scritto prose, poesie, saggi, contributi radiofonici e contributi a numerose antologie, per le quali ha ricevuto diversi premi letterari. Numerosi tour di conferenze l'hanno portata in Europa e all'estero.

Dal 1980 lavora come scrittrice freelance e come presentatrice per Club 2 su ORF. Dal 1991 al 1994 è stata a capo del circolo letterario Podium e dal 1992 al 1995 è stata redattrice della rivista Podium. Dal 1994 al 2016 è stata presidente della Società austriaca di letteratura. Inoltre, Gruber è stata membro dell'Assemblea degli autori di Graz dal 1980 al 1988 ed è membro dell'Austriaco PEN Club dal 1986. Gruber è presidente dell'Associazione degli scrittori austriaci dal 2017.

Marianne Gruber è vedova, ha due figli e vive a Vienna.

Gran decorazione in oro della Decorazione d'onore della provincia di Vienna - nastrino per uniforme ordinaria
  • Die gläserne Kugel. Utopischer Roman, Graz, Wien u. Köln: Styria Verlag 1981, ISBN 3-222-11358-0. Auch erschienen bei: TB Frankf. a. M.: Suhrkamp 1984 (= Phantastische Bibliothek, Bd. 123, st 997). ISBN 3-518-37497-4.
  • Protokolle der Angst. St. Pölten und Wien, Verlag NÖ Pressehaus 1983 (= Prosa aus Österreich), ISBN 3-85326-680-0.
  • Zwischenstation. Roman, Wien: Edition S – Verlag der Österreichischen Staatsdruckerei 1986, ISBN 3-7046-0046-6. Auch erschienen bei: Frankf. a. M.: Suhrkamp 1988 TB (= Phantastische Bibliothek, Bd. 216) (= st 1555)
  • Der Tod des Regenpfeifers. Zwei Erzählungen, Frankfurt am Main: Fischer 1991 (= Collection S. Fischer, Bd. 68) (= Fischer TB 2368), ISBN 3-596-22368-7.
  • Windstille. Roman, Wien: Edition S – Verlag der Österreichischen Staatsdruckerei 1991, ISBN 3-7046-0227-2.
  • Esras abenteuerliche Reise auf dem blauen Planeten. Wien: Jugend & Volk 1992, ISBN 3-224-11458-4.
  • Die Spinne und andere dunkelschwarze Geschichten. Vaduz: Edition LerchenStein 1995 (= Divertimento)
  • Ins Schloss. Innsbruck: Haymon 2004, ISBN 3-85218-447-9.
  • Erinnerungen eines Narren. Innsbruck: Haymon 2012, ISBN 3-85218-730-3.
Premio letterario Giuseppe Acerbi.
  • (DE) Klaus W. Pietrek: Zwischenstation, in: Das Science Fiction Jahr 1989 (Bd. 4), herausgegeben von Wolfgang Jeschke, Wilhelm Heyne Verlag, München 1988, ISBN 3-453-03139-3, S. 556–558.

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