Luigi Priveato

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Luigi Priveato
NascitaPettorazza Grimani, 1921
MorteBabina Polica, 10 settembre 1942
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataRegio Esercito
ArmaArtiglieria
CorpoGuardia alla Frontiera
Reparto17º Raggruppamento artiglieria Guardia alla Frontiera
Anni di servizio1941-1942
GradoArtigliere
GuerreSeconda guerra mondiale
CampagneInvasione della Jugoslavia
Decorazionivedi qui
dati tratti da Le medaglie d'oro al valor militare volume secondo (1942-1959)[1]
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Luigi Priveato (Pettorazza Grimani, 1921Babina Polica, 10 settembre 1942) è stato un militare italiano insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Pettorazza Grimani, provincia di Rovigo, nel 1921, figlio di Felice e Maria Bertaggia.[2] Proveniente da una modesta famiglia di agricoltori, nel gennaio 1941 venne chiamato a prestare servizio militare di leva nel Regio Esercito, assegnato al LXII gruppo del 17º Raggruppamento artiglieria Guardia alla Frontiera mobilitato.[2] Assegnato alla 311ª batteria, partecipò dall'aprile successivo alle operazioni di guerra contro la Jugoslavia e alle successive operazioni militari per la pacificazione dei territori occupati.[2] Cadde in combattimento il 10 settembre 1942, venendo insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Artigliere partecipante con un reparto di formazione di fanteria all’attacco di ben munite posizioni nemiche accanitamente difese dava ripetute prove di ardire e sprezzo del pericolo. Colpito in più parti del corpo da raffiche di mitragliatrice, rifiutava ogni cura e continuava ad impiegare il suo fucile mitragliatore con risultati efficacissimi. Ferito una seconda volta persisteva con eroica fermezza nell’azione finché una terza raffica lo prostrava al suolo. Si spegneva poche ore dopo in un ospedale da campo. Babina Polica (Slovenia), 10 settembre 1942.[3]»
— Decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1949.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare 1965, p.85.
  2. ^ a b c d Combattenti Liberazione.
  3. ^ Quirinale - scheda - visto 3 marzo 2016
  4. ^ Registrato alla Corte dei Conti il 4 marzo 1949, Esercito registro 7, foglio 9.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume secondo (1942-1959), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 85.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]