Little Barber Shop of Horrors

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Little Barber Shop Of Horrors
Paese di produzioneItalia
Anno2015
Durata7 min
Dati tecnicirapporto: 16:9
film muto
Genereanimazione
RegiaFry J. Apocaloso
SoggettoFry J. Apocaloso
Produttore esecutivoGuido Orlandi, Simone Antonucci
Casa di produzioneCivica Scuola di Cinema "Luchino Visconti"
MusichePier Piras
StoryboardFry J. Apocaloso
AnimatoriFry J. Apocaloso

Little Barber Shop Of Horrors è un cortometraggio d'animazione del 2015 diretto da Fry J. Apocaloso.

Joe è un ragazzino dai lunghi e incontrollabili capelli. Una volta presa la decisione di provare un nuovo look, si scontrerà con l'impossibilità di comunicare con i barbieri e avere il taglio che desidera.

Il cartone omaggia la serie animata I Simpson,[1] seguendo uno stile che ricorda i primissimi episodio del 1987 andati in onda durante il Tracey Ullman Show.

Distribuzione

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Little Barber Shop Of Horrors ha partecipato a numerosi Festival di Cortometraggi, tra cui World Of Animation Celebration 2015 di Los Angeles, CortoLovere 2016 e Milano Film Festival.[2] Ha vinto un totale di 3 premi ai Festival Video Festival Imperia 2016[3], Roma Web Fest 2017[4] e Movievalley Bazzacinema 2016.[5]

Riconoscimenti

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  • 2016 - Video Festival Imperia
    • Miglior opera d'animazione
  • 2016 - Movievalley Bazzacinema
    • Miglior corto d'animazione
  • 2017 - Roma Web Fest
    • Premio del pubblico Viral Video
  1. ^ Fry J. Apocaloso premiato al Video festival di Imperia - Tempo Libero - la Nuova Sardegna, in la Nuova Sardegna, 20 maggio 2016. URL consultato il 31 marzo 2018.
  2. ^ Little Barber Shop Of Horrors - Festival e Premi, su cinemaitaliano.info.
  3. ^ Con il Gran Galà di ieri sera, calato il sipario sull'11ª edizione del Video Festival Imperia, su sanremonews.it.
  4. ^ I Vincitori Della Quinta Edizione Del Roma Web Fest, su roma.zon.it. URL consultato il 15 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2018).
  5. ^ Cortometraggi e Gustacinema, i vincitori, su quotidiano.net. URL consultato il 15 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2018).

Collegamenti esterni

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