Isidre Esteve Pujol

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Isidre Esteve Pujol
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Motociclismo
Categoria Enduro
Rally raid
Squadra KTM
Palmarès
Trofeo Vittorie
Baja España-Aragón 6 trofei
Rally di Tunisia 1 trofeo
Rally del Marocco 2 trofei

Vedi maggiori dettagli

 

Isidre Esteve Pujol (La Seu d'Urgell, 15 maggio 1972) è un pilota motociclistico spagnolo, proveniente dall'enduro e in seguito specializzatosi nei rally raid, rimasto paralizzato dalla vita in giù, in seguito ad un grave incidente occorsogli nel 2007[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vincitore in carriera di sei edizioni del Baja España-Aragón, un Rally di Tunisia e due Rally del Marocco. Vanta diverse partecipazioni alla Dakar.

Dopo il grave incidente avvenuto il 26 marzo 2007 durante una gara del campionato all-terrain in Spagna, nel 2009 è coraggiosamente tornato alle corse di rally raid, guidando una SSangYong appositamente modificata al Rally Dakar 2009.[2]

Esteve Pujol ha raccontato la sua sfortunata esperienza e il coraggio e la determinazione che ne hanno contraddistinto la sua nuova vita, nel libro L'albero dei valori, edito in Italia dalle Paoline.[3]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rally Dakar[modifica | modifica wikitesto]

La SsangYong con cui Esteve Pujol ha preso parte alla Dakar 2009
Anno Categoria Mezzo Pos.
2000 Moto KTM 12º
2001 KTM
2002 KTM
2003 KTM Rit.
2004 KTM 23º
2005 KTM
2006 KTM Rit.
2007 KTM Rit.[4]
2009 Auto SSangYong Rit.
2017 Auto 34°
2018 Auto 21°
2019 Auto 21°
2020 Auto BMW BV6 Rit.
2021 Auto Toyota Hilux 28°
2022 Auto Toyota Hilux Overdrive 27°
2023 Auto Toyota Hilux 34°
2024 Auto Toyota Hilux Overdrive 36°

Altri risultati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Grave incidente a Isidre Esteve Pujol (SPA) [collegamento interrotto], su tenerside.it. URL consultato il 29 ottobre 2011.
  2. ^ (EN) Isidre Esteve Pujol - A motorsports Inspiration [collegamento interrotto], su zilvia.net. URL consultato il 29 ottobre 2011.
  3. ^ L'albero dei valori, su books.google.com. URL consultato il 29 ottobre 2011.
  4. ^ Vince due tappe prima di una rovinosa caduta che lo costringe al ritiro

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Respect: Isidre Esteve Pujol, su news.motorbiker.org. URL consultato il 29 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2011).
Controllo di autoritàVIAF (EN169396582 · ISNI (EN0000 0001 1832 7894 · LCCN (ENn2013067160 · BNE (ESXX4860109 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2013067160