Insun di Joseon

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Insun
Tomba.
Regina di Joseon
In carica6 luglio 1545 –
28 giugno 1567[n 1]
PredecessoreInseong di Joseon
SuccessoreUiin di Joseon
Wangdaebi
In carica3 luglio 1567 –
2 gennaio 1575[n 1]
PredecessoreGongui di Joseon
SuccessoreSoseong di Joseon
Reggente
In carica3 luglio 1567 –
24 febbraio[n 1]
PredecessoreMunjeong di Joseon
SuccessoreJeongsun di Joseon
Nascita27 giugno 1532
Morte12 febbraio 1575 (42 anni)
SepolturaGangneung
Luogo di sepolturaSeul
Casa realeCheongsong Sim per nascita
Jeonju Yi per matrimonio
PadreSim Gang
MadreYi Hui-gyeong
Consorte diMyeongjeong di Joseon
FigliPrincipe ereditario Sunhoe, Seonjo di Joseon (adottivo)

Insun (인순?, 仁順?; 27 giugno 153212 febbraio 1575) è stata una regina consorte coreana. Moglie del re Myeongjeong, fu reggente per loro figlio adottivo Seonjo dal 1567 al 1568.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Insun (nome postumo) nacque nel maggio 1532[n 1] come figlia maggiore di una famiglia appartenente al bon-gwan Sim di Cheongsong.[1] Suo padre era Sim Gang, direttore del Donnyeongbu (l'Ufficio del parenti reali) e discendente di sesta generazione di Sim On, padre della regina Soheon, moglie di Sejong il Grande.[2] Suo nonno Sim Yeon-won era primo consigliere di Stato,[3] mentre il suo bisnonno Sim Sun-mun venne decapitato durante l'epurazione dei letterati del 1504. Sua madre era una Yi del bon-gwan Yi di Jeonju.[2]

A dodici anni sposò il gran principe Gyeongwon (re Myeongjong), diventando la regina consorte due anni dopo, quando il re Injong morì e suo marito salì al trono.[1] Come Myeongjong, Insun ebbe poche occasioni di adempiere al suo ruolo di regina a causa della reggenza della suocera Munjeong e dell'ingerenza dei parenti di quest'ultima.[4] Nel 1551 partorì il principe ereditario Sunhoe, che visse solo fino a tredici anni: non essendoci altri figli maschi neanche da parte delle concubine, Insun adottò uno dei suoi nipoti, il principe Haseong, figlio di un fratellastro di Myeongjong. Quando egli salì al trono, diventando re Seonjo, Insun gli fece da reggente per otto mesi.[1][2] Nel 1574 venne colpita da una malattia, che cercò di curare con l'aiuto di una sciamana.[5] Fu inutile e morì al Changgyeonggung nel gennaio 1575.[n 1] Le sue spoglie sono conservate nella tomba reale Gangneung, nel distretto di Nowon a Seul, con quelle del marito. Il suo nome postumo completo è Seonyeol Uiseong Insun wanghu.[4]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sim Sun-mun Sim Won  
 
Jeonggyeongbuin Yi  
Sim Yeon-won  
Jeonggyeongbuin Sin  
 
 
Sim Gang  
 
 
 
Signora Gim  
 
 
 
Insun di Joseon  
 
 
 
Yi Dae  
 
 
 
Yi Hui-gyeong  
 
 
 
Signora Jeong  
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative
  1. ^ a b c d e Data espressa secondo il calendario lunare.
Fonti
  1. ^ a b c (KO) 인순왕후, su doopedia.co.kr. URL consultato il 20 novembre 2022.
  2. ^ a b c (KO) 인순왕후(仁順王后), su encykorea.aks.ac.kr. URL consultato il 20 novembre 2022.
  3. ^ (EN) Gangneung Royal Tomb (康陵) ( The thirteenth king of Joseon, King Myeongjong, and Queen Consort Insun ), su portal.nrich.go.kr. URL consultato il 20 novembre 2022.
  4. ^ a b (EN) Taereung and Gangneung Royal Tombs, Seoul (Historic Site No. 201), su english.cha.go.kr. URL consultato il 20 novembre 2022.
  5. ^ (EN) Lee Bae-yong, Women in Korean history, a cura di Ted Chan, traduzione di Lee Kyong-hee, Ewha Womans University Press, 2008, p. 80, ISBN 978-89-7300-772-1, OCLC 316333049. URL consultato il 17 novembre 2022.
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