Initial coin offering

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Initial coin offering, in sigla: ICO (in italiano, letteralmente: Offerta di moneta iniziale) è un mezzo non regolamentato di crowdfunding nel settore finanziario[1][2].

Le prime ICO furono lanciate per raccogliere fondi per nuove criptovalute, ma le attuali ICO vengono usate per qualsiasi scopo. Generalmente, sono venduti dei token per raccogliere denaro, con l'esistenza dei token ed il loro comportamento definiti da algoritmi matematici. A differenza di ciò che avviene nella similare OPA, l'acquisizione dei token non è regolamentata dal governo e potrebbe non garantire la proprietà o altri diritti.

La prima ICO fu fatta nel 2013 per il lancio della criptovaluta Mastercoin. Nel 2014 la criptovaluta Ethereum raccolse denaro con una ICO.[3] Le ICO oggi sono molto famose. Dal maggio 2017 vi sono circa 20 offerte al mese[4] e la ICO per un nuovo browser web chiamato Brave ha generato circa 35 milioni di dollari in 30 secondi.[5] Vi sono almeno 18 siti web che tracciano le ICO[6].

Giurisdizione Commenti
Australia ASIC ha emesso una guida nel settembre 2017 stabilendo che la legalità di una ICO dipende da circostanze dettagliate[7].
Canada Sta lavorando su una normativa per le ICO.[8]
Cina Il 4 settembre 2017, sette organizzazioni di normativa finanziaria cinesi bandiscono qualsiasi ICO in Cina, richiedendo che si proceda alla restituzione del denaro agli investitori altrimenti si sarà "severamente puniti a norma di legge"[9][10][11]. This action by Chinese regulators resulted in large sell-offs for most cryptocurrencies.[11] Prior to the Chinese ban, ICOs had raised nearly $400 million from about 100 000 Chinese investors.[12] A week later, however, a Chinese financial official stated on Chinese national television that the ban on ICOs is only temporary until ICO regulatory policies are in place.[13]
Corea del Sud La Financial Services Commission corena ha proibito le ICO nel settembre 2017 e promette "pene severe" per chi le viola.[14][15]
Emirati Arabi Uniti Lo Abu Dhabi Global Market ha istituito una guida ufficiale sulle ICO ad ottobre 2017.[16]
Francia Da ottobre 2017, l'Autorite des marches financiers (AMF) sta lavorando ad una normativa governativa per l'uso della tecnologia blockchain nelle transazioni di capitali.[17]
Hong Kong La Securities and Futures Commission ha stabilito nel settembre 2017 che i "token" (le monete) possono costituire titoli ai fini dell'Ordinanza sui "Titoli e Future", in tal caso, gestire token è un'attività regolare per la legge di Hong Kong.[18]
Isola di Man Sta lavorando ad una normativa per le ICO.[19]
Malta Nel luglio 2018 è entrata in vigore la legge MDIA (Malta Digital Innovation Authority), che ha lanciato l'autorità competente per la regolamentazione e la promozione della tecnologia innovativa. Il 1º novembre è entrata in vigore anche la legge Innovative Technology Arrangements and Services (ITAS) e la legge sui Virtual Financial Assets (VFA). Questi tre atti sono stati approvati dal Parlamento il 1º luglio 2018 e rappresentano la prima legislazione DLT al mondo.
Nuova Zelanda Nell'ottobre 2017 la Financial Markets Authority (FMA) ha rilasciato delle linee guida sull'attuale ambiente normativo a riguardo delle ICO.
Stati Uniti Nel luglio 2017 la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha indicato che potrebbe avere l'autorità di applicare la legge sulla sicurezza federale sulle ICO[20]. La SEC non stabilisce che tutti i token di blockchain possano essere considerate "security", ma questo andrà verificato caso per caso[21]. L'azione di SEC potrebbe incoraggiare investitori "mainstream" ad investire in ICO[22] sebbene le ICO di solito scoraggiano gli investitori statunitensi dal partecipare[23].
Svizzera Sebbene la Svizzera avesse precedentemente una giurisdizione amichevole nei confronti di ICO, la Swiss Financial Market Supervisory Authority ha annunciato nel settembre 2017 una indagine su una serie di non specificate ICO esaminerà se siano in regola con le norme elvetiche[15].
  1. ^ Initial Coin Offerings (ICOs): Risks, Regulation, and Accountability. Regulation of Financial Institutions Journal: Social Science Research Network (SSRN). Consultato il 20 dicembre 2017.
  2. ^ ICO Bubble? Startups Are Raising Hundreds of Millions of Dollars Via Initial Coin Offerings, in Inc.com, 14 luglio 2017. URL consultato il 18 luglio 2017.
  3. ^ Andrew Marshall, ICO, Explained, su cointelegraph.com, CoinTelegraph, 7 marzo 2017. URL consultato l'8 marzo 2017.
  4. ^ ICO Token News, su icotokennews.com. URL consultato il 30 maggio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2017).
  5. ^ $35 Million in 30 Seconds: Token Sale for Internet Browser Brave Sells Out, su coindesk.com, CoinDesk, 31 maggio 2017. URL consultato il 1º giugno 2017.
  6. ^ The Ultimate List of ICO Resources: 18 Websites That Track initial Cryptocurrency Offerings, su startupmanagement.org. URL consultato il 31 maggio 2017.
  7. ^ Subscribe | theaustralian, su theaustralian.com.au. URL consultato il 9 ottobre 2017.
  8. ^ Aaron Stanley, ICO Ban? Canada's Regulators Are Giving One Token Sale a Big Break, su coindesk.com, CoinDesk, 6 settembre 2017. URL consultato il 7 settembre 2017.
  9. ^ Tian Chuan, China Outlaws ICOs: Financial Regulators Order Halt on Token Trading, su coindesk.com, CoinDesk, 4 settembre 2017. URL consultato il 4 settembre 2017.
  10. ^ Information and Communication Technology, Seven departments on the prevention of tokens issued financing risk notice, su miit.gov.cn, Ministry of Industry and Information Technology, 4 settembre 2017. URL consultato il 4 settembre 2017.
  11. ^ a b Paul Vigna, China Bans Digital Coin Offers as Celebrities Like Paris Hilton Tout Them, su wsj.com, The Wall Street Journal, 4 settembre 2017. URL consultato il 5 settembre 2017.
  12. ^ Elaine Ou, Go Ahead, Try to Stop Initial Coin Offerings, su bloomberg.com, Boomberg View, 6 settembre 2017. URL consultato il 7 settembre 2017.
  13. ^ Joseph Young, China Ban on ICO is Temporary, Licensing to be Introduced: Official, su cointelegraph.com, CoinTelegraph, 10 settembre 2017. URL consultato il 10 settembre 2017.
  14. ^ South Korea bans raising money through initial coin offerings, in Reuters, 29 settembre 2017. URL consultato il 9 ottobre 2017.
  15. ^ a b (EN) Nathaniel Popper, New Virtual Currencies Hit Barriers in U.S. and 2 Other Nations, in The New York Times, 29 settembre 2017, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 9 ottobre 2017.
  16. ^ Sarah Diaa, Abu Dhabi Global Market sets guidance on initial coin offerings, virtual currencies, in GulfNews, 9 ottobre 2017. URL consultato il 9 ottobre 2017.
  17. ^ (EN) France Is Close to Issuing a Position on ICOs - CoinDesk, in CoinDesk, 9 ottobre 2017. URL consultato il 10 ottobre 2017.
  18. ^ Statement on initial coin offerings, su Securities and Futures Commission, 5 settembre 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  19. ^ Stan Higgs, ICOs Welcome: Isle of Man to Unveil Friendly Framework for Token Sales, su coindesk.com, CoinDesk, 6 settembre 2017. URL consultato il 7 settembre 2017.
  20. ^ Stan Higgins, SEC: US Securities Laws 'May Apply' to Token Sales, su coindesk.com, CoinDesk, 25 luglio 2017. URL consultato il 25 luglio 2017.
  21. ^ Michael del Castillo, 'Not a Surprise': Blockchain Industry Saw SEC ICO Action Coming, su coindesk.com, CoinDesk, 26 luglio 2017. URL consultato il 26 luglio 2017.
  22. ^ William Mougayar, Token Summit Creator: SEC ICO Guidance a 'Breath of Fresh Air', su coindesk.com, CoinDesk, 26 luglio 2017. URL consultato il 26 luglio 2017.
  23. ^ JP Buntinx, Blockchain CEOs Respond to SEC ICO Verdict, su themerkle.com, THE MERKLE, 29 luglio 2017. URL consultato il 29 luglio 2017.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]