Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero
Marchese di Aitona
Marchese di Puebla de Castro
Marchese di Villa Real
Grande di Spagna
Stemma
Stemma
In carica1674 –
1727
PredecessoreMiguel Francisco de Moncada y Silva
SuccessoreMaría Teresa de Moncada y Benavides
Altri titoliDuca di Camiña, Conte di Alcoutim, Conte di Medellín, Conte di Osona, Conte di Valenza y Valladares, Visconte di Cabrera, di Bas, di Illa, Barone di Alfajarín, di Anzano, di Beniarjó, di Castisens, di Chiva, di Cuatro Castillos, di Hoz, di La Llacuna, di Llagostera, di Mataplana, di Mequinenza, di Miralcamp, di Palma y Ador, di Peralta de la Sal, di Pinós, di Pontils
NascitaMadrid, 23 dicembre 1671
MorteValencia, 5 febbraio 1727 (55 anni)
Luogo di sepolturaReal Monasterio de Santa María de Santes Creus
DinastiaMoncada
PadreMiguel Francisco de Moncada y Silva
MadreLuisa Feliciana Portocarrero y de Meneses y Noroña
ConiugiAna María del Milagro de Benavides y Aragón
Rosa María de Castro y Portugal
Figli
  • Miguel (I)
  • María Teresa (I)
  • Luisa (I)
ReligioneCattolicesimo
Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero
NascitaMadrid, 23 dicembre 1671
MorteValencia, 5 febbraio 1727
Cause della mortenaturali
Luogo di sepolturaReal Monasterio de Santa María de Santes Creus
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servito Impero spagnolo
Forza armataEjército de Tierra
Anni di servizio1691 - 1727
Gradocapitano generale
Guerre
Battaglie
voci di militari presenti su Wikipedia

Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero, marchese di Aitona (in catalano Guillem Ramon de Montcada i Portocarrero; Madrid, 23 dicembre 1671Valencia, 5 febbraio 1727), è stato un nobile e militare spagnolo.

Nacque a Madrid il 23 dicembre 1671 da Miguel Francisco, V marchese di Aitona (1652-1674), e dalla di lui consorte la nobildonna Luisa Feliciana Portocarrero y de Meneses y Noroña (1640-1705), contessa di Medellín, di cui era il primogenito di due figli. A soli tre anni rimase orfano del padre, morto in battaglia all'età di 22 anni per la difesa di Gerona, attaccata dai Francesi, ed ereditò tutti i suoi Stati feudali, e i titoli di Grande di Spagna, di Gentiluomo di camera del Re, di Gran siniscalco ereditario dell'Aragona, di maestro razionale della Catalogna, di cavaliere dell'Ordine di Calatrava, e di commendatore di Bexix e Castell de Castells.[1]

Nel 1705, alla morte della madre ereditò tutti i titoli dei Portocarrero, quelli di Duca di Camiña, di Marchese di Villa Real, di Conte di Alcoutim, di Conte di Medellín e di Conte di Valenza y Valladares.[1]

Attività militare

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1691, Moncada si arruolò nell'esercito catalano a Gerona; nel 1692, fu nominato maresciallo di campo dell'Esercito d'Aragona.[1] Passato al presidio di Barcellona nel 1693, l'anno seguente fu promosso a generale d'artiglieria dell'Esercito di Catalogna, impiegato durante la Guerra della Grande Alleanza (1688-97).[1]

Allo scoppio della guerra di successione spagnola del 1701, che alla morte senza eredi del re Carlo II di Spagna, vide la lotta per l'assunzione del trono iberico tra Filippo di Borbone, duca d'Angiò e l'arciduca Carlo d'Austria, il Marchese di Aitona si schierò dalla parte del borbonico, nominatosi Filippo V di Spagna, che lo promosse a generale della cavalleria, lo nominò suo gentiluomo di camera e gli affidò il comando di campo generale delle truppe spagnole in Lombardia.[1] Eseguendo le sue funzioni di comandante dell'intera fanteria dell'esercito milanese, fu trovato in aiuto di Mantova (7 maggio 1702), nella battaglia di Luzzara (15 agosto) e riconquista di Guastalla (10 settembre), operazioni a cui personalmente parteciparono Filippo V e che le truppe imperiali furono costrette a ritirarsi verso l'alto Bormida, da dove sarebbero state espulse definitivamente l'anno successivo.[1] Alla fine di quella campagna fu capitano della seconda compagnia spagnola delle Guardie reali del Corpo (1703-04), e successivamente colonnello del reggimento delle Guardie Reali di fanteria spagnola (1705).[1]

Nel 1709, Moncada fu in Estremadura per la battaglia di La Gudina, dove fu al comando della cavalleria del dragone dell'esercito borbonico guidato da Alexandre Maître, marchese di Bay, contro quello anglo-portoghese guidato da Henri de Massue.[1] Dopo quest'ultimo conflitto, il Re di Spagna nel 1710 lo promosse al grado di capitano generale dell'esercito.[1] Nel 1714, fu nominato consigliere di guerra.[1]

Morì a Valencia il 5 febbraio 1727.

Matrimonio e discendenza

[modifica | modifica wikitesto]

Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero, VI marchese di Aitona, nel 1688 contrasse matrimonio con Ana María de Benavides y Aragón (1672-1720), figlia di Francisco, conte di Santisteban, che lo rese padre di tre figli:

  • Miguel (1690-?), morto infante[1];
  • María Teresa, VII marchesa di Aitona (1707-1756), che fu moglie di Luis Antonio Fernández de Córdoba y Spínola, duca di Medinaceli;
  • Luisa († 1716), che fu moglie di Isidro de Silva Fernández de Hijar, duca di Hijar.

Rimasto vedovo nel 1720, si risposò con la nobildonna Rosa María de Castro y Portugal, contessa di Lemos (1691-1772), vedova del nipote Pedro Nicolás de Moncada de la Cerda y Leiva, marchese di Leiva (1694-1716), da cui non ebbe figli. Allorché il predetto Pedro Nicolás, unico figlio di Manuel Pedro de Moncada y Portocarrero (1672-1727), fratello minore del Marchese di Aitona, morì senza lasciare discendenza, e il medesimo Guillén Ramón non lasciò discendenza mascolina, con essi si estinse in linea maschile la dinastia dei Moncada di Spagna.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francisco de Moncada y Moncada, marchese di Aitona Gastón de Moncada y Gralla, marchese di Aitona  
 
Catalina de Moncada y Bou  
Guillén Ramón de Moncada y Castro, marchese di Aitona  
Margarita de Castro y Alagón Martín de Alagón Urriés, signore di Alfajarín  
 
Estefanía de Castro-Pinós Cervellón-Alagón, signora di Castro  
Miguel Francisco de Moncada y Silva, marchese di Aitona  
Diego de Silva y Portugal, marchese di Orani Rodrigo de Silva y Mendoza, duca di Pastrana  
 
Ana de Portugal y Borja, signora di Orani  
Ana de Silva Portugal y Corella  
Lucrecia Ruiz de Corella y Moncada Jerónimo Ruíz de Corella y Mendoza  
 
Guiomar de Moncada y Gralla  
Guillén Ramón de Moncada y Portocarrero, marchese di Aitona  
Pedro Portocarrero y Córdoba, conte di Medellín Rodrigo Jerónimo Portocarrero y Osorio, conte di Medellín  
 
Juana Fernández de Córdoba y Córdoba  
Pedro Portocarrero y Aragón, conte di Medellín  
Ana de Córdoba y Aragón y Cabrera Luis Ramón de Aragón Folc de Cardona y Córdoba, conte di Prades  
 
Ana Enríquez de Cabrera y Mendoza  
Luisa Feliciana Portocarrero, contessa di Medellín  
Luis de Meneses y Noroña y Silva Manuel de Meneses y Noroña y Alencaster, duca di Villa Real  
 
María de Silva y Coutiño  
María Beatríz de Meneses y Noroña  
Juliana de Meneses y Henriques Luis de Meneses y Silva, conte di Tarouca  
 
Ignacia Henriques  
 
  1. ^ a b c d e f g h i j k Sánchez.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]