Glossophaga leachii

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Glossophaga leachii
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaPhyllostomidae
SottofamigliaGlossophaginae
GenereGlossophaga
SpecieG.leachii
Nomenclatura binomiale
Glossophaga leachii
Gray, 1844
Sinonimi

G.alticola

Glossophaga leachii (Gray, 1844) è un pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso in America settentrionale e centrale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 47 e 60 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 35 e 39 mm, la lunghezza della coda tra 4 e 10 mm, la lunghezza del piede tra 10 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12 e 15 mm e un peso fino a 11 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti dorsali variano dal bruno cannella al bruno-olivastro, mentre le parti ventrali variano dal giallo-brunastro al grigio-brunastro. Il muso è allungato, con una foglia nasale piccola, lanceolata e con la porzione anteriore fusa al labbro superiore, che è circa della stessa lunghezza di quello inferiore. Sul mento è presente un solco longitudinale contornato da cuscinetti carnosi con i bordi dentellati. Le orecchie sono piccole, triangolari e ben separate tra loro. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è relativamente corta ed inclusa completamente nell'uropatagio.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia all'interno di grotte, edifici e canali d'irrigazione.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di nettare e polline, particolarmente di fiori dei generi Pseudobombax e Ipomoea.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa dagli stati messicani di Colima e Jalisco attraverso il Guatemala, Honduras, El Salvador e Nicaragua fino alla Costa Rica nord-occidentale.

Vive negli arbusteti spinosi, foreste decidue, querceti, pinete, occasionalmente in foreste sempreverdi e zone agricole fino a 2.400 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica G.leachii come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Miller, B., Reid, F., Arroyo-Cabrales, J., Cuarón, A.D. & de Grammont, P.C. 2008, Glossophaga leachii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Glossophaga leachii, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi