Gino Pancino

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Gino Pancino
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1968
Carriera
Nazionale
1966-1968Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Giochi olimpici
Bronzo Città del Messico 1968 Ins. squadre
 Mondiali
Oro Francoforte 1966 Ins. sq.
Argento Amsterdam 1967 Ins. sq.
 

Gino Pancino (San Giorgio della Richinvelda, 11 aprile 1943) è un ex ciclista su strada e pistard italiano dilettante. Fu campione del mondo nell'inseguimento a squadre su pista nel 1966 a Francoforte e medaglia di bronzo nella stessa specialità ai Giochi di Città del Messico 1968.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel Club ciclistico Stefanutti e nel Gruppo sportivo Portoflex di San Vito al Tagliamento (Pn) iniziò a gareggiare nel 1959 nella categoria esordienti ed ottenne quattro vittorie fra strada e pista. Passò allievo nel 1960 e vinse nove gare, fra cui il titolo regionale a cronometro. Ancora sei successi nel 1961 e 1962, sempre da allievo, quindi fu dilettante nel 1963 con tre successi e diversi piazzamenti. Nel 1965 ottenne cinque vittorie.

Nel 1966 fu in finale nel campionato italiano a squadre e venne selezionato per i mondiali, in cui vinse il titolo dell'inseguimento a squadre con Roncaglia, Chemello e Castello battendo in finale la Germania con il tempo di 4'30"51. Lo stesso anno fu campione regionale di ciclocross e partecipò alla preolimpica in Messico. Fu il primo friulano non professionista a fregiarsi di un titolo mondiale.

Nel 1967 fu secondo ai campionati del mondo nell'inseguimento a squadre ad Amsterdam, quindi secondo ai campionati italiani ed anche alla preolimpica su strada a Città del Messico e campione regionale dell'inseguimento individuale.

Nel 1968 ai Giochi della XIX Olimpiade fece parte della squadra che, sempre nell'inseguimento a squadre, conquistò la medaglia di bronzo. Nel 1969 fu campione italiano nella 100 km a squadre con la "Ciclisti Padovani" e campione italiano a squadre di inseguimento con il Veneto, con Savi, Bazzan e Morbiatto. Sempre nell'anno ottenne otto vittorie e partecipò ai mondiali di Brno in Cecoslovacchia.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

Vicenza-Bionde

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Campionati del mondo, Inseguimento a squadre

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'oro al merito sportivo,

- C.O.N.I., Milano 12 ottobre 2021

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]