Gazet van Antwerpen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gazet van Antwerpen
Logo
Logo
StatoBandiera del Belgio Belgio
Linguaolandese
Periodicitàquotidiano
Generegeneralista
Formatotabloid
FondatoreJan Baptist Napolitaan Van Os
Fondazione3 novembre 1891
SedeAnversa
Redattore capoPascal Kerkhove
ISSN0771-1581 (WC · ACNP)
Sito webwww.gva.be/
 

Gazet van Antwerpen è un quotidiano belga in lingua olandese. Contrariamente a quanto il suo nome potrebbe suggerire, il giornale ha una distribuzione sovraregionale e viene letto in tutte le Fiandre. La media giornaliera è di 135 000 copie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima edizione apparve il 3 novembre 1891. Il primo redattore capo del giornale era Jan Baptist Napolitaan Van Os. Poco dopo, NV De Vlijt rilevò il giornale. La circolazione del giornale aumentò gradualmente. Nel 1893 ammontava a 25 000 copie e nel 1896 a 40 000. Durante la prima guerra mondiale, la circolazione era di circa 100 000 copie. Durante la seconda guerra mondiale, il numero della rivista fu sospeso. Nel 1973 ha raggiunto una diffusione record di 210 000 copie.

Nel 2010, dopo lo schianto dell'aereo polacco nei pressi di Smolensk, il giornale pubblicò un disegno satirico con la scritta "L'aquila è atterrata".[1] Pochi giorni dopo, l'editore capo del giornale Pascal Kerkhove si scusò per la pubblicazione del disegno.

Redattori capo[modifica | modifica wikitesto]

  • Jan Baptist Napolitaan Van Os (1891 - 1893),
  • Jan van Kerckhoven (1893 - 1899)
  • Frans Goris (1899 - 1938)
  • Louis Kiebooms (1938 - 1949)
  • Louis Meerts (1949 - 1985)
  • Lou de Clerck (1985 - 1991)
  • Jos Huypens (1991 - 1996)
  • Luc Van Loon (1996 - 2004)
  • Luc Rademakers (2004 - 2007)
  • Pascal Kerkhove (2007 - )

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PL) Belgijska gazeta kpi z polskiej tragedii - WP Wiadomości, in wiadomosci.wp.pl. URL consultato il 26 maggio 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]