Forte Dossaccio

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Forte Dossaccio
Werk Dossaccio
Fortificazioni austriache al confine italiano
La facciata principale del forte durante lo smontaggio delle cupole.
Ubicazione
StatoAustria-Ungheria
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
CittàPredazzo, Trento
IndirizzoStrada forestale Dossaccio, 2 - 38037 Predazzo (TN)
Coordinate46°18′14.4″N 11°43′25.43″E / 46.304°N 11.72373°E46.304; 11.72373
Mappa di localizzazione: Nord Italia
Forte Dossaccio
Informazioni generali
TipoFortezza
Altezza1838 m
Costruzioneluglio 1890-ottobre 1895
Primo proprietarioImperial regio Esercito
Proprietario attualeProvincia autonoma di Trento
Visitabilein fase di restauro
Informazioni militari
UtilizzatoreImpero austro-ungarico
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Il forte Dossaccio (in tedesco Werk Dossaccio) è un forte militare austroungarico, situato nei pressi di Paneveggio, frazione di Predazzo, in provincia di Trento. Il forte appartiene allo "sottosbarramento di Paneveggio" facente parte dello "Sbarramento Passo Rolle" del "Subrayon IV" del grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il forte è posizionato a quota 1838 metri sul monte omonimo nei pressi di Predazzo. Il forte fungeva da baluardo alle incursioni da oriente verso la valle del torrente Travignolo.[1]

Il forte disponeva di un collegamento telefonico e ottico-telegrafico con i vicini forte Buso e forte Someda; era inoltre collegato con la centrale telefonica di Predazzo e San Martino.

Subito dopo l'inizio della guerra i cannoni vennero spostati al di fuori del forte e le cupole corazzate smontate. Al loro posto vennero piazzate delle cupole in cemento con dei tronchi inseriti, simulando così la piena efficienza del forte per confondere gli italiani.

Il forte è raggiungibile in 1,5 ore affrontando un dislivello di circa 300 metri. Lungo la SS50, provenendo da Rolle, circa 100 metri più oltre di Paneveggio, si trova una strada forestale nei pressi dell'attraversamento del rio di Costagnella - Lusia.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Descrizione del forte, su recuperanti.it.
  2. ^ Come raggiungere il forte, su recuperanti.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nicola Fontana: K.u.K. Werk Dossaccio: storia di un forte corazzato di montagna (1886-1915), Ente Parco Paneveggio-Pale di San Martino, Trento 2004.

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