Finale della Coppa delle nazioni africane 2013

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Finale della Coppa delle nazioni africane 2013
L'FNB Stadium a Johannesburg, teatro della finale
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa delle Nazioni Africane 2013
Data10 febbraio 2013
CittàJohannesburg
ImpiantoFNB Stadium
Spettatori85 000
Dettagli dell'incontro
Bandiera della Nigeria Nigeria Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso
1 0
ArbitroBandiera dell'Algeria Djamel Haimoudi
MVPBandiera della Nigeria Mikel John Obi[1]
Successione
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La finale della Coppa delle nazioni africane 2013 si disputò il 10 febbraio 2013 all'FNB Stadium a Johannesburg tra le nazionali di Nigeria e Burkina Faso. La partita fu vinta per 1-0 dalla Nigeria, che ottenne il suo terzo trofeo nella massima competizione tra nazionali maschili africane.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Finali (o spareggi) disputate in precedenza
(il grassetto indica la vittoria)
Bandiera della Nigeria Nigeria 6 (1980, 1984, 1988, 1990, 1994, 2000)
Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso Nessuna partecipazione

Cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Entrambe le nazionali erano reduci di un recente periodo di scarsa fortuna: dopo il terzo posto nel 2010, la Nigeria non era nemmeno riuscita a qualificarsi per l'edizione successiva del 2012, mentre il Burkina Faso, pur avendo raggiunto le semifinali nel torneo ospitato nel 1998, non aveva mai vinto una partita in trasferta nella storia della competizione, e stava conseguendo una striscia di 26 incontri finiti senza una vittoria. Il salvataggio della Nigeria era arrivato con il nativo Stephen Keshi, che aveva portato nella nazionale giocatori freschi come Sunday Mba, Godfrey Oboabona, Victor Moses, Vincent Enyeama, Emmanuel Emenike, Brown Ideye, Mikel John Obi e Uwa Elderson Echiéjilé (i primi due giocavano nei club nativi, mentre gli altri all'estero). La riscossa del Burkina Faso era invece arrivata al momento della partita contro la Rep. Centrafricana durante il secondo turno di qualificazione, grazie a un gol di Alain Traoré che contribuì al 3-2 complessivo.

Entrambe le nazionali vennero sorteggiate nel girone C della fase a gironi del torneo, insieme a Etiopia e Zambia, e la prima giornata finì con un pareggio per tutte le quattro nazionali sorteggiate: prima Zambia-Etiopia e poi Nigeria-Burkina Faso (Emmanuel Emenike segnò abbastanza presto il gol del vantaggio delle Super Aquile, ma la partita tornò in equilibrio con il gol degli Stalloni di Traoré). Nella seconda giornata, il copione si ripeté per la Nigeria: contro lo Zambia che aveva vinto a sorpresa l'edizione dell'anno prima, Emenike segnò di nuovo il gol del vantaggio, che però fu vanificato dal rigore del portiere zambiano Kennedy Mweene (che già aveva segnato uno dei rigori della finale del 2012). Il Burkina Faso riuscì invece a compiere uno strepitoso 4-0 contro l'Etiopia, con doppietta di Traoré e gol di Djakaridja Koné e Jonathan Pitroipa, assicurandosi così il passaggio del turno. Nella terza e ultima giornata i ruoli si invertirono: i burkinabè pareggiarono a reti bianche contro lo Zambia, mentre la Nigeria sconfisse l'Etiopia 2-0 con due rigori di Victor Moses, centrocampista del Chelsea, negli ultimi dieci minuti (nel secondo, il portiere etiope Sisay Bancha venne espulso per somma di ammonizioni e sostituito tra i pali dall'attaccante Saladin Said, a causa dell'esaurimento delle sostituzioni da parte del CT etiope Sewnet Bishaw). In tal modo, entrambe le future finaliste finirono il girone a 5 punti pari merito, e il Burkina Faso finì primo per via della differenza reti maggiore.

Ai quarti, il 3 febbraio la Nigeria affrontò e batté per 3-1 la Costa d'Avorio, prima classificata nel girone D: Emenike segnò l'1-0 del primo tempo, e nonostante gli ivoriani pareggiassero al 50° con Cheik Tioté, Mba riportò le Super Aquile in vantaggio e portando il risultato finale sul 2-1. Il Burkina Faso giocò invece contro il Togo, e vinse 1-0 con il gol di Pitroipa al 105°. Le semifinali si svolsero il 6 febbraio, e la Nigeria giocò per prima contro il Mali: la partita finì 4-1 per le Super Aquile con i gol di Echiéjilé, Ideye ed Emenike nel primo tempo e di Ahmed Musa nella ripresa, a cui seguì l'inutile gol maliano di Cheick Diarra. Il Burkina Faso sfidò invece il Ghana, in una partita non poco combattuta: il ghanese Mubarak Wakaso segnò al 12° il rigore del vantaggio, ma i burkinabè pareggiarono al 60° con Aristide Bancé; finiti anche i supplementari, nella lotteria ai rigori i ghanesi sbagliarono per primi con Vorsah, e dopo la seconda coppia di rigori andata a segno la situazione tornò in parità con il rigore parato di Koulibaly, salvo poi pendere di nuovo a favore dei burkinabè che infine vinsero la lotteria 3-2, ottenendo così il pass per la loro prima finale storica nella Coppa d'Africa.

Tabella riassuntiva del percorso[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera della Nigeria Nigeria Turno Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso 1-1 Prima giornata Bandiera della Nigeria Nigeria 1-1
Bandiera dello Zambia Zambia 1–1 Seconda giornata Bandiera dell'Etiopia Etiopia 4-0
Bandiera dell'Etiopia Etiopia 2–0 Terza giornata Bandiera dello Zambia Zambia 0-0
2ª classificata del Gruppo C
Squadra Pt G DR
Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso 5 3 +4
Bandiera della Nigeria Nigeria 5 3 +2
Bandiera dello Zambia Zambia 3 3
Bandiera dell'Etiopia Etiopia 1 3
Piazzamenti finali 1ª classificata del Gruppo C
Squadra Pt G DR
Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso 5 3 +4
Bandiera della Nigeria Nigeria 5 3 +2
Bandiera dello Zambia Zambia 3 3
Bandiera dell'Etiopia Etiopia 1 3
Avversario Risultato Fase a eliminazione diretta Avversario Risultato
Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio 2-1 Quarti di finale Bandiera del Togo Togo 1-0 (dts)
Bandiera del Mali Mali 4-1 Semifinali Bandiera del Ghana Ghana 1-1 (dts), 3-2 (dtr)

Descrizione della partita[modifica | modifica wikitesto]

Già nella prima parte della partita, la Nigeria cercò il vantaggio con attacchi ai fianci da parte di Victor Moses, e due occasioni gol dalla breve distanza per le Super Aquile: la prima fu un tiro di testa al 17° da Efe Ambrose su punizione di Moses, mentre l'altra fu un tiro di Brown Ideye che finì alto sopra la traversa. Da parte loro, i burkinabè, più stanchi a inizio partita, ebbero meno occasioni nel primo tempo, che passarono piuttosto a difendere la loro metà campo. Dopo 40 minuti, il nigeriano Sunday Mba segnò l'unico gol della partita: dopo aver preso una palla deviata, egli prima superò il portiere avversario Mohamed Koffi con un sombrero di destro e poi concluse al volo con un sinistro.

Al rientro in campo, i galvanizzati nigeriani cercarono di chiudere l'incontro, sfiorando più volte il gol del 2-0. I burkinabè provarono a costruire qualche palla gol, sfruttando la stanchezza degli avversari, ma non riuscirono a concretizzare e a trovare il gol del pareggio: ci provò l'attaccante sostituto Wilfried Sanou, il cui tiro fu però respinto per un soffio dal portiere nigeriano Vincent Enyeama. Con l'ingresso di Musa, la Nigeria creò diverse occasioni che però non andarono a buon fine. L'incontro terminò così sull'1-0, consegnando alle Super Aquile il terzo titolo continentale.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Johannesburg
10 febbraio 2013, ore 20:30 UTC+2
Nigeria Bandiera della Nigeria1 – 0
referto
Bandiera del Burkina Faso Burkina FasoFNB Stadium (85 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Algeria Haimoudi

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Nigeria
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Burkina Faso


Bandiera della Nigeria Nigeria
P 1 Vincent Enyeama
DD 5 Efe Ambrose
DC 22 Kenneth Omeruo Ammonizione al 57’ 57’
DC 14 Godfrey Oboabona
DS 3 Uwa Elderson Echiéjilé Uscita al 66’ 66’
CDIF 17 Ogenyi Onazi Ammonizione al 38’ 38’
CDIF 10 Mikel John Obi Ammonizione al 57’ 57’
CC 19 Sunday Mba Uscita al 89’ 89’
AD 11 Victor Moses
AS 8 Brown Ideye Ammonizione al 90+2’ 90+2’
AC 15 Ikechukwu Uche Uscita al 54’ 54’
Sostituzioni:
AC 7 Ahmed Musa Ingresso al 54’ 54’
DS 21 Juwon Oshaniwa Ammonizione al 71’ 71’ Ingresso al 66’ 66’
DC 2 Joseph Yobo Ingresso al 89’ 89’
CT:
Bandiera della Nigeria Stephen Keshi
Bandiera del Burkina Faso Burkina Faso
P 1 Daouda Diakité
DD 5 Mohamed Koffi
DC 4 Bakary Koné
DC 8 Paul Koulibaly Uscita al 84’ 84’
DS 12 Saïdou Panandétiguiri
CC 6 Djakaridja Koné Uscita al 90’ 90’
CC 7 Florent Rouamba Ammonizione al 33’ 33’ Uscita al 65’ 65’
COFF 18 Charles Kaboré
AD 22 Préjuce Nakoulma
AS 11 Jonathan Pitroipa
AC 15 Aristide Bancé
Sostituzioni:
AS 20 Wilfried Sanou Ingresso al 65’ 65’
AC 9 Moumouni Dagano Ingresso al 84’ 84’
CC 21 Abdou Razack Traoré Ingresso al 90’ 90’
CT:
Bandiera del Belgio Paul Put
Uomo partita
Fair Player of the Match
Assistenti arbitrali
Quarto uomo

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Con la vittoria che consegnò alla Nigeria il suo terzo titolo continentale, il suo CT Stephen Keshi divenne il secondo individuo, dopo l'egiziano Mahmoud El-Gohary che aveva vinto il suo trofeo nel 1959, a vincere la Coppa delle Nazioni sia da calciatore che da allenatore, avendo infatti già alzato il trofeo nell'edizione Tunisia 1994, 19 anni prima.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Orange AFCON 2013 player Awards final, su afcon2013online.com, Orange Africa Cup of Nations South Africa 2013. URL consultato il 10 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  2. ^ (EN) Jonathan Wilson, Africa Cup of Nations 2013: Sunday Mba gives Nigeria victory at last, in The Guardian, 10 febbraio 2013. URL consultato l'11 febbraio 2013.
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