Erin Blunt

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Erin Blunt

Erin Blunt (Los Angeles, 9 novembre 1963) è un attore statunitense, noto soprattutto come attore bambino nel serial cinematografico The Bad News Bears (1976-78).

Nato nel 1963 a Los Angeles, Blunt debutta alla televisione americana interpretando nel 1973 e 1975 il ruolo di "Jody Foster" in due episodi della popolare serie Una famiglia americana. Con questa interpretazione, Blunt si colloca sulla scia di altri attori bambini afroamericani come Steven Perry, Marc Copage, George Spell, Kevin Hooks e Laurence Fishburne, ai quali in quegli anni vengono affidate per la prima volta parti drammatiche non stereotipate.[1]

Il successo per Blunt arriva nel 1976 con il film Che botte se incontri gli "Orsi", incentrato sulla vicende di una scalcinata squadretta di baseball di un quartiere multietnico. Blunt interpreta il ruolo di "Ahmad Abdul-Rahim", componente afroamericano e musulmano del gruppo, il quale sogna di emulare il suo idolo Hank Aaron. Blunt ripete la parte anche nei due sequel: Gli Orsi interrompono gli allenamenti (1977) e Gli Orsi vanno in Giappone (1978).

Continua nel frattempo a lavorare anche in altri film e alla televisione come guest star in popolari serie.[2] Come giovane attore negli anni Ottanta gli si offrono solo poche occasioni di emergere, fino all'abbandono definitivo della carriera attoriale. Blunt rimane comunque attivo nel mondo dell'intrattenimento, intraprendendo un'attività di successo come DJ in California.[3]

  1. ^ Donald Bogle, Toms, Coons, Mulattoes, Mammies & Bucks: An Interpretive History of Blacks in American Films (New York: Continuum, 1973, rev. 2001).
  2. ^ (EN) Erin Blunt, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  3. ^ Remember This Kid From “The Bad News Bears?” See What He’s Doing Now!.

Collegamenti esterni

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