Discussione:Prima Divisione 1925-1926

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Criteri per i pari merito in classifica non applicati[modifica wikitesto]

Alla pagina va aggiunta questa nota nella Formula di campionato oppure in altro posto consono in cui evidenziare il metro utilizzato per i pari merito in classifica.

Quale norma transitoria (transitoria = momentanea, non definitiva) introdotta all'inizio della stagione, la F.I.G.C. decise che in caso di parità di punti per l'assegnazione del primo posto in classifica non si sarebbe giocato lo spareggio ma doveva essere applicato il goal-average[1] (quoziente reti) ovvero il rapporto tra reti fatte e subite. Avrebbe regolato anche tutti gli altri pari merito.
Questa norma fu subito accantonata all'inizio della stagione seguente perché ci fuono troppi casi sospetti di combine a causa di eclatanti risultati superiori alle 8-10 reti (forse concordati ma non provati) in modo da evitare problemi con le seconde classificate.

  • Note:
  1. ^ All'epoca la terminologia calcistica era ancora legata alla lingua inglese.

Non correggo la pagina finché non viene tolta la nota copyviol.--Nipas (msg) 20:11, 10 ott 2010 (CEST)[rispondi]

Stadio Filadelfia[modifica wikitesto]

Qui è stato scritto che era inaugurato 17 ottobre 1926. Quindi, il Torino nel 1925-1926 non poté giocarvi--Unikalinho (msg) 14:08, 12 lug 2015 (CEST)[rispondi]

Spiegazioni[modifica wikitesto]

Riproponendo le modifiche della voce stavolta le spiego in modo che chi ha dubbi possa discuterne qui. Partiamo dalle due romane fuse: il loro destino non può che essere descritto altrimenti che come due squadre soppresse, il loro verdetto non fu mai quello di Lazio e Roman perché un regolamento vigente non esisteva, e inventarselo è una ricerca originale. Quando venne fatto saltare il girone interregionale nel 1925, la Lega Sud rimase senza regolamento, a quanto ne sappiamo viste le fonti si giocò esplicitamente dicendo “intanto giochiamo poi vediamo come vanno le trattative col Nord sui nuovi campionati”. In questo caso non c’entra nulla quindi il modello di voce (anche qui come in altre discussioni lo ripeto, evidentemente concepito sulla serie A del 2021 ma che va ragionato quindi nelle sue applicazioni su epoche, nazioni e tipologie diverse cui non sempre è confacente), che presuppone evidentemente un regolamento preesistente. La Prima Divisione Sud 26/27 come campionato cadetto nasce e viene concepita a 8 subito dopo diventate 10 squadre, segnalarne di più nei verdetti di questa pagina 25/26 è un falso storico. E a quel punto, per inciso, non possiamo neppure segnalare l’Alessandria retrocessa tout court perché sennò anche qui facciamo un falso storico, perché un momento in cui il Napoli (Internaples) era in Divisione Nazionale e l’Alessandria retrocessa in 1 Divisione non è mai esistito, se lo scriviamo ce lo stiamo inventando, stiamo sfasando i piani temporali e quindi facciamo una ricerca originale.
Un discorso a parte è infine la questione del “retrocesso” al sud. Per il sud la carta di Viareggio segnò una riqualificazione per le squadre del Sud anche per quelle rimaste (e sottolineo: rimaste) in Prima Divisione, in quanto venne applicata la riforma interregionale fatta saltare nel 25 in maniera peraltro ancora più integrale (con un girone unico anziché due gironi semigeografici co Sicilia tutta da una parte). Per ogni altro dubbio invito comunque a parlarne prima qui prima di ritoccare la voce, grazie! --ItaFootWiki (msg) 10:53, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Ti ho risposto nelle modifiche che ho fatto nella voce principale. Ti chiedo di non apportare ulteriori modifiche se non prima di essere passato per la tribuna. Sentiamo anche il parere di altri altrimenti ci incastriamo in editwar inutili. --Manwe82 (msg) 11:20, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Leggo ora questo tuo messaggio sopra, ti avevo invitato qui alla discussione prima di rimeditare. Ok andiamo in tribuna se vuoi ampliare il confronto. Ti invito nel frattempo già a scremare le modifiche evidentemente senza fonti come l’organico 26/27 della 1ª Divisuone Sud, focalizzandosi sui punti che non ti sono chiari. Grazie. :-) --ItaFootWiki (msg) 11:25, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Particolarità Prima Divisione 25/26[modifica wikitesto]

cb La discussione proviene dalla pagina Discussioni progetto:Sport/Calcio.
– Il cambusiere --GC85 (msg) 22:12, 22 lug 2021 (CEST)[rispondi]

Buongiorno a tutti, invito chi fosse interessato alla discussione sui verdetti della Prima Divisione 1925-1926, dove il modello di voce è inapplicabile causa assenza di un regolamento prestabilito nella Lega Sud e quindi sono necessarie decisioni ad hoc. Grazie!--ItaFootWiki (msg) 11:27, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Parliamone qui, che abbiamo più visibilità. La questione riguarda questa modifica, secondo me impropria. Impropria perchè in primis l'Alessandria è retrocessa sul campo, dobbiamo segnarla come retrocessa nell'infobox. Solo successivamente, solo ad agosto '26 e quindi nella stagione 1926/27, i Grigi ottennero la qualificazione per la Divisione Nazionale. ma stiamo parlando dell'annata 1926/27, non 1925/26 dove l'Alessandra è retroccessa, non vedo cosa non sia chiaro. Secondo edit improprio: Audace Roma e Pro Roma si fusero a fine campionato. Quindi anche qui ricadiamo a fatti ed eventi inerenti la stagione 1926/27 e non 1925/26. Non ha senso lo sfondo grigio e la X nella classifica. Questa tipologia di informazione sono state deprecate nel modello, che cito:"invece non vanno assolutamente indicati i cambi di denominazione, i passaggi di titolo sportivo, i fallimenti e le fusioni a campionato terminato (dati che vengono illustrati nella sezione "Aggiornamenti" della stagione successiva)." Non mi pare che il modello sia inapplicabile, anzi! PS:Tralascio le accuse di utente non collaborativo che mi sono state rivolte...--Manwe82 (msg) 11:39, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Vado per punti. a) la retrocessione dell'Alessandria e/o di altre: a quanto leggo la Carta di Viareggio fu formulata il 2 agosto 1926 e gli spareggi furono fatti addirittura a settembre. Mi sembra chiaro che quegli spareggi non derivarono certo da regolamenti o decisioni prese in costanza di campionato 1925-26, quindi anche in tal caso il modello di voce non prevede eccezioni. Mi sembra pacifico. Quindi l'Alessandria va indicata come retrocessa. Per la precisione, come il modello prevede, nell'infobox va in corsivo con le parentesi all'inizio della lista, e nel girone come una qualunque retrocessa, spiegando nelle note che fu appunto riammessa, con i link di approfondimento nella stagione successiva. A differenza di altri elementi sono proprio questi gli elementi del modello su cui non si può proprio transigere. Se ci sono cose che, a livello di regolamento, non sappiamo, bene siano spiegate qui. b) Fusione Audace e Pro Roma: è come dice Manwe82 e come peraltro abbiamo fatto per tutto il campionato italiano dal 1929 in poi, comprese le più recenti della Serie D; si vadano a vedere le discussioni in cui lo stesso Sanremofilo ne spiegò, a suo tempo, i (IMO giusti) motivi.
Chiedo, per favore, di illustrare in cosa la Lega Sud non avesse un regolamento prestabilito. :)
Nota: attenti che del periodo pre Serie A (1921-29) poche stagioni sono state adeguate al nuovo modello, o solo parzialmente; credo che sarà cosa da fare il prima possibile. --Fidia 82 (msg) 12:59, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Allora, ho letto i fatti della stagione 1925-26 e ho capito cosa vuol dire Itafootwiki: mentre la Lega Nord ad agosto 1925 aveva stablito un meccanismo di retrocessioni, al sud era stata rifiutata la riforma proposta dalle società campane, di due gironi da 8 squadre e quindi si giocò seguendo lo schema delle stagioni precedenti senza avere certezza sui verdetti. Cosa però IMO certa è che l'anno venturo tutte le squadre della Lega Sud sarebbero state estromesse dalla Divisione Nazionale e sarebbero rimaste in Prima Divisione. Come già scritto, la Carta di Viareggio sopraggiunse dopo....
Ciò detto, ai fini del modello la voce è sicuramente da correggere secondo linee fondamentali poi, nel caso, da dettagliare ulteriormente: 1 - l'Alessandria è da indicare come retrocessa (da segnalare come futura riammessa, come già ho detto*); 2 - nessuna squadra della Lega Sud è da mettere come promossa alla successiva Divisione Nazionale perché Alba e Internales-AC Napoli furono beneficiate solo dalla Carta di Viareggio di cui già abbiamo detto, le formule del 1925-26 erano altre. Dovremmo aggiungere che Stabiese e Puteolana retrocessero in Seconda Divisione. E' chiaro che nelle classifiche della Lega Sud spariranno caselle rosse e squadre scritte in grassetto eccetto che le due succitate campane. --Fidia 82 (msg) 17:15, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Fidia ha abbastanza centrato la questione. Alcune precisazioni però: l’Alessandria non godette di una riammissione che è un atto amministrativo, fu ammessa in pieno diritto in quanto la FIGC ha il potere di cambiare il regolamento essendo l’autorità in materia (e all’epoca ovviamente molta autorità visto il periodo), e il diritto la grigia se lo guadagnò sul campo. Quindi se parliamo di ammissione postuma, successiva, quello che si vuole ma non riammissione, va bene. A quel punto però, come ha capito Fidia, se si mette in B l’Alessandria in B a fine 25/26, bisogna mettere in B anche il Napoli. Non è la mia soluzione preferita, ma riconosco che è coerente e quindi l’accetto. Quello che è falso è Alessandria in B e Napoli in A. A questo punto però bisogna decidere cosa fare: non ho capito bene cosa vorrebbe fare Fidia per il Sud, ma non si possono lasciare le caselle bianche: se le caselle bianche da modello fanno intendere che una squadra l’anno dopo giocherà nello stesso campionato (per esempio il Verona nella serie A di quest’anno per dire), questo era falso. Quindi la soluzione delle caselle bianche tout court sarebbe ingannatrice. Questo a meno di trovare un modo di rendere chiaro ed evidente al lettore che da regolamento 25/26 la Lega Sud nel 26/27 sarebbe diventata uno dei gironi della B, mettendo chiaramente la Prima Divisione 26/27 come successore della Lega Sud 25/26. Rimarrebbe infine il problema della Pro Roma: pur nel caos regolamentario, quello che è certo che fin dal 1922 la Lega Sud aveva limitato a sei squadre i campionati regionali (e a quattro da decisione del 24 da implementare entro il 25), con l’ultima destinata a scambiarsi con la prima di Seconda. Quindi cosa facciamo, diciamo che la Pro Roma a fine 25/26 sarebbe rimasto in Prima Divisione per il 26/27? In base a quale fonte? La situazione come si vede è molto complicata, servirebbero molte più fonti.--ItaFootWiki (msg) 22:44, 18 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Intanto ripristino secondo modello. Poi apporteremo le eventuali modifiche. PS. Faccio molta fatica a capire i tuoi interventi ItaFootWiki, ma credo sia un mio limite.--Manwe82 (msg) 08:45, 19 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Cerco di rispondere a tutti gli interrogativi; purtroppo non potrò essere molto stringato.
a) Alessandria: concordo con i rilievi mossi, si può scrivere come "ammessa", la soluzione adottata da Manwe82 credo vada nel verso giusto. E ovviamente si, ritengo acclarato che Internaples e Fortitudo siano da considerare retrocessi e poi riammessi. Ergo, nell'infobox andrebbe scritto che per la Lega Sud sono retrocesse tutte tranne l'Alba Roma. Ma su questo aggiungo delle note nel punto b.
b) La Lega Sud: fino a ieri sera non ero d'accordo con Itafoot, ma poi ho un po' cambiato idea. Io spiegando le cose in lingua italiana direi che l'anzidetta lega fu riformata, e con essa tutte le sue iscritte; che queste furono retrocesse (aggiungerei una nota, da vedere se ref o in piccolo per spiegare un minimo) lo scrivo nell'infobox. Quindi andrei per gradi: ad ogni girone regionale distinguerei fra qualificate al girone interregionale e retrocesse e così via via per le fasi successive fino alla finale di Lega Sud. Sicché di fatto ci fu la creazione di una divisione d'onore che scavalcò la PD e le altre rimasero in una serie riorganizzata e ristrutturata, nei gironi userei una tonalità di rosso più tenue per le caselle (eccetto che per Stabiese e Puteolana) e sostituirei il termine "retrocesso", ovviamente anche per la Lega Nord. Ho un'alternativa che prevede le caselle bianche per la Lega Sud, ma la tengo da parte per evitare confusione.
c) La Pro Roma: appunto, essendo un percorso accidentato eviterei di mettermi nei casini tanto che nelle relative pagine è comunque spiegato che fine fece. Le regole dicevano delle cose ma evidentemente furono sconfessate se anche nel 25-26 troviamo gironi da 6 squadre.... --Fidia 82 (msg) 10:25, 19 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Dunque, da mercoledì scorso non ci sono state obiezioni alla risoluzione proposta, quindi suppongo che sia stata accettata da [@ ItaFootWiki]. Quindi aspetto fino a mercoledì e se non ci sono altri commenti archivio ed attuo quanto prospettato.
Invito altresì, se ci dovessero essere altre criticità riscontrate nelle stagioni dal 1921 al 1928, di prendere nota per poi elencarle tutte assieme qui in tribuna, cosicché evitiamo tutti di perdere tempo negli effetti staffetta, concordando a monte le soluzioni. A ogni modo credo che passeremo ad adeguare al modello quelle voci entro luglio-agosto. --Fidia 82 (msg) 12:06, 24 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Mmmmm... puoi magari fare una veloce sandbox ovviamente solo con piccoli esempi di come vorresti fare prima di cambiare la pagina? Per punti veloci su quello che mi pare di aver capito: 1 ok sulle retrocessioni, mi pare equo, ma ancora non vedo fonti che attestino che anche l’Alba non sia retrocessa. Mille richieste ok, ma di fonti che danno per acclarato una serie A che doveva partire a 17 squadre (dispari??) non ne vedo. 2 Lega sud , è la parte principale che vorrei capire con una sandbox anche con uno solo dei gironcini. Direi comunque che deve essere evidentemente gestita diversamente fra Nord e Sud (nel primo ci fu una “scrematura” con un semplice cambio di nomi ma parliamo sempre di A e B sia prima che dopo, nel secondo ci fu da recuperare il Progetto Pozzo e quindi si “spezzò” la Prima Divisione che lì era ancora la continuità della vecchia Prima Categoria. 3 sulla Pro Roma invece bisogna attenersi ai fatti, e devono essere subito chiari al lettore che non può doversi andare a leggere altre pagine. I fatti sono che prima della Carta di Viareggio non si sapeva dove sarebbe andata, e dopo se ne era deciso lo scioglimento per fusione. Quindi queste sono le due possibilità che abbiamo in quanto fondate sulle fonti storiche, io ho una preferenza per una delle due soluzioni ma mi atterrò alla decisione di questa discussione come nel caso Alessandria/Napoli A/B, l’importante è non inventarsi ricerche originali come l’attuale formattazione che la dà falsamente assegnata alla Prima Divisione 27/28, il chè è una invenzione.--ItaFootWiki (msg) 01:43, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Rispondo: che l'Alba dovesse già da prima disputare la D.N., in quanto campionessa meridionale fu deciso all'assemblea di Genova prima della Carta di Viareggio, è spiegato qui e forse non è l'unica fonte.
Lega Sud: ok, ti farò vedere.
Pro Roma: faccio prima un discorso generale. La voce riguarda la massima serie per la stagione 1925-26 e sarà quindi organizzata di conseguenza. A quanto risulta pure dagli articoli, l'unico comitato che quanto meno decretò le retrocessioni fu il campano (difatti Stabia e Puteolana retrocessero); tutti gli altri comitati risulta che non impostarono i verdetti per la stagione seguente e come tu stesso hai scritto si giocò pur non avendo ancora certezza sui verdetti successivi, mentre l'unica certezza era che il 99% delle squadre sarebbero state riformate in blocco come seconda serie con diversa organizzazione (cosa che noi riporteremo). Quì però torna il modello, che per il girone fotografa la situazione alla fine della regular season; giacché la Pro Roma completò tutto il campionato giocando tutte le sue gare e non si ritirò né fu esclusa, non c'è ragione di trattarla alla stregua della Nocerina nel 2012 o del Palermo 1-2 anni dopo. Nella voce del campionato devo curarmi maggiormente di parlare del campionato e di ciò che ne ha determinato lo svolgimento, non di altro, altrimenti ogni voce fa storia a se e torniamo alla situazione vigente fino al 2017. --Fidia 82 (msg) 02:57, 26 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Sull’Alba la fonte citata è un primo elemento ma è un po’ leggera, perché parla solo di discussioni nell’assemblea federale ma anche l’anno prima si era parlato di far partire il girone interregionale al Sud nel 25 e poi non se ne fece nulla, servirebbe il regolamento originale... Sulla Pro Roma è impreciso dire che “il 99% delle squadre sarebbero state riformate in blocco come seconda serie”: quello che si sapeva era che il 99% delle squadre non avrebbero avuto accesso alla massima serie, ma fra questo 99% un discreto gruppetto sarebbe sceso sicuramente in SD. Ho capito quello che intendi sul modello, ma a questo punto va creato un nuovo elemento grafico (che nel modello non c’è perché, ripeto come ho già detto, il modello parte evidentemente dal presupposto inconscio di calzare per la serie A del 2021) in cui la Pro Roma (e non solo) va segnata come “squadra dal destino incerto” o simili: quello che deve essere eliminato, ripeto perché falso, è quella dizione attuale che la dà assegnata alla PD 26/27.--ItaFootWiki (msg) 14:35, 29 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Alba: fonte un po' leggera ma IMO potrebbe essere sufficiente. Poi le decisioni furono per l'appunto scalzate dalla Carta di Viareggio e come si sa coi se e coi ma (<<diritto inoppugnabile alla divisione d'onore>>, suvvia)....ma comunque si potrebbero sempre cercare altre riprove per essere più sicuri, a Dio piacendo, certo. Nel caso possiamo chiedere il parere ad altri utenti. Da ciò che leggo in voce, il regolamento originario stabiliva che una sudista avrebbe potuto accedere alla Divisione Nazionale solo quale vincitrice del girone finalissimo (e l'Alba perse quel girone con la Signora), ma ai fini di mantenere un rigore cronologico e sequenziale nel rispetto del modello, bisogna considerare che la Carta di Viareggio è del 2 agosto, il ritorno della finale Alba-Juventus del 22 agosto, e il primo turno delle qualificazioni pre campionato, vinte dall'Alessandria (che consideriamo ovviamente afferenti alla stagione successiva) del 29 agosto. Ragion per cui, l'Alba giocò le finali coi bianconeri, ultima partita della stagione, già sicura di far parte dell'elìte poche settimane dopo.... insomma c'è un filo logico in tutto.
Dici bene, Pro Roma e non solo. Ed hai espresso meglio il concetto: la sicurezza è che il 99% di esse non sarebbe rimasto in massima serie. Ora, dal momento che tranne che per la Campania, negli altri gironi regionali non fu proprio stabilito per quali posizioni sarebbero valse le retrocessioni in II Div. (della L. Sud), è d'altro lato certo che non tutte sarebbero retrocesse. In questa situazione di ovvia e forte aleatorietà ritengo sia giusto operare una soluzione prettamente scientifica: per il girone campano indicare come riformate ("rimaste" in PD) le squadre piazzatesi in posizioni intermedie, mentre per gli altri gironi inserire nella legenda, ma non anche nella classifica, solo un'icona a forma di asterisco con l'indicazione che le retrocessioni furono lasciate in sospeso. --Fidia 82 (msg) 01:44, 30 mag 2021 (CEST)[rispondi]

Alcune precisazioni:

  1. Quando la Carta di Viareggio fu promulgata il campionato era ancora in corso (restavano da disputare gli incontri di finalissima tra Juventus e Alba e lo stesso spareggio tra Juventus e Bologna si disputò il 1 agosto, il giorno prima), quindi dire che la Carta di Viareggio cambiò le carte in tavola "dopo la fine della stagione" non è corretto (più che altro "sul finire della stagione", quando comunque la maggior parte delle squadre era già stata eliminata).
  2. Per quanto riguarda l'ammissione dell'Alba, ancora l'8 giugno 1926 un articolo del Corriere della Sera (che era contrario al girone unico e invocava addirittura il ritorno ai campionati regionali), nel criticare il girone unico (perché avrebbe allungato ulteriormente il campionato che già con i gironi a 12 squadre si sarebbe protratto fino a luglio), affermava che il girone unico sarebbe stato a 16 squadre. Poi nella Carta di Viareggio si legge testualmente: "Viene conservata la Divisione Nazionale, ammettendo ad essa, oltre alle 16 Società classificate attraverso i due gironi della Lega Nord, tre squadre della Lega Sud [...] oltre a una ventesima squadra [...]", lasciando intendere che l'ammissione di tutte le tre squadre della Lega Sud fosse stata stabilita proprio dalla Carta di Viareggio. Forse l'ammissione del Campione della Lega Sud, definita "inoppugnabile" da Tutti gli Sports, era stata soltanto "promessa" ma ancora non sancita ufficialmente. In ogni caso persino le squadre del Nord che protestarono per l'ammissione di ben tre squadre della Lega Sud in Divisione Nazionale non si opposero all'ammissione diretta dell'Alba (volevano escludere Fortitudo e Internaples oppure costringerle, insieme alla Bagnolese, a incontri di qualificazione contro squadre della Lega Nord, ma avevano accettato l'ammissione diretta dell'Alba).
  3. In ogni caso la frase "Inoltre solo la vincente della finalissima tra le squadre campioni della Prima Divisione Nord e della Prima Divisione Sud sarebbe stata promossa in Divisione Nazionale, sostituendo l'ultima classificata nel girone unico" si riferisce al campionato cadetto di Prima Divisione a partire dalla stagione 1926-27, non al campionato di Prima Divisione 1925-26, vedasi qui.
  4. Fin dalla stagione 1924-25 i campionati regionali di Prima Divisione non erano più gestiti dai Comitati Regionali ma direttamente dalla stessa Lega Sud (vedasi articoli del quotidiano La Basilicata, consultabile qui). Ci sono inoltre degli articoli (compresi comunicati ufficiali della Lega Sud) de Il Mattino dell'epoca (consultabile in emeroteca ma purtroppo non online) che provano che la Lega Sud nella stagione 1925-1926 organizzò direttamente anche i campionati regionali di Seconda Divisione relegando i comitati regionali all'organizzazione di Terza e Quarta Divisione (oltre al campionato riserve e quello "boys"). Non a caso i comunicati ufficiali del Comitato Regionale Laziale pubblicati su Il Messaggero e su Il Mondo (consultabili online) nella stagione 1925-1926 non riguardano Prima e Seconda Divisione, proprio perché non più organizzate dai Comitati Regionali.
  5. In ogni caso sembrerebbe che i campioni regionali di Seconda Divisione 1925-1926 avrebbero dovuto essere promosse in Prima Divisione (su Il Mattino del 13-14 maggio 1926 c'è un articolo, "I campioni di Seconda Divisione ospiti dei nero-stellati di Bagnoli", in cui, nel presentare l'amichevole tra la Bagnolese e il Pro Poggiomarino, viene affermato testualmente: "La Bagnolese, brillante semifinalista, tende la mano ai giovanissimi assurti alla massima divisione attraverso un campionato durissimo", anche se in realtà la Prima Divisione 1926-1927 non era più la "massima divisione").
  6. Le retrocessioni di Stabia e Puteolana (e delle due semifinaliste Maceratese e Messinese) sono state stabilite dal Direttorio Federale in seguito alla Carta di Viareggio (che, a parte l'Anconitana spostata nel Gruppo Nord, non aveva stabilito quali squadre del Sud avrebbero partecipato al Gruppo Sud della Prima Divisione 1926-27, questo fu stabilito nelle settimane immediatamente successive) ma non dalla Lega Sud (non sappiamo come la Lega Sud intendesse organizzare il campionato 1926-27). Le retrocessioni di Stabia e Puteolana sono un residuo di quando la pagina indicava i verdetti della Carta di Viareggio (per qualche motivo sono scomparse le retrocessioni in Seconda Divisione di Maceratese e Messinese). Probabilmente lo Stabia non avrebbe dovuto retrocedere, non so se la Puteolana fosse retrocessa considerando che il girone campano è a cinque squadre e il tetto massimo era di sei squadre (quindi la retrocessione dell'ultima classificata non era strettamente necessaria a causa del posto vacante). In assenza di un regolamento preciso del campionato di Lega Sud 1925-26 antecedente alla Carta di Viareggio forse sarebbe meglio indicare i verdetti della Carta di Viareggio, almeno per i gironi della Lega Sud.--5.179.136.247 (msg) 20:12, 30 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Rispondo all'IP in primis sul punto 1: se si legge bene ciò che ho scritto nel mio ultimo messaggio, ho fatto una scorsa temporale sulle partite giocate e date delle promulgazioni, senza quindi attribuirmi cose che non ho scritto. Per il resto ringrazio delle informazioni fornite ma fino a prova contraria la discussione non è nata a causa mia, che invece tentavo di risolverla evitando ricerche originali, e basandomi sui dati fontati che già avevamo. Se si preferisce inserire i verdetti generati dalla Carta di Viareggio dovremo indicare come ammesse alla DN tutte e tre le centro-meridionali (Alba, Fortitudo e Internaples-AC Napoli) e pace, continuando a lasciare l'Alessandria come retrocessa e poi ammessa, giacché gli spareggi di ammissione settentrionali si iniziarono a giocare il 29 agosto. Altra cosa: credo che il fraintendimento con l'ip sia nato anche da questo, vero che l'ultima partita di campionato, che ha decretato il campione d'Italia, è stata giocata 20 giorni dopo la promulgazione della Carta di Viareggio (e ripeto, questo l'avevo scritto io stesso, due volte), ma i gironi centro meridionali erano stati finiti da un pezzo, di quì la risoluzione che stavo concordando con Itafootwiki. Cioé, teniamo conto che si parla di tempi abbastanza lunghi, quindi se utilizzare già per tutto i verdetti della Carta di Viareggio è corretto da un punto di vista giuridico/formale, non lo è abbastanza da un punto di vista pratico; ma cmq non avrei molto da eccepire. Così facendo bisognerebbe scrivere sia le riformate nella nuova Prima Divisione che le retrocesse in Seconda e la Pro Roma non sarebbe da indicare come ritirata, bensì, come in parte già fatto adesso, fusa dopo la fine del girone, con solo un colore appropriato della casella (se, come credo bene, si fuse entro la seconda decade di agosto). Fidia 82 (msg) 20:28, 30 mag 2021 (CEST)[rispondi]
Prima di tutto mi dispiace che l'abbia presa sul personale. Per quanto riguarda il punto uno intendevo riferirmi soprattutto a quanto scritto da Manwe82 ("solo ad agosto '26 e quindi nella stagione 1926/27") e a quanto affermato nella nota uno della voce (ma non era chiaro e gli altri punti riguardavano soprattutto tue affermazioni, chiedo venia). All'epoca i campionati cominciavano a ottobre e potevano protrarsi anche fino ad agosto o a settembre dell'anno successivo (l'ultima giornata delle finali di Terza Divisione 1925-26 si disputò l'8 agosto 1926 senza contare i recuperi che si protrassero addirittura fino a settembre e il Ruentes poté festeggiare la promozione in Seconda Divisione 1926-27 soltanto a fine settembre). Non è come oggi che la stagione finisce il 30 giugno. In ogni caso già nel giugno 1926 era evidente che il CONI di Lando Ferretti avrebbe riformato in qualche modo il campionato di calcio, non è che la Carta di Viareggio sia giunta senza preavviso. Sì, credo che sia preferibile indicare i verdetti scaturiti dalla Carta di Viareggio in assenza di fonti relative al regolamento del campionato di Lega Sud 1925-1926. Se poi si troveranno delle fonti che chiariscano quali squadre dovessero retrocedere secondo il regolamento originario si emenderà la voce.--178.249.201.99 (msg) 17:37, 1 giu 2021 (CEST)[rispondi]
No stai tranquillo che non me la sono presa. :) Solo mi sembrava che appunto non si fosse badato a ciò che avevo scritto; ma di quì a prenderla sul personale... Era chiaro che ci fosse una non coincidenza temporale, i campionati di allora erano certamente strutturalmente diversi da quelli attuali, ma cerchiamo per quanto possibile di adattarli al modello, nei limiti del possibile**, per non creare scomode disuniformità altrimenti i vari ip iniziano a fare ciò che pare a loro e non se ne esce più. Allora aspetto stasera o domani e poi faccio le modifiche, come convenuto, sulla base di quanto stabilito dalla Carta di Viareggio. --Fidia 82 (msg) 10:08, 5 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Un attimo un attimo, qui ci vedo il rischio di una ricerca originale grossissima. Che il torneo di qualificazione vinto dall’Alessandria sia ovviamente da considerare della stagione successiva non è cosa ovvia per nulla. Come giustamente ricordato dall’ip, stiamo parlando di un secolo fa e i campionati erano totalmente diversi, la finalissima dell’ultimo scudetto del Genoa avvenne addirittura a settembre. Avendo noi l’obbligo di basarsi sulle fonti, noi dobbiamo cercare i tabellini di queste famose partite dell’Alessandria: se i giocatori sono quelli del 26/27 quelle partite vanno col 26/27, se sono del 25/26 vanno col 25/26.--ItaFootWiki (msg) 01:16, 8 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Beh, se il problema è solo quello sarebbe poca cosa insomma. Verificherò appena possibile. Fidia 82 (msg) 09:22, 8 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Allora, ho visto le stagioni di squadra quasi sicuramente approntate dal vecchio, valente Murray (che ormai non contribuisce più), tifoso grigio e molto ben documentato. Abbiamo i tabellini delle partite di qualificazione, che sono le fonti stesse usate nelle voci. Sulla rosa non saprei dire perché i giocatori schierati in campo nelle 4 gare di qualificazione sono sempre gli stessi ed erano in squadra anche nella stagione 1925-26; ecco però un particolare forse di non poco conto è che l'allenatore indicato da museo grigio in quelle gare è "già" Carlo Carcano, non più l'ex Augusto Rangone. A ogni modo, posso capire la sensibilità e precisione, variabile da un utente all'altro, ma ritengo che ciò che più è importante è la correttezza dei dati, e in ciò è stato più di tutti noi importante l'aiuto dell'ip di cui sopra, meno le specifiche modalità di adeguamento e compilazione di una voce difficilmente adattabile al modello, tanto più che il ribaltamento di sorti dell'Alessandria lì è comunque indicato. Mentre per esempio gente come Lorinc Tritz e non solo, che era titolare o quasi nella stagione precedente, non c'è più. --Fidia 82 (msg) 20:19, 8 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Ho approfondito la questione. A differenza dall'Alessandria che probabilmente grazie alla salvezza trattenne i giocatori, tra le tre retrocesse Luigi Gallino del Legnano, Serafino Carrera del Novara e Enrico Colombari del Pisa al termine del 25/26 lasciarono le loro squadre retrocesse in B per venire ingaggiati da club di A. Gli allenatori all'epoca erano persone libere da legami quindi potevano benissimo cambiare in corsa. Se non ci arrivano altre fonti, direi che trarremo le conseguenze ossia che la stagione 25/26 finì a settembre e la 26/27 iniziò ad ottobre. --ItaFootWiki (msg) 22:11, 8 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Valuto le motivazioni espresse: osservando le due rose dell'Alessandria, al di là delle possibilità che le furono concesse le rose sono comunque diverse seppure per pochi elementi; in quanto ai calciatori delle altre squadre citate, non so ciò cosa avrebbe comportato, se non che magari i calciatori fossero liberi quanto gli allenatori, succede anche di recente che atleti di squadre retrocesse siano acquistati o passino ad altre di A. Per quel che ne so io, comunque l'organizzazione stagionale di un club allora era simile a quella attuale seppure con le evidenti differenze.
Porrei invece in risalto la IMHO reale questione: i gironi di qualificazione, istituiti dalla Carta di Viareggio, sono da ascrivere alla stagione precedente o alla nuova? Se non erro di solito consideriamo quelli degli altri anni (sempre per gli anni 20) afferenti alla stagione a giocarsi e non alla precedente; in questo caso, visti gli sviluppi di questa discussione direi che sia il caso di chiedere anche ad altre utenze un minimo edotte senza avere fretta di chiudere subito la faccenda. --Fidia 82 (msg) 02:21, 9 giu 2021 (CEST)[rispondi]
Non si capisce benissimo cosa intendi con la prima parte di quest’ultimo tuo intervento Fidia. Se chiedi chiarimenti sui trasferimenti, chiaramente all’epoca i giocatori erano legati ai club per la stagione corrente (non esistevano sessioni invernali di trasferimento per il santo principio -che andrebbe riproposto anche oggi, sic- che non si cambia casacca a gara in corso), mentre a fine stagione c’erano delle “liste di trasferimento” che ricevevano il beneplacito della Federazione (la totale liberalizzazione professionistica arriverà solo nel 1960).--ItaFootWiki (msg) 10:04, 9 giu 2021 (CEST)[rispondi]

Ok, ma comunque a mio avviso non è quello il discrimine. Altra cosa è invece che la squadra grigia e le altre che fecero gli spareggi, si erano già organizzate per la stagione 26-27. Anzi temo che battere su questo non faciliti dimostrare che gli spareggi erano della stagione precedente. Ergo, ripeto: meglio chiedere altri pareri se si vuole giungere a un risultato. Fidia 82 (msg) 10:46, 9 giu 2021 (CEST)[rispondi]

Inutile ripetersi, certamente attendiamo un paio di giorni se qualcuno ha da portare qualche nuova fonte che è sempre utile, comunque abbiamo fatto già una buona chiarezza sulla questione.--ItaFootWiki (msg) 11:47, 9 giu 2021 (CEST)[rispondi]