Discussione:Limbo

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«ciò avvenia di duol sanza martìri, ch'avean le turbe, ch'eran molte e grandi, d' infanti e di femmine e di viri.

Lo buon maestro a me: «Tu non dimandi che spiriti son questi che tu vedi? Or vo' che sappi, innanzi che più andi,

ch'ei non peccaro; e s'elli hanno mercedi, non basta, perché non ebber battesmo

Quindi anche i bambini, per Dante, vanno all'inferno.

--Draco "Bold As Love" Roboter

Hai ragione: ho confuso "bambini innocenti" con "bambini non battezzati". --Gwenaeth 18:02, 8 feb 2007 (CET)[rispondi]

Ho inserito nella sezione "la situazione attuale" uno stralcio del documento sul limbo che avvalora quanto precedentemente detto avevo affermato ma non era stato gradito. Spero che non dispiaccia a nessuno l'aggiunta di un documento ufficiale.

Dante non è un vescovo e nemmeno un santo della Chiesa Cattolica, fatto che dovrebbe molto lasciare a pensare circa la sua reale fede spirituale. Un vescovo spiega che l'uso della ragione è necessario per compiere atti giustificanti dal peccato originale, condizione che a sua volta è necessaria per la salvezza eterna in Paradiso. Il martirio degli innocenti, ancorché non consapevolmente offerto a Gesù Cristo Dio in età di ragione, è comunque valido per conseguire la salvezza e la giustificazione dal peccato originale, essendo il peccato originale trasmesso mediante la carne ed espiato mediante il suo estremo sacrificio di morte. Per l'uomo dotato di ragione sono richieste anche la fede e le opere, essendo la giustificazione condizione necessaria ma non sufficiente di salvezza eterna. Come il Purgatorio, anche il Limbo appartiene alla comunione dei santi. Le anime del Limbo sono già salve e sante, se è vero che la Chiesa ha una festività dei Santi Innocenti che dimorano in questo misterioso luogo. A differenza del Purgatorio, è incerta la durata della loro espiazione. Se il quantum è incerto, l'an è quello della meta finale nella visione beatifica, al più tardi nell'ultimo giorno della Resurrezione della carne, tempo abbreviabile mediante la preghiera di intercessione ai santi, le pie pratiche cattoliche, le Messe di suffragio. Tutta questa parte della fede si basa sul concetto di debito di pena, sviluppato da sant'Anselmo in Cur Deus homo: Dio non può regalare la salvezza a nessuno, nemmeno volendolo. E ciò riguarda sia il perdono gratuito e immediato dei peccati propri che il peccato gratuito e immediato del peccato originale. Diversamente, non sarebbe stata necessaria la Resurrezione del Salvatore e perderebbe senso anche il suo essere costituito Giudice Supremo dell'universo.
L'eccezione dell'Immacolata Concezione di Maria alla quale fu perdonato il peccato originale fra il concepimento e prima della nascita, rappresenta un "acconto" sui meriti e crediti di salvezza che ella acquisì in quanto madre sempre vergine di Gesù Cristo Dio. A parte lei, che comunque ebbe un'esistenza terrena dopo l'Immacolata Concezione, non si ritiene possibile che alcuno possa gratuitamente ricevere il perdono divino del peccato originale, dato che Cristo stesso dovette morire in Croce per istituire un Battesimo in acqua e Spirito Santo tale da mondare le creature terrene dal medesimo peccato.
In che senso questo lungo intervento, come sempre non firmato, di contenuto catechistico, dice qualcosa di operativo in relazione alla voce? --Sun-crops (msg) 15:58, 22 ott 2020 (CEST)[rispondi]

Bibliografia: Asor Rosa?

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In bibliografia è stato riportato: Alberto Asor Rosa, La bella gente del limbo, in la Repubblica del 25/01/2006. Però non è indicata una pagina consultabile on line o qualche elemento che faccia comprendere il nesso o il contributo fornito da Asor Rosa sulla questione. --Microsoikos 19:25, 2 lug 2007 (CEST)[rispondi]

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/01/25/la-bella-gente-del-limbo.html

Osservazioni: Fra amici in parrocchia, si discuteva ieri sul fatto che il Papa qualche anno fa si sia pronunziato o meno sulla inesistenza del Limbo. Occorre premettere coumnque che l'iniziativa fu lodevole perchè riguardava i bambini morti senza battesimo, e tendeva a dirimere un problema riguardante... una apparente disgrazia nella disgrazia. Il limbo essendo invece un luogo spirituale di gaudio angelico, il quale però lascerebbe/a in ansia spirituale sia chi ci va, e sia Iddio stesso che rimane disunito da molti suoi figli.

In effetti i giornali dissero allora che il Papa genericamente aveva tolto il Limbo; fatto che il Papa non smentì che io sappa, e che face passare il suo silenzio come una sua pronunzia negativa in merito. Innanzitutto l'organo illuminato dallo Spirito Santo, credo sia composto dal Papa ed i Vescovi uniti col Papa, anche se qui vi è stata certo una Commissione incaricata. Alla fin fine la Congregazione ed il Papa hanno affidato detti bambini alla Misericordia di Dio. Quindi non vi è affatto una vera pronunzia teologica determinante, nè tantomeno sulla esistenza. La pronunzia però è lacunosa per due versi: - intanto tali bambini sono affidati a tale Misericordia e va bene, anzi va benissimo, anzi ancora tale fatto lo si sapeva già, anche se è stato bene rimarcarlo. Non è detto per quale momento della loro storia spirituale ultraterrena interverrà detta sua Misericordia, e quindi pietosamente è stato bene stare sul generico. L'altra lacuna è quella che non si dice niente se si debba intendere i bambini morti prematuri e di cattolici o di bambini in generale. E meno ancora vi si dice sugli adulti di ogni genere morti senza battesimo, e che sono tantissimi. Inutile inoltre preoccuparsi di quando un bambino sia tale, o quando diventi un adulto. Dalla Bibbia si sanno due cose: La prima è che il Signore Gesù si è raccomandato molto ed ha anzi comandato di battezzare tutto il mondo. Essendo il battesimo non più un lavacro di acqua penitenziale, ma di Sangue. Cioè del Suo Sangue. Quindi se Lui si è tanto raccomandato ed anzi è dovuto morire tanto atrocemente, è segno che rischi e problemi ve ne sono, anche in mancanza di altri peccati. Inoltre il Limbo sarebbe cmq. esistito, essendo anzi rappresentato da quella parola 'Inferi', quale luogo spirituale dove Lui andò a portare la nuova novella. E pure agli antidiluviani, dice s. Pietro, sia bambini che adulti; e questi ultimi, se si siano debitamente pentiti prima di morire affogati. Gli Inferi da Lui visitati consistendo anche nel Purgatorio da cui molti furono tratti per l'applicazione direi del prototipo della prima Santa Messa. Anche l'Inferno facendo parte degli Inferi, ma certo non da Lui visitato per non santificare quanto Dio e satana avevano creato. Satana con la sua presenza, E Dio con la sua assenza completa. Negli Scritti di Maria Valtorta, per la verità, come per molto ora qui scritto, Lui espressamente condanna ancor più le madri abortive sia per l'infanticidio che per il destinare i loro figli intanto ad un lungo... Limbo. Salvo che il feto non sia ancora ben formato, nel qual caso l'anima spirituale rimarrebbe solo nel pensiero programmatore di Dio, inespressa e senza estrisecarsi nella relativa sua creazione. Provocando però tal fatto come dei perpetui spettri nella coscenza di tali madri assassine. Spettri da cui fu invece liberata la Samaritana pentita dei suoi aborti con quei cinque o sei uomini che aveva avuto. E non fantasmi che quelli sono di spiriti esistiti. (Venite, non sono un fantasma, disse Lui due volte. Si sappia che papa Gregorio Magno disse che l'anima spirituale non viene infusa prima della 17/sima settimana, in conformità ad Isaia-Cei 57-16. Fatto che concretizza la risurrezione della carne del nostro Credo, quali: i biondi biondi, gli snelli snelli, ecc.. Non potentosi infatti immaginare e pensare alla risurrezione della carne di embrioni microscopici. Altrimenti si verrebbe a vanificare l'idea vera della risurrezione anche di corpi formati, sgretolando lo stesso Credo. E quindi anche della doppia pronunzia finale ed eterna, cioè quella anche per la stessa carne. grazie fabrizio.

Fantareligione

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Mi sembra che si trascuri, per uno spirito frainteso ed esagerato di obbedienza, che tutte queste concezioni sono in gran parte frutto della pura e semplice elaborazione teologica secolare. Ovvero quasi tutte diatribe inconsistenti e fantateologiche, di filosofia e non pertinenti alla verità rivelata. Vi è un solo versetto biblico che parla del Limbo?

Dove sta scritto che "il seno d'Abramo" è il Limbo?

anche il Purgatorio è frutto di un'elaborazione teologica fondata sulla Bibbia, ma non menzionata esplicitamente all'interno di essa.

Natuzza Evolo?...

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All'interno del paragrafo: La situazione attuale leggo:.. Diversi mistici e veggenti, quali la Beata Caterina Emmerich e Natuzza Evolo, hanno asserito che... Che una enciclopedia su cui l'utente medio si basa debba contenere citazioni del genere... mi tocco.. Vorrei che qualcuno intervenisse a difendere questa studiosa di problematiche teologiche.
--Gianreali (msg) 14:40, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]