Dioncophyllaceae

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Dioncofillacee
Triphyophyllum peltatum
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
OrdineCaryophyllales
FamigliaDioncophyllaceae
Airy Shaw, 1951
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseDilleniidae
OrdineViolales
FamigliaDioncophyllaceae
Generi

Le Dioncofillacee (Dioncophyllaceae Airy Shaw, 1951) sono una famiglia di piante angiosperme a cui appartengono tre sole specie viventi, ognuna inclusa in un proprio genere e tutte originarie della regione tropicale dell'Africa occidentale.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Almeno in uno stadio del loro ciclo vitale, ciascuna di esse si ritrova sotto forma di liana e si ancora alla pianta ospite grazie a degli uncini - o viticci - generati dalla regione terminale della nervatura centrale delle foglie.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema Cronquist (1981), assegnava la famiglia delle Dioncofillacee all'ordine Violales[2], mentre la classificazione APG, più recente e basata sui dati bio-molecolari, la pone nell'ordine Caryophyllales.[3]

La famiglia comprende tre generi monospecifici:[1]

Quest'ultima è la specie più conosciuta; durante l'accrescimento, assume temporaneamente il comportamento di pianta carnivora, con foglie provviste di ghiandole adesive per la cattura di insetti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Dioncophyllaceae, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 3 luglio 2023.
  2. ^ Sistema Cronquist (TXT), su herba.msu.ru.
  3. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.

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