Dark Resurrection - Volume 0
Dark Resurrection - Volume 0 | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2011 |
Durata | 41 min |
Rapporto | 1,44:1 |
Genere | fantascienza, fantastico |
Regia | Angelo Licata |
Soggetto | Angelo Licata |
Sceneggiatura | Angelo Licata, Fabrizio Rizzolo |
Produttore | Angelo Licata Simone Scopa (produttore associato) |
Casa di produzione | Guerre Stellari Net, RCL Sound FX, Lords of Illusion |
Distribuzione in italiano | Machiavelli Music Publishing |
Fotografia | Diego Casciola, Marcello Montarsi |
Montaggio | Fabrizio Rizzolo |
Musiche | Bruno Di Giorgi |
Costumi | Ilaria Crucil, Fabio Gervasoni, Ilaria Maini, Marina Angela Ruiz, Alberto Zanandrea |
Interpreti e personaggi | |
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Dark Resurrection - Volume 0 è un film del 2011 scritto, diretto e prodotto da Angelo Licata, il secondo fan film di fantascienza italiano ispirato all'universo di Guerre stellari di George Lucas, prequel del film Dark Resurrection - Volume 1. Il film è stato proiettato in anteprima l'8 settembre 2011 al Teatro Ariston di Sanremo[1] e ha raccolto 20.000 visualizzazioni nei primi tre giorni di pubblicazione su internet[2]. È stato inoltre trasmesso su Rai 4 nel 2012.[3]
I produttori hanno espresso la volontà di realizzare un terzo capitolo, dal titolo Dark Resurrection - Volume 2[4], di cui il Volume 0 è un prologo.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
La storia è ambientata secoli dopo la morte di Luke Skywalker, personaggio della saga Star Wars.
Il Maestro Sorran è alla ricerca di un'antica civiltà che secondo la leggenda custodisce il segreto dell'Immortalità. Gli esploratori con il loro maestro, affronteranno i segreti della "Resurrection" e il mistero dell'origine del Lato Oscuro della Forza.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Dark Resurrection è un film sperimentale senza scopo di lucro, liberamente ispirato all'universo di Star Wars e diviso in tre volume. Il film è un mediometraggio e il budget per realizzarlo è stato di 27.500 euro.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Come il precedente, il film è stato pensato per essere distribuito sul web.
L'anteprima è avvenuta l'8 settembre 2011 al Teatro Ariston di Sanremo, con la partecipazione di Nina Seničar e Sergio Múñiz[5].
Il film è stato trasmesso su Rai 4 il 6 gennaio 2012.[3]
Premi[modifica | modifica wikitesto]
Il film ha vinto il premio come miglior film professionistico al Video Festival Imperia 2012[6] e il premio al "miglior cortometraggio sezione sci fi" al CyBorg Film Festival di Anghiari 2013.[7]
Sequel[modifica | modifica wikitesto]
I produttori hanno espresso la volontà di realizzare un terzo capitolo dal titolo Dark Resurrection - Volume 2.[4]
Il 9 dicembre 2019 è uscito il cortometraggio di 12 minuti del terzo capitolo Dark Resurrection - I Custodi della Forza. In contemporanea è uscito il romanzo in formato e-book e verrà distribuito gratuitamente in tutto il mondo, in italiano e in inglese, attraverso il portale StreetLib.
In origine era previsto un film intero, ma con il budget di circa 27.000 €, ricevuto dalle donazioni di 560 fan, è stato possibile realizzare solo un cortometraggio.[8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Best Movie
- ^ Best Movie
- ^ a b Dark Resurrection – Volume 0, domani in onda su RAI 4 | Best Movie
- ^ a b Sito[collegamento interrotto]
- ^ Dark Resurrection Volume 0, le foto della première con Nina Senicar e Fausto Brizzi | Best Movie
- ^ Edizione 2012 Archiviato il 20 ottobre 2014 in Internet Archive.
- ^ CyBFF edizioni precedenti Archiviato il 9 gennaio 2014 in Internet Archive.
- ^ 3 Giorni all'uscita di Dark Resurrection vol.2, su darkresurrection.com. URL consultato l'8 dicembre 2019.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su darkresurrection.com.
- Sito ufficiale - Sezione Dark Resurrection - Volume 0, su darkresurrection.com.
- Pagina ufficiale di Facebook, su facebook.com.
- Puntata monografica dedicata al film, con presentazione e intervista al regista. Wonderland, Rai4., su rai.tv. URL consultato il 30 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
- (IT) Riviera Film, Dark Resurrection vol.0 - FULL MOVIE HD (official), su YouTube, 8 settembre 2011. URL consultato il 7 settembre.
- Dark Resurrection - Volume 0, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
- (EN) Dark Resurrection - Volume 0, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Dark Resurrection - Volume 0, su Box Office Mojo, IMDb.com.