Cycas chamaoensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cycas chamaoensis
Immagine di Cycas chamaoensis mancante
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneCycadophyta
ClasseCycadopsida
OrdineCycadales
FamigliaCycadaceae
GenereCycas
SpecieC. chamaoensis
Nomenclatura binomiale
Cycas chamaoensis
K.D. Hill, 1999

Cycas chamaoensis K.D. Hill, 1999 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica della Thailandia.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una cicade con fusto eretto, alto sino a 10 m e con diametro di 14-28 cm.

Le foglie, pennate, lunghe 125-255 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 30-60 cm; ogni foglia è composta da 170-310 paia di foglioline lanceolate, con margine leggermente ricurvo, lunghe mediamente 16-30 cm, di colore verde scuro o grigio-verde, inserite sul rachide con un angolo di 60-70°.

È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma ovoidale o fusoidale, lunghi 50-60 cm e larghi 12-13 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli) che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 2-4.

I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 35-40 mm, ricoperti da un tegumento di colore giallo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'epiteto specifico chamaoensis fa riferimento alla diffusione della specie sugli affioramenti granitici nell'amphoe Khao Chamao del Rayong.
Prospera, inoltre, su crepacci soleggiati di pendii rocciosi.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List classifica C. chamaoensis come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Hill, K.D., Cycas chamaoensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Cycas chamaoensis, in The Cycad Pages. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2014).
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica