Cattleya schroederae

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Cattleya schroederae
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereCattleya
SpecieC. schroederae
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaEpidendroideae
TribùEpidendreae
SottotribùLaeliinae
GenereCattleya
SpecieC. schroederae
Nomenclatura binomiale
Cattleya schroederae
(Rchb.f.) Sander, 1888
Sinonimi

vedi testo[1]

Cattleya schroederae (Rchb.f.) Sander, 1888 è una pianta della famiglia delle Orchidacee endemica della Colombia.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un'orchidea di media taglia, epifita, che presenta pseudobulbi a forma di clava, all'apice dei quali si diparte un'unica foglia coriacea, oblunga, di colore verde scuro. La fioritura avviene in primavera con una breve infiorescenza eretta che si diparte dall'apice dello pseudobulbo. I fiori sono molto grandi, anche 22 centimetri, fragranti di colore bianco rosato con un labello dai bordi molto frastagliati con un caratteristico disco arancione[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è originaria della Colombia dove cresce epifita.[2].

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Cattleya labiata var. schroederae (Rchb.f.) Sander, 1887
Cattleya trianae var. schroederae Rchb.f., Gard. Chron., 1887
Cattleya schroederae var. alba Sander, 1892
Cattleya schroederae f. alba (Sander) M.Wolff & O.Gruss, 2007

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa pianta richiede esposizione a mezz'ombra, irrigazioni e temperature elevate durante la fioritura, riduzione dell'acqua e più fresco el periodo di riposo[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Cattleya schroederae, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 21/2/2021.
  2. ^ a b c (EN) Cattleya schroederae, in Internet Orchid Species Photo Encyclopedia. URL consultato il 15 marzo 2014.

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