Carlo Ponticelli

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Carlo Ponticelli

Sindaco di Grosseto
Durata mandato1895 –
1902
PredecessoreGiovanni Pizzetti
SuccessoreEgidio Bruchi

Sindaco di Siena
Durata mandato17 aprile 1905 –
25 gennaio 1906
PredecessoreAlessandro Lisini
SuccessoreMario Bianchi Bandinelli

Dati generali
Prefisso onorificoCavaliere
ProfessionePossidente

Carlo Ponticelli (18481907) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del ricco possidente Guglielmo Ponticelli e di Luisa Pierini, collaborò attivamente con il padre, insieme al fratello Stefano, alla gestione delle proprietà terriere nella Maremma grossetana e all'amministrazione del patrimonio familiare.[1] La divisione della terra alla morte di Guglielmo tra i figli e la famiglia Pallini ha posto le basi per lo sviluppo agricolo e urbanistico della piana di Grosseto nella prima metà del XX secolo.[2] Suo nipote fu l'avvocato e deputato Francesco Ponticelli.[1]

Carlo fu consigliere comunale a Grosseto e venne eletto sindaco della città nel 1895.[1] L'11 giugno 1896 inaugurò l'acquedotto che riforniva Grosseto con l'acqua delle Arbure di Castel del Piano, dopo un percorso di 51 km.[3] Quello stesso anno donò insieme alla moglie Maria Annunziata i materiali per realizzare il monumento ai caduti del Risorgimento su progetto degli ingegneri Ippolito e Giuseppe Luciani.[3] Fu inoltre nominato ispettore ufficiale da parte dei Lorena delle loro proprietà nel Regno d'Italia.[1]

Dal 1905 al 1906 fu sindaco di Siena, contribuendo a fornire anche la città del Palio di un acquedotto che prendeva le acque da Vivo d'Orcia.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Ponticelli 2003, p. 64.
  2. ^ Ponticelli 2003, pp. 57-58.
  3. ^ a b Niccolai 2008, p. 226.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Enrico Cappelli (E. Cleppali), Grosseto. Appunti storici, a cura di Giorgio Bonfiglioli, Grosseto, Innocenti Editore, 2017.
  • Lucio Niccolai (a cura di), L'odore della terra. Biografie di uomini e donne che hanno fatto la Maremma tra XIX e XX secolo, Arcidosso, Edizioni Effigi, 2008.
  • Paolo Ponticelli, Tutto è presente in Maremma. Dall'archivio di famiglia dei Ponticelli: duecentocinquanta anni di storia della Maremma, Siena, Cantagalli, 2003.
  • Andrea Ponticelli, Montagne, greggi, lagune e acquedotti, in Una montagna d'acqua. Dall'Amiata a Grosseto l'acquedotto delle Arbore, Edizioni Effigi, 2016, pp. 153-173.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Grosseto Successore
Giovanni Pizzetti 1895 - 1902 Egidio Bruchi
Predecessore Sindaco di Siena Successore
Alessandro Lisini 1905 - 1906 Mario Bianchi Bandinelli