Bruno Di Cola

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bruno Di Cola
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
FederazioneBandiera dell'Italia Italia
SezioneAvezzano
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
1982-1986
1986-1990
1987-1990
Serie C
Serie B
Serie A
Arbitro
Arbitro
Arbitro

Bruno Di Cola (Avezzano, 14 luglio 1950) è un ex arbitro di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia ad arbitrare nel 1970 nelle categorie minori abruzzesi e laziali, nel 1982 viene promosso alla C.A.N. per la direzione dei campionati di Serie C1 e C2, l'esordio in Serie B avviene a Bologna il 14 settembre 1986 dirigendo nella prima giornata di campionato, la partita Bologna-Catania (0-1)[1] nella serie cadetta arbitra 37 incontri fino al 1990. In Serie A esordisce a Torino il 10 maggio 1987 nella partita Torino-Udinese (3-1),[2] nella massima serie dirige 27 incontri in cinque stagioni, arbitra in queste cinque stagioni anche 17 partite di Coppa Italia; una di queste è stata la gara Licata-Fiorentina disputata il 23 agosto 1989 e finita 3-1[3] ; ma la sua carriera arbitrale si interrompe bruscamente a causa di un grave infortunio, che gli procura il distaccamento del tendine. La sua ultima direzione in Serie A fu al Meazza di Milano il 2 dicembre 1990: Milan-Lecce (1-0)[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di professione assicuratore, rimessosi dall'infortunio è divenuto dirigente arbitrale. Dal 1992 al 1999 è stato vice presidente della CAN D e poi della CAN C. Nei primi anni del nuovo secolo è stato eletto presidente della sezione A.I.A. di Avezzano, sua città natale e sezione di direzione arbitrale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tutto il Catania minuto per minuto.
  2. ^ Almanacco Panini 1988.
  3. ^ https://www.transfermarkt.it/licata-calcio-1931_ac-fiorentina/index/spielbericht/2825790
  4. ^ Almanacco Panini 1992

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]