Breaking Atoms

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Breaking Atoms
album in studio
ArtistaMain Source
Pubblicazione23 luglio 1991
Durata44:56
Dischi1
Tracce11 + 1 bonus
GenereHip hop[1]
Golden age hip hop[1]
Alternative hip hop[1]
Jazz rap[1]
East Coast hip hop[1]
EtichettaWild Pitch Records, EMI, Attic (Canada)
ProduttoreMain Source, Pete Rock
RegistrazioneHomeboy Studio, New York; Libra Digital, New York; Power play, New York
1990-1991
Formatialbum, CD, LP, cassetta
Main Source - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1994)
Singoli
  1. Looking at the Front Door
    Pubblicato: 25 ottobre 1990
  2. Watch Roger Do His Thing
    Pubblicato: 1990
  3. Just Hangin' Out
    Pubblicato: 14 maggio 1991
  4. Peace Is Not the Word to Play
    Pubblicato: 22 ottobre 1991

Breaking Atoms è l'album d'esordio del gruppo hip hop statunitense/canadese Main Source, pubblicato il 23 luglio del 1991. L'album è commercializzato da Wild Pitch ed EMI. In Canada la distribuzione è partecipata dalla label Attic. Alle produzioni collabora anche Pete Rock. Registrato durante l'età dell'oro dell'hip hop, Breaking Atoms si distingue stilisticamente per le sue incorporazioni di campionamenti soul e jazz.[1]

La canzone Live at the Barbeque ha il merito di "lanciare" sia Nas[1][2][3] sia Akinyele,[1] entrambi al debutto in un album in studio. Successivamente, Nas campiona la sua parte per The Genesis, la canzone d'introduzione per il suo album d'esordio Illmatic (1994).

Breaking Atoms è riconosciuto come uno degli album più importanti nella storia dell'hip hop e nel 1997 con la chiusura della Wild Pitch Records, il prodotto dei Main Source andò fuori stampa. È stato ristampato dall'aprile 2008 sotto la Fontana Distribution. Nel 1998, la rivista The Source lo inserisce nella sua lista dei 100 migliori album hip hop.[4]

Produzione e ricezione

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Breaking Atoms è stato prodotto usando il campionatore E-mu SP-1200.[1] Dopo la sua uscita, il disco ha ricevuto critiche molto positive da parte degli addetti ai lavori: RapReviews lo paragona a Illmatic di Nas e ai primi tre album degli A Tribe Called Quest.[5] Huey, per Allmusic, assegna all'album il punteggio massimo di cinque stelle su cinque, evidenziando lo stile e il merito di Large Professor nella produzione[1] e scrivendo: «le tracce su Breaking Atoms sono infuse di una lucente strumentazione, scratching creativo, bridge interessanti e testi esperti che si combinano per renderlo un album memorabile, che sicuramente vivrà negli annali delle produzioni influenti dell'hip hop.»[1]

Negli anni successivi, l'album è inserito in diverse liste dei migliori 100 album hip hop, tra cui quella di About.com[6] e quella di The Source.[4]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
The Source[7]
Entertainment WeeklyB+[8]
The Rolling Stone Album Guide[2]

Tutte le tracce sono prodotte dai Main Source eccetto l'ottava, prodotto da Pete Rock.

  1. Snake Eyes – 3:30
  2. Just Hangin' Out – 4:10
  3. Looking at the Front Door – 4:10
  4. Large Professor – 3:08
  5. Just a Friendly Game of Baseball – 3:22
  6. Scratch & Kut – 2:57
  7. Peace is Not the Word to Play – 3:07
  8. Vamos a Rapiar – 3:59
  9. He Got So Much Soul (He Don't Need No Music) – 3:34
  10. Live at the Barbeque (featuring Nas, Joe Fatal & Akinyele) – 4:35
  11. Watch Roger Do His Thing – 4:22

Durata totale: 40:54

Bonus track
  1. Just a Friendly Game of Baseball (Remix) – 4:02

Classifiche settimanali

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Classifica (1991) Posizione
massima
US Top R&B/Hip-Hop Albums[9] 40
  1. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Steve Huey, Breaking Atoms – Main Source, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 15 agosto 2009.
  2. ^ a b (EN) Peter Relic, Main Source, in Nathan Brackett e Christian Hoard (a cura di), The New Rolling Stone Album Guide, Simon & Schuster, 2004, p.  510, su archive.org., ISBN 0-7432-0169-8. URL consultato il 15 agosto 2009.
  3. ^ Scholtes, Peter S. (EN) Review: Breaking Atoms, su citypages.com. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2010).
  4. ^ a b (EN) 100 Best Rap Albums, su rocklistmusic.co.uk.
  5. ^ Mennella, Dan. (EN) Review: Breaking Atoms, su rapreviews.com. URL consultato il 15 agosto 2009.
  6. ^ Adaso, Henry. (EN) 100 Greatest Hip-Hop Albums, su rap.about.com. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2009).
  7. ^ (EN) J the Sultan, Main Source: Breaking Atoms, in The Source, n. 20, maggio 1991.
  8. ^ (EN) James Bernard, Breaking Atoms, in Entertainment Weekly, 19 aprile 1991. URL consultato il 15 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2009).
  9. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums, su billboard.com (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2018).

Collegamenti esterni

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