Bozza:Davide Zanella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Davide Zanella è un artista, disegnatore e musicista padovano, conosciuto per le sue opere ispirate dal mondo dei fumetti e dei cartoni animati.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Davide Zanella nasce a Padova il 4 maggio 1976 dal maestro orafo Luciano Zanella e da Pierina Sartori, collaboratrice di Luciano. Come succede a tutti i bambini, inizia a disegnare fin da piccolo, ma in lui, già dalle elementari, si nota una forte predisposizione per le arti grafiche.
Alla scuola media, questa predisposizione si consolida e Davide è considerato uno tra i più bravi, tanto che uno dei suoi disegni viene appeso nell'ufficio della preside.
La successiva iscrizione al Liceo Artistico Amedeo Modigliani di Padova risulta l'inevitabile conseguenza del suo talento. È proprio a 14 anni che Davide si appassiona agli anime e manga giapponesi, che negli anni '80 e '90 raggiungono un picco di popolarità in Italia, e da lì la passione per il disegno continua a crescere e a nutrirsi.
Tra i suoi manga preferiti troviamo Akira di Ōtomo Katsuhiro, una delle prime opere a venire serializzate anche in Italia con una certa continuità, mentre i suoi disegnatori preferiti, che lo hanno anche ispirato nello stile grafico, sono, oltre al già citato Ōtomo, Hayao Miyazaki (con tutta la sua produzione cinematografica) e Masamune Shirow disegnatore di Ghost in the Shell.
Al liceo, il talento di Davide resta imbrigliato nelle maglie del sistema scolastico, successivamente però, mentre il suo percorso di studi prosegue seguendo un'altra sua grande passione, con la Facoltà di Lingua e Letteratura Giapponese a Venezia Ca Foscari, la sua vena artistica inizia a trovare libero sfogo con i primi lavori come decoratore di interni per camerette. In questa veste, inizia a delineare quello che sarà il suo futuro percorso lavorativo: l'apertura di un laboratorio nel quale dare vita a opere soprattutto commissionate dai clienti. Proprio questa è una sua grande peculiarità, ereditata dalla madre: il saper interagire col cliente, riuscendo a capirne le necessità, a dare una forma a ogni richiesta che gli viene fatta e a proporre la giusta soluzione. Mentre l'essere cresciuto in un ambiente creativo, come può essere stato il laboratorio orafo del padre, gli ha permesso non solo di sviluppare la sua parte creativa, ma anche di avere tatuato dentro di sé il come nasce un oggetto, dallo studio del disegno, alla sua realizzazione, fino all'adattare l'idea iniziale del progetto alle specifiche richieste che gli vengono fatte.

LeD Art Studio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000, apre, assieme alla sua compagna del tempo, un negozio di belle arti, nel quale lavora fino al 2004. Nel 2005, con un nuovo socio, apre il suo primo laboratorio, LeD Art Studio, nel quale inizia a sviluppare la produzione di quadri dedicati a vari soggetti, ma prevalentemente all'animazione giapponese ed europea. In questo modo, la passione per i manga nata durante l'adolescenza si fonde con la produzione artistica di Davide, dando origine al lavoro che tutt'oggi porta avanti.

Arte Zeta Studio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011, il laboratorio di Zanella si trasforma nell'attuale Arte Zeta Studio e nel 2015 si unisce a lui una nuova socia e mente creativa dello studio: Cristina Atofanei, esperta di decorazioni d'interni. Oggi, Davide e Cristina portano avanti un laboratorio artistico a 360º, che spazia dalla realizzazione dei complementi d'arredo, nello specifico i quadri dipinti a mano (con vari canali di vendita quali l'e-commerce, i rivenditori sparsi per tutta Italia e la presenza in molte fiere e mostre), alla progettazione e realizzazione di locali ed esercizi pubblici, come bar, pub, birrerie e pizzerie, all'ideazione e realizzazione di murales e complementi d'arredo personalizzati per privati.

Le mostre del fumetto[modifica | modifica wikitesto]

L'attività di vendita di Arte Zeta Studio nelle fiere del fumetto inizia con la più grande mostra italiana, che è anche la più importante in Europa e una delle più famose e seguite al mondo: Lucca Comics and Games. In quella prima occasione, l'interesse mostrato dal pubblico per i lavori dello studio, che si concretizza con l'acquisto di tutte le opere esposte, fa capire a Zanella che ci può essere un mercato per i quadri ispirati all'animazione giapponese, con una nicchia di pubblico ben precisa. Da lì, inizia la partecipazione di AZS alle principali mostre mercato del fumetto italiane, dal Lucca Comics and Games al Comicon di Napoli, dal Cartoomics di Milano, al Romics di Roma. Questa partecipazione continua a tutt'oggi, seguita da Cristina Atofanei, mentre Zanella dedica una fetta maggiore del suo tempo al suo attuale obbiettivo, che piano piano si sta realizzando, di dedicarsi a nuovi e più personali progetti.

I riconoscimenti all'estero[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla notorietà come Arte Zeta Studio, il lavoro nell'ambito fieristico ha portato a Zanella anche una fama personale, soprattutto dovuta ai suoi quadri più artistici, rielaborazioni di soggetti mainstream, con i quali ha allestito mostre monografiche in varie città italiane e anche in Svizzera, dove Zanella si reca spesso per mostre e conferenze e dove è seguito dalla galleria “Marco Lucchetti Art Gallery”.


Lupin III[modifica | modifica wikitesto]

Grazie alla realizzazione di quadri che si ispirano ai soggetti dell'animazione giapponese, è nata per Zanella la possibilità di lavorare con un brand specifico che è quello di Lupin III, acquistando le licenze da Mediaset, che è l'azienda che le gestisce per l'Italia. Con la stessa Mediaset è poi iniziata una collaborazione continua e più stretta, che ha portato Zanella a realizzare le style guide per Lupin III (le immagini guida per tutti quelli che, in Italia, vogliono realizzare merchandising a tema Lupin). Lupin III è diventato quindi il simbolo di Arte Zeta Studio, un biglietto da visita che porta Davide Zanella ad un ruolo di rilevanza nazionale in questo ambito.

La musica[modifica | modifica wikitesto]

Davide Zanella si definisce un creativo, che per lui è un termine che definisce quello che un artista dovrebbe essere e fare, cioè creare in vari ambiti, perché "la curiosità che ti porta ad essere un artista ti spinge su varie strade". Una di queste, per lui, è stata la musica. Zanella suona sin da giovanissimo e si esibisce ancora oggi da professionista col suo gruppo “Funk Brûlè”, nato nel 2000. Rricordiamo, però, anche la parentesi, legata ancora una volta al mondo dei cartoni animati, del “Duo Ken”, formato da Zanna (Davide Zanella) e Luce (Fabio Lucentini), in attività dal 2012 al 2014, che ha portato in giro per lo stivale una versione acustica di molte sigle dei cartoni degli anni '80.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

https://www.artezetastudio.it
https://www.instagram.com/artezetastudio/?hl=it
https://www.facebook.com/ArteZetaStudio