Bari Football Club 1926-1927

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Voce principale: Football Club Liberty.
Bari Football Club[1]
Stagione 1926-1927
Sport calcio
SquadraLiberty
PresidenteBandiera dell'Italia On. Giuseppe Re David
Prima Divisione2º posto nel girone D - raggruppamento Sud
Maggiori presenzeCampionato: Castellano, Lojacono, Minunno, Perilli, Sartoris, Visciano (17)
Miglior marcatoreCampionato: Costantino (10)
StadioCampo degli Sports
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Bari Football Club (Foot-Ball Club Liberty fino al 3 febbraio 1927) nelle competizioni ufficiali della stagione 1926-1927.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Fonti[2]

Una fase dell'incontro Bari-Pro Italia del 6 marzo 1927, finito 0-0 nonostante i serrati attacchi dei bianco-blù locali.

Nell'estate del 1926 fu promulgata la Carta di Viareggio, che istituiva la serie Divisione Nazionale, eliminando la dicotomia fra il campionato del nord e quello del sud; la massima serie fu quindi riformata, mantenendo solo alcune formazioni dell'ultima Prima Divisione. Questa, mantenendo invariato il nome, divenne la seconda serie nazionale, prevedendo da quel momento anche per il sud un girone preliminare interregionale, non più gironi regionali com'era stato fino ad allora. Il Liberty non fu tra le tre formazioni meridionali ammesse alla Divisione Nazionale, quindi rimase in Prima Divisione, nel girone D (il meridionale) a 10 squadre. I bianco-blu partirono per la critica sportiva come i favoriti del raggruppamento, assieme alla SS Lazio.

Dopo aver ottenuto 7 punti nelle prime 4 giornate, con il solo pareggio 2-2 nel derby barese interno con l'Ideale, gara nettamente dominata dai rivali nero-verdi e pareggiata dai libertiani nei minuti finali, grazie a un veloce contropiede dell'ex Perilli, i bianco-bleu persero 2-1 lo scontro diretto con la Lazio a Roma. Il Liberty pareggiò 1-1 la gara successiva, in casa contro la Casertana, in cui l'arbitro Bonello non convalidò una rete dei baresi, che avevano già esultato dopo aver visto il portiere campano respingere la palla al di là della linea di porta. Uno spettatore invase il campo per protesta, costringendo il direttore di gara a fischiare la fine della partita con 30 secondi d'anticipo e il risultato fu poi omologato. Gli ultimi tre incontri del girone d'andata furono vinti, incluso lo 0-2 nel derby esterno con la Pro Italia.

Nel girone di ritorno i bianco-blu non persero alcuna partita, pareggiando solo in trasferta con Bagnolese e Casertana (rispettivamente 1-1 e 0-0), e fra le mura amiche con la Pro Italia (0-0 nonostante il netto predominio e i serrati attacchi dei baresi); la concorrente Lazio fu battuta 2-1 al Campo degli Sports. A Caserta, i pugliesi contestarono veementemente l'annullamento di un goal da parte dell'arbitro Turbiani, realizzato dal terzino Loiacono all'87º minuto. Infine la Lazio, avendo totalizzato 30 punti ottenne il primato del girone e la promozione nella massima serie, staccando la formazione barese di 1 punto.

Il 3 febbraio 1927, esaudendo il desiderio di Araldo di Crollalanza, allora podestà di Bari e potente esponente del Partito Nazionale Fascista, il Liberty aveva cambiato denominazione sociale in "Bari Football Club", usandola per la prima volta tre giorni dopo, nell'amichevole con l'Audace Taranto (vinta 2-1). La squadra era già da alcuni mesi, più spesso chiamata "Bari" e le élite fasciste locali auspicavano un suo riutilizzo del bianco e rosso, colori della città, come colori sociali.

Rosa[3][modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Ciro Visciano
Bandiera dell'Italia D Lella III
Bandiera dell'Italia D Gaetano Loiacono
Bandiera dell'Italia D Vito Minunno
Bandiera dell'Italia D Sartoris
Bandiera dell'Italia C Gaetano De Marzo
Bandiera dell'Ungheria C Tomesko
Bandiera dell'Italia A Pietro Bellomo
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia A Raffaele Costantino
Bandiera dell'Italia A Domenico Locatelli
Bandiera dell'Italia A Luigi Perilli
Bandiera dell'Italia ? Addante
Bandiera dell'Italia ? Castellano
Bandiera dell'Italia ? Lella IV
Bandiera dell'Italia ? Giuseppe Piccinni

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Prima Divisione 29 9 6 3 0 22 7 9 6 2 1 12 5 18 12 5 1 34 12 +22

Statistiche dei giocatori[3][modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Prima Divisione
Presenze Reti
Addante, Addante 61
Bellomo, P. P. Bellomo 70
Castellano, Castellano 170
Costantino, R. R. Costantino 1610
De Marzo, G. G. De Marzo 105
Lella III, Lella III 80
Lella IV, Lella IV 72
Locatelli, D. D. Locatelli 80
Loiacono, G. G. Loiacono 170
Minunno, V. V. Minunno 171
Perilli, L. L. Perilli 171
Piccinni, G. G. Piccinni 122
Sartoris, Sartoris 170
Tomesko, Tomesko 119
Visciano, C. C. Visciano 17-?

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Foot-Ball Club Liberty fino al 3 febbraio 1927
  2. ^ Gianni Antonucci,  pp. 79-88.
  3. ^ a b Gianni Antonucci, p. 88.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.
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