Attacco Hodgson

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Attacco Hodgson
abcdefgh
8
a8 torre del nero
b8 cavallo del nero
c8 alfiere del nero
d8 donna del nero
e8 re del nero
f8 alfiere del nero
g8 cavallo del nero
h8 torre del nero
a7 pedone del nero
b7 pedone del nero
c7 pedone del nero
e7 pedone del nero
f7 pedone del nero
g7 pedone del nero
h7 pedone del nero
d5 pedone del nero
g5 alfiere del bianco
d4 pedone del bianco
a2 pedone del bianco
b2 pedone del bianco
c2 pedone del bianco
e2 pedone del bianco
f2 pedone del bianco
g2 pedone del bianco
h2 pedone del bianco
a1 torre del bianco
b1 cavallo del bianco
d1 donna del bianco
e1 re del bianco
f1 alfiere del bianco
g1 cavallo del bianco
h1 torre del bianco
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Mosse1. d4 d5
2. Ag5
Codice ECOD00
Origine del nomeJulian Hodgson
Evoluzione diPartita di donna
SinonimiPseudo-Trompowsky
Attacco Levitsky
Attacco dell'Alfiere di Donna
Attacco d'Alfiere

L'attacco Hodgson (anche chiamato Pseudo-Trompowsky, Attacco Levitsky, Attacco dell'Alfiere di Donna e Attacco d'Alfiere) è un'apertura di scacchi caratterizzata dalle mosse:

1.d4(?) d5
2.Ag5

A livello strategico, l'alfiere in g5 esercita una fastidiosa influenza: inchioda il pedone e Nero e può rispondere a 2...Cf6 con 3.Axf6, rinunciando alla coppia degli alfieri in cambio di una migliore struttura pedonale. L'obiettivo del Bianco è quello di provocare debolezze nel lato di Re Nero mentre questi attacca l'Alfiere.[1]

Il Modern Chess Openings considera questa linea una variante dell'Attacco Trompowsky, benché il termine sia normalmente riservato alle mosse 1.d4 Cf6 2.Ag5. Encyclopaedia of Chess Openings tratta l'apertura nella sezione D00.[2]

Benché l'apertura sia stata provata da Preston Ware negli anni '80 del XIX secolo e da Stepan Levitsky all'inizio del XX, l'apertura prende comunemente il nome da Julian Hodgson che la ha studiata e giocata in modo estensivo, trovando nuove idee e ottenendo diversi successi. L'apertura è stata molto rara sino agli anni '80 del XX secolo quando fu provata da diversi giocatori, quali Michael Adams e Tony Miles. Rimane in ogni caso una apertura giocata molto meno rispetto alla linea principale 2.c4 (Gambetto di Donna)[1]

L'impianto è stato usato da Anand, con il Bianco, contro Karpov in una partita del match per il campionato del mondo FIDE 1998 che vide prevalere il russo.[3]

Risposte del Nero

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Il Nero ha a disposizione diverse opzioni. Può ad esempio accettare l'idea del Bianco: dopo 2...Cf6 3.Axf6 la partita diviene una Attacco Trompowsky in una variante considerata giocabile per il Nero. Mosse quali 2...c5, 2...g6, 2...c6 o 2...f6 attaccando l'alfiere sono anche possibili. Una linea considerata solida per il Nero è attaccare l'alfiere con 2...h6 3.Ah4 c6, con l'idea per il Nero di giocare 4...Db6 alla mossa successica, attaccando il pedone in b2 approfittando della mancanza di sviluppo sul lato di Donna del Bianco.[1] Una risposta più rara è 2...Ag4 (Variante Welling).

  1. ^ a b c James Rizzitano, How to Beat 1 d4, Gambit, 2005, pp. 103–111, ISBN 1-904600-33-6.
  2. ^ Chess Opening Explorer (D00 Levitsky attack (Queen's bishop attack)), su 365chess.com. URL consultato il 5 novembre 2017.
  3. ^ Karpov - Anand World Championship Match (1998), Lausanne SUI, rd 8, Jan-09, su chessgames.com. URL consultato il 13 gennaio 2018.
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