Éric Dupond-Moretti
Éric Dupond-Moretti | |
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Éric Dupond-Moretti nel 2017 | |
Ministro della Giustizia e Guardasigilli | |
In carica | |
Inizio mandato | 6 luglio 2020 |
Presidente | Emmanuel Macron |
Capo del governo | Jean Castex Élisabeth Borne Gabriel Attal |
Predecessore | Nicole Belloubet |
Dati generali | |
Professione | Avvocato penalista |
Éric Dupond-Moretti, nato Éric Dupond (Maubeuge, 20 aprile 1961), è un avvocato e politico francese con cittadinanza italiana[1][2], che ricopre dal 6 luglio 2020 il ruolo di Ministro della giustizia nel Governo Castex, nel Governo Borne e attualmente nel Governo Attal sotto la presidenza di Emmanuel Macron[3].
Posizioni politiche[modifica | modifica wikitesto]
Éric Dupond-Moretti ha sostenuto Martine Aubry alle elezioni locali del 2008. Tre anni dopo, ha firmato una lettera sul quotidiano Libération per sostenerla alle elezioni presidenziali. Nel 2013 gli è stata concessa la Legion d'Onore, di seguito rifiutata perchè disprezzava l'istituzione, che era diventata un simbolo di nepotismo.
Nel maggio 2015 Dupond-Moretti si è espresso a favore della messa al bando del Front National. Tuttavia, ha affermato che si sarebbe riorganizzato dopo lo scioglimento.
Il 6 luglio 2020, il presidente Emmanuel Macron ha nominato Dupond-Moretti ministro della giustizia nel governo Castex. Come ministro è altresì custode dei sigilli di Francia. Ha mantenuto la carica nel governo Borne anche dopo la rielezione di Macron nel 2022.
Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]
Nell'ottobre 2022 è stato rinviato a giudizio per conflitto di interessi dalla Corte di giustizia della Repubblica, accusato, in un caso, di aver ordinato accertamenti riguardanti tre giudici che, nel 2014, avevano a loro volta chiesto, in relazione a un’indagine riguardante il presidente Nicolas Sarkozy, che la polizia intercettasse le telefonate di alcuni magistrati e avvocati, compreso Dupond-Moretti; nell'altro caso, è accusato di aver ordinato accertamenti nei confronti di un magistrato che aveva incriminato un suo ex cliente.[4][5] È stato il primo dei ministri della Giustizia in carica della storia francese ad essere rinviato a giudizio.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Maître Dupont Moretti: avocat français de renom, su web-libre.org. URL consultato il 28 aprile 2021.
- ^ (FR) Le frère de Merah prend Dupond-Moretti, su lefigaro.fr, 28 giugno 2012. URL consultato il 28 aprile 2021.
- ^ (FR) Gérald Darmanin, Eric Dupond-Moretti, Roselyne Bachelot... : retrouvez la composition du gouvernement Castex, su lemonde.fr, 6 luglio 2020. URL consultato il 28 aprile 2021.
- ^ a b Il ministro della Giustizia francese Éric Dupond-Moretti è stato rinviato a giudizio per conflitto di interessi, su Il Post, 3 ottobre 2022. URL consultato il 5 ottobre 2022.
- ^ (EN) French Justice Minister Dupond-Moretti faces trial on conflict of interest charge, su France 24, 3 ottobre 2022. URL consultato il 5 ottobre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Éric Dupond-Moretti
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Éric Dupond-Moretti, su Goodreads.
- (EN) Éric Dupond-Moretti, su IMDb, IMDb.com.
- (FR) Éric Dupond-Moretti, su gouvernement.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 251013497 · ISNI (EN) 0000 0003 7139 0344 · LCCN (EN) n2012059843 · GND (DE) 1062047664 · BNF (FR) cb16601579x (data) |
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- Nati nel 1961
- Nati il 20 aprile
- Nati a Maubeuge
- Ministri della Giustizia della V Repubblica francese