Suicidio in Lituania

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Il suicidio in Lituania è diventato un problema sociale significativo nel paese a causa del suo alto tasso.[1] Dal suo picco nel 1995, il tasso di suicidi in Lituania è costantemente diminuito,[2] ma rimane ancora il più alto nell'UE e nell'OCSE.[3]

Il tasso di suicidi nel 2019 era di 26,1 suicidi ogni 100.000 persone.[4]

Negli anni '90, dopo la caduta del comunismo, la Lituania ha sperimentato drammatici cambiamenti sociali ed economici. Studi iniziali hanno attribuito l'alto tasso di suicidi agli effetti di queste grandi trasformazioni nella società, quali le dure condizioni economiche, le condizioni di vita in declino, l'alcolismo e la mancanza di servizi psicologici e psichiatrici.[1][5][6] Tuttavia, studi più recenti suggeriscono che le cause potrebbero essere più complesse.

Secondo Onutė Davidonienė, direttore del Centro statale di salute mentale, ci sono ragioni psicologiche ed economiche dietro l'alto tasso di suicidi, tra cui recessioni economiche, alcolismo, intolleranza nella società, bullismo.[7]

Kalėdienė et al. hanno messo in evidenza che il tasso di suicidi è significativamente più alto nelle zone rurali, dove la popolazione è tendenzialmente meno istruita.[8] I tassi di suicidio differiscono in modo significativo tra alcuni comuni. Nel 2017, il tasso di suicidi nel comune distrettuale di Kupiškis (oltre 70 persone su 100.000) era più di due volte superiore alla media nazionale. Altri comuni con tassi di suicidio particolarmente elevati sono il comune distrettuale di Varėna e il comune di Kalvarija (67 persone su 100.000). Al contrario, i numeri sono risultati più modesti nel comune di Palanga (meno di 15 persone su 100.000), seguito dal comune di Vilnius e dal comune distrettuale di Plungė (rispettivamente 15 su 100.000 persone).[3]

C'è una notevole differenza tra i tassi di suicidio maschile e femminile in Lituania. Baranov et al. hanno ipotizzato che le tradizionali norme di mascolinità, associate al consumo eccessivo di alcol e allo stigma verso l'aiuto psicologico, possano contribuire a comportamenti suicidi.[9] Diversi studi sulla relazione tra la religiosità e il suicidio non hanno fornito una visione conclusiva sulle cause dell'alto tasso.[5]

Uno studio statistico-econometrico di Comunale (2020) ha rilevato che i principali fattori collegabili ai suicidi sono crescita del PIL, dati demografici, consumo di alcol, fattori psicologici e meteorologici.[9] Lo stesso studio ha dimostrato che, tra i paesi dell'UE, la Lituania sembra essere una delle popolazioni più introverse, significativamente più delle popolazioni lettoni ed estoni.

Un rapporto pubblicato nel 2017 dall'Ufficio per la prevenzione dei suicidi in Lituania ha mostrato che il tasso di suicidi tra i prigionieri è considerevolmente superiore alla media del paese.[10] Ciò è causato dall'insufficiente disponibilità di servizi psicologici e dalla mancanza di prevenzione dei suicidi in molti comuni.

Nel 2007, il parlamento lituano ha approvato la Strategia nazionale per la salute mentale, basata sulla Dichiarazione dell'OMS sulla salute mentale per l'Europa del 2005. Il paese ha inoltre adottato il piano d'azione per la prevenzione del suicidio 2016-2020. Nel 2015, l'Ufficio per la prevenzione dei suicidi (in lituano Savižudybių prevencijos biuras) è stato istituito presso il Centro statale di salute mentale.[11] Nel 2017, tuttavia, l'Ufficio nazionale di audit della Lituania ha concluso che non esiste ancora un sistema completo per fornire assistenza alle persone a rischio di suicidio.[12]

Tassi di suicidio (per 100.000 abitanti) per sesso in Lituania
Sesso 1981 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2019
Uomini 59.4 58,0 44.3 79.1 75.6 68.1 56.1 51.7 36.1
Donne 10.7 12.9 9.7 15.6 16.1 12.9 9.6 8.9 6.2
Totale 33.6 34.1 26.1 45.6 44.1 38.6 31.3 28.9 20.2
Fonte : Organizzazione mondiale della sanità[13]
Numero di suicidi per fascia di età e sesso in Lituania, 2009
Età (anni) 5–14 15–24 25–34 35–44 45–54 55–64 65-74 75+ Tutti
Maschi 3 109 116 195 233 148 91 57 952
Femmine 2 16 15 26 39 27 21 40 186
Totale 5 125 131 221 272 175 112 97 1138
Fonte : Organizzazione mondiale della sanità[13]
  1. ^ a b Nerijus Adomaitis, Suicides in Lithuania show social pains persist, su reuters.com, 9 aprile 2008. URL consultato il 19 maggio 2021.
  2. ^ Milena Andrukaitytė, Suicides in Lithuania decrease, still above EU average, su lrt.lt, 17 febbraio 2020. URL consultato il 19 maggio 2021.
  3. ^ a b Savižudybių statistika, su vpsc.lrv.lt.
  4. ^ Suicide rate estimates, age-standardized Estimates by country, su WHO. URL consultato il 19 maggio 2021.
  5. ^ a b Suicide in Eastern Europe, the CIS, and the Baltic Countries: Social and Public Health Determinants (PDF), su suicidology.ee. URL consultato il 19 maggio 2021.
  6. ^ Rahman Haghighat, Psychiatry in Lithuania: the highest rate of suicide in the world, vol. 21, DOI:10.1192/pb.21.11.716.
  7. ^ Alvyda Bajarūnaitė e Saulius Liauksminas, Pradeda veikti Savižudybių prevencijos biuras, su lrt.lt, 5 gennaio 2015. URL consultato il 19 maggio 2021.
  8. ^ Ramune Kalediene, Skirmante Starkuviene, Jadvyga Petrauskiene, Social dimensions of mortality from external causes in Lithuania: do education and place of residence matter?, vol. 51, 2006, DOI:10.1007/s00038-006-4069-y, PMID 17193785.
  9. ^ a b Mariarosaria Comunale, The persistently high rate of suicide in Lithuania: an updated view (PDF), su lb.lt. URL consultato il 19 maggio 2021.
  10. ^ (LT) SVEIKATOS PRIEŽIŪROS PASLAUGŲ SU SAVIŽUDYBĖS RIZIKA SUSIJUSIEMS ASMENIMS PRIEINAMUMO VERTINIMAS (PDF), su vpsc.lrv.lt.
  11. ^ Savo veiklą pradėjo Savižudybių prevencijos biuras, su sam.lrv.lt, 2 gennaio 2015. URL consultato il 19 maggio 2021.
  12. ^ SUICIDE PREVENTION AND AID TO INDIVIDUALS RELATED TO THE RISK OF SUICIDE, su web.archive.org, 23 febbraio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
  13. ^ a b Suicide rates (per 100,000), by gender, Lithuania, 1981-2009. (PDF), su who.int, World Health Organization. URL consultato il 3 dicembre 2012.

Voci correlate

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