Coordinate: 41°08′28.22″N 9°22′13.6″E

Stazione di Surrau

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Surrau
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàArzachena
Coordinate41°08′28.22″N 9°22′13.6″E
Altitudine44 m s.l.m.
Lineeferrovia Sassari–Palau
Storia
Stato attualeattiva per usi turistici
Caratteristiche
Tipofermata ferroviaria passante in superficie
Binari1

La stazione di Surrau è una fermata ferroviaria situata nel comune di Arzachena lungo la ferrovia Sassari-Tempio-Palau, utilizzata esclusivamente per i servizi turistici legati al Trenino Verde.

Il nome Surrau deriva da quello di un corso d'acqua della zona

La fermata fu istituita dalle Strade Ferrate Sarde nel secondo dopoguerra, risultando in esercizio nel 1954[1]. Denominata come un vicino rio[2], la struttura restò sotto le insegne delle SFS sino al 1989, anno di passaggio alla gestione governativa delle Ferrovie della Sardegna.

Lo scalo venne utilizzato per i servizi di trasporto pubblico sino al 16 giugno 1997[3], data in cui il tronco tra Nulvi e Palau della linea, comprendente la fermata, venne chiuso al traffico ordinario restando attivo esclusivamente per i servizi turistici del Trenino Verde. Dal 2010 l'impianto è gestito dall'ARST.

Strutture e impianti

[modifica | modifica wikitesto]
Il fabbricato viaggiatori dell'impianto, in origine una casa cantoniera della ferrovia

L'impianto di Surrau è una fermata di tipo passante, posta nei pressi dell'omonimio rio nella parte più settentrionale del territorio comunale di Arzachena, a ridosso di un passaggio a livello sulla SS 125.

La dotazione della fermata comprende quindi un singolo binario a scartamento da 950 mm[2]; a ridosso dello stesso è presente un fabbricato (dismesso[2]) nato come casa cantoniera, avente sviluppo su due piani più tetto a falde, con tre aperture sul lato binari. La fermata è impresenziata.

Servita in passato dai treni per il servizio di trasporto pubblico delle varie concessionarie ferroviarie che hanno gestito la linea, la fermata dal giugno 1997 è utilizzata esclusivamente per le relazioni turistiche del Trenino Verde, effettuate a partire dal 2010 a cura dell'ARST.

La fermata era dotata in passato di servizi igienici.

  1. ^ Luigi Prato, La ferrovia Sassari - Tempio Pausania - Palau Marina, su Lestradeferrate.it. URL consultato il 27 dicembre 2015.
  2. ^ a b c Luigi Prato, La fermata di Surrau, in Lestradeferrate.it. URL consultato il 27 dicembre 2015.
  3. ^ Ferrovie "puntuali" per i tagli alle linee, in L'Unione Sarda, 18 giugno 1997.
  • Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
  • Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Chiarella, 1984.
  • Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]