Shimun XI

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Shimun XI
patriarca della Chiesa caldea
Nato?
Consacrato vescovo?
Elevato patriarca1638 (eletto)
Mai confermato
Decedutoca. 1656
 

Shimun (... – Urmia ?, 1656) è stato il sesto patriarca della Chiesa caldea con il nome di Shimun XI.

Poco si conosce della vita di questo patriarca cattolico. Eletto nel 1638 secondo il principio del sistema ereditario, per cui il nuovo patriarca veniva scelto tra i familiari del patriarca defunto, succedette a Shimun X.

Inviò a Roma due professioni di fede nel 1648 e nel 1653, ma non si conosce l'esito di queste iniziative e non ci sono prove della conferma papale della sua elezione. Tfinkdji e Tisserant tuttavia lo elencano fra i patriarchi cattolici. Nella sua lettera del 1653, afferma che sono circa 4.000 le famiglie cattoliche caldee.

Secondo Tfinkdji, Shimun XI succedette al suo predecessore nel 1625 circa e durante la sua vita trasferì la residenza patriarcale a Urmia in Persia. Secondo Lampart e Murre-Vandenberg, già Shimun X aveva trasferito la sede a Qochanis, mentre Shimun XI nel 1649-50 pose la residenza patriarcale a Khosrowa.

Morì nel 1656 e gli succedette Shimun XII.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
Predecessore Patriarca di Babilonia dei Caldei Successore
Shimun X 1638 - 1656 Shimun XII
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie