Il toponimo deriva dal nome della popolazione dei Longobardi (Langbard in longobardo), quella popolazione di origine germanica che nel 568 invase l'Italia e fece di Pavia la capitale del suo regno (Regno d'Italia) di estensione, a suo tempo, ben più vasta di quella attuale della Lombardia (esclusa però l'attuale Provincia di Mantova).
La superficie della Lombardia si divide quasi equamente tra pianura (che rappresenta circa il 47,1% del territorio) e le zone montuose (che ne rappresentano il 40,5%). Il restante 12,4% della regione è collinare.
Sotto l'aspetto morfologico la regione viene divisa in quattro parti: una strettamente alpina, una montuosa o collinare, una pianeggiante o poco mossa suddivisa in Alta e Bassa pianura ed infine la zona a sud del fiume Po. La regione è attraversata da decine di fiumi (tra cui il fiume più grande d'Italia) ed è bagnata da centinaia di laghi di origine naturale ed artificiale.
Artista di fama internazionale, viene considerata da molti la più grande cantante italiana di musica leggera e una delle voci più apprezzate dell'intero panorama musicale mondiale. La sua voce, dal timbro inconfondibile, si distingue per potenza, estensione, sensualità, agilità. La sua carriera, lunga mezzo secolo, è iniziata alla fine degli anni cinquanta.
Decise di lasciare le scene alla fine del 1978, ritirandosi a vita privata e scegliendo liberamente di non far apparire più in pubblico la sua immagine. Il suo percorso professionale prosegue, da quel momento, quasi totalmente attraverso il manifestarsi della sua voce.
L'artista continua infatti ad entrare in sala d'incisione incidendo dischi, con cadenza annuale, a condurre programmi radiofonici, a collaborare con alcune riviste e quotidiani in qualità di opinionista ed a prestare la sua voce in alcuni spot pubblicitari.
Il Cimitero monumentale di Milano è il grande cimitero situato vicino al centro del capoluogo lombardo nella piazza omonima. Progettato dall'architettoCarlo Maciachini, è stato aperto nel 1866 e da allora è stato arricchito da molte sculture italiane sia di genere classico che contemporaneo, come templi greci, elaborati obelischi, e altri lavori originali come una versione ridotta della Colonna Traiana.
Il Famedio (dal latinofamae aedes: Tempio della Fama) è l'entrata principale del cimitero monumentale. Consiste in una voluminosa costruzione in stile neo-medievale di marmo e mattoni. Il Famedio venne inizialmente ideato per essere una chiesa, mentre dal 1870 venne utilizzato come luogo di sepoltura degli italiani più onorati, come Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo.
L'ambizioso progetto di Crespi prevedeva di affiancare agli stabilimenti - similmente a quanto già accadeva nell'Inghilterra della rivoluzione industriale - un vero e proprio villaggio che ospitasse gli operai della fabbrica e le loro famiglie. Il neonato insediamento venne dotato di ogni struttura necessaria: oltre alle casette delle famiglie operaie (complete di giardino ed orto) e alle ville per i dirigenti (che vennero costruite in seguito), il villaggio era dotato di chiesa (copia identica, ma più piccola, del santuario di Santa Maria di Piazza di Busto Arsizio), scuola, cimitero, ospedale, campo sportivo, teatro, stazione dei pompieri e di altre strutture comunitarie.
Sorge in Viale Giulio Cesare, e fu costruito nel 1928 con il nome di Mario Brumana, un fascista originario della Valle Imagna caduto a Gallarate, nel varesotto, durante i moti che precedettero l’avvento del regime.
Il complesso occupava, e occupa tuttora, un'area di 35.000 m², e comprendeva il terreno di gioco per il calcio e il rugby, di 120x70 m, contornato da una pista in cenere per l'atletica; lungo i lati maggiori sorgevano le due tribune: quella ad ovest, coperta, e quella ad est, scoperta, che avevano una capienza totale di 12.000 posti.
Nell'area oggi occupata dalla curva Pisani c'erano i campi da tennis e dalla parte opposta sorgevano le piscine.
Con il passare degli anni lo stadio, oltre a cambiare il nome in quello odierno, subì numerose ristrutturazioni fino ad assumere la conformazione attuale. Sono state aggiunte le due curve e la copertura della tribuna ad est, è scomparsa la pista di atletica per far posto a nuove tribune e delle vecchie strutture sportive non c'è praticamente più traccia. Dopo le ultime modifiche la capienza dello stadio è di 26.542 posti.
Antonio Stradivari (Cremona, 1644 – Cremona, 18 dicembre1737) è stato un liutaioitaliano. I suoi violini sono tuttora considerati i migliori strumenti a corda mai creati, e gli esemplari perfettamente integri (500 circa) sono stimati a prezzi altissimi e suonati dai migliori esecutori del mondo.
«Reggio ancor non obblia che dal suo seno La favilla scoppiò, donde primero Di nostra libertà corse il baleno. Mostrò Bergamo mia che puote il vero Amor di patria e lo mostrò l'ardita Brescia, sdegnosa d'ogni vil pensiero»
Il quarto stato è un celebre dipinto realizzato dal pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo nel 1901, inizialmente intitolato Il cammino dei lavoratori.
Opera simbolo del XX secolo, rappresenta lo sciopero dei lavoratori ed è stata eseguita secondo la tecnica divisionista. Non solo raffigura una scena di vita sociale, lo sciopero, ma costituisce un simbolo: il popolo, in cui trova spazio paritario anche una donna con il bambino in braccio, sta avanzando verso la luce. Il dipinto è lo sviluppo completo di questo tema, già affrontato dall'artista in dipinti come Ambasciatori della fame, Fiumana e un bozzetto preparatorio del 1898, Il cammino dei lavoratori.
Il Palio di Legnano è un evento tradizionale che si svolge annualmente a Legnano dal 1935 per commemorare l'omonima battaglia combattuta il 29 maggio 1176 nei dintorni della città tra le truppe della Lega Lombarda e l'esercito imperiale di Federico Barbarossa. Dal 1954 è ufficialmente annoverato tra le manifestazione storiche italiane. Tra gli eventi collegati al Palio di Legnano trovano anche spazio una sfilata storica e "La Fabbrica del Canto", manifestazione musicale corale internazionale nata nel 1992 su iniziativa dell'Associazione Musicale Jubilate. Nel 2002 la sfilata storica del Palio di Legnano è stata riproposta al Columbus Day di New York