Pascale Ogier

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ogier riceve la Coppa Volpi per la miglior attrice nel film Le notti della luna piena alla Mostra del cinema di Venezia del 1984

Pascale Ogier, nome d'arte di Pascale Marguerite Cécile Claude Colette Nicolas (Parigi, 26 ottobre 1958Parigi, 25 ottobre 1984), è stata un'attrice francese.

Figlia dell'attrice Bulle Ogier,[1] con la quale scrisse e interpretò Le Pont du Nord di Jacques Rivette,[2] per la sua interpretazione in Le notti della luna piena (Les nuits de la pleine lune) di Éric Rohmer, vinse la Coppa Volpi per la miglior attrice alla Mostra del cinema di Venezia[3][4] e fu nominata al Premio César per la migliore attrice.

Morì per un infarto[5] alla vigilia del suo ventiseiesimo compleanno. È sepolta al cimitero di Père-Lachaise di Parigi.[6] Il cantautore Renaud le ha dedicato la canzone P'tite conne,[7] mentre il regista Jim Jarmusch il film Daunbailò.[8] Nel 1985 ha ricevuto una candidatura postuma al César come migliore attrice in Le notti della luna piena.[9][10]

  1. ^ #Locarno68 – Bulle Ogier, la minima distanza tra teatro e cinema, su SentieriSelvaggi, 11 agosto 2015. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  2. ^ Le Pont du Nord, su locarnofestival.ch. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  3. ^ PASCALE CHE AVEVA POCHE 'NOTTI DI LUNA PIENA' - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  4. ^ Enrico Lancia, I premi del cinema, Gremese Editore, 1998, ISBN 978-88-7742-221-7. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  5. ^ (FR) Jean Tulard e diversi collaboratori, Guide des Films, tome 2 (F-O), Collection Bouquins, Nouvelle édition, Robert Laffont, 2002, Claude Bouniq-Mercier nell'articolo Les Nuits de la Pleine Lune.
  6. ^ (EN) Pascale Ogier, in Find a Grave. Modifica su Wikidata
  7. ^ (FR) Vanity Fair, Condé Nast Digital France, Muse rohmérienne, icône du Palace, amie de Bukowski... Pascale Ogier racontée par sa sœur, su Vanity Fair, 25 ottobre 2018. URL consultato il 9 ottobre 2020.
  8. ^ Jim Jarmusch, tornano in sala restaurati Daunbailò e Coffee & Cigarettes, su CameraLook, 5 agosto 2020. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  9. ^ (EN) Pascale Ogier, su Académie des César. URL consultato il 12 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2021).
  10. ^ (ES) Pascale Ogier, una chica de ayer - Javier Memba, su Zenda, 11 ottobre 2020. URL consultato il 12 ottobre 2020.

Emerald Nicolas, Pascale Ogier: ma soeur, Parigi, Filigranes édition, 2018, ISBN 9782350464558.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN121597210 · ISNI (EN0000 0001 1781 0008 · LCCN (ENno99063903 · GND (DE142304352 · BNE (ESXX1680893 (data) · BNF (FRcb14919580h (data) · J9U (ENHE987007317989805171 · CONOR.SI (SL67165283