Kornelia Ender

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Kornelia Ender
Kornelia Ender nel 1973
NazionalitàBandiera della Germania Est Germania Est
Nuoto
Specialità100 m e 200 m sl, 100 m farfalla, 4x100 m sl e 4x100 m mista
Hall of fame Int. Swimming Hall of Fame (1981)
Palmarès
 Olimpiadi
ArgentoMonaco di Baviera 1972200 m misti
ArgentoMonaco di Baviera 19724x100 m sl
ArgentoMonaco di Baviera 19724x100 m mx
OroMontréal 1976100 m sl
OroMontréal 1976200 m sl
OroMontréal 1976100 m farfalla
OroMontréal 19764x100 m mx
ArgentoMontréal 19764x100 m sl
 Mondiali
OroBelgrado 1973100 m sl
OroBelgrado 1973100 m farfalla
OroBelgrado 19734x100 m sl
OroBelgrado 19734x100 m mx
OroCali 1975100 m sl
OroCali 1975100 m farfalla
OroCali 19754x100 m sl
OroCali 19754x100 m mx
ArgentoCali 1975200 m sl
 Europei
OroVienna 1974100 m sl
OroVienna 1974200 m sl
OroVienna 19744x100 m sl
OroVienna 19744x100 m mx
Statistiche aggiornate al 20 settembre 2007

Kornelia Ender, coniugata Matthes e, successivamente, Grummt (Plauen, 25 ottobre 1958), è un'ex nuotatrice tedesca. Kornelia Ender fu la prima donna a vincere 4 medaglie d'oro in una singola edizione dei giochi olimpici (Montréal 1976), tutte con record del mondo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Kornelia Ender nel 1974

Cominciò ad allenarsi giovanissima, e all'età di 13 anni vinse le sue prime tre medaglie olimpiche: all'Olimpiade di Monaco 1972 conquistò infatti tre argenti. A partire dall'aprile 1973, ai Campionati nazionali di Berlino Est, e fino al 1976, Ender stabilì 23 record mondiali, inclusi i quattro ai giochi di Montréal. Inoltre è stata la prima donna al mondo a scendere sotto i due minuti (1'59"26) nei 200 m sl. Nel 1981 venne inserita nella International Swimming Hall of Fame.

Fu poi dimostrato che i medici della squadra della Germania Est avevano somministrato sistematicamente steroidi ai loro atleti, sebbene ad insaputa degli atleti stessi;[1] essendo Ender un'atleta di quella nazionale, persistono dubbi sulla validità dei suoi risultati. La Ender si distinse perché subito dopo le Olimpiadi di Montréal si rifiutò di prendere pillole Turinabol (le pillole blu) e fu radiata dalla squadra nazionale.[2]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Ender fu sposata per quattro anni con il famoso dorsista tedesco e pluricampione olimpico Roland Matthes. Successivamente si sposò dopo qualche anno con un altro ex atleta della Germania Est, Steffen Grummt. Kornelia Ender oggi vive con la sua nuova famiglia a Schornsheim, a pochi chilometri da Magonza. Diventata una fisioterapista, fu molto critica nei confronti dell'organizzazione sportiva della Repubblica Democratica Tedesca.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kornelia Ender e le vittime del doping di Stato | Radio24, su radio24.ilsole24ore.com. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017).
  2. ^ Dem obersten DDR-Sportfunktionär wird der Prozess gemacht – doch Manfred Ewald fühlt sich unschuldig (Il massimo ufficiale sportivo della RDT viene processato, ma Manfred Ewald si sente innocente) [collegamento interrotto], su focus.de. URL consultato il 24 ottobre 2020.
  3. ^ Kornelia Ender, su storiedisport.it. URL consultato il 15 ottobre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]