Gigea (moglie di Aminta III)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Euridice I
Sovrana macedone
In carica393370 a.C. circa
PredecessoreArchelao II
SuccessoreAlessandro II
Nome completoΓυγαίη
Morte?
DinastiaArgeadi
ConsorteAminta III
FigliArchelao
Arrideo
Menelao

Gigea (in greco antico: Γυγαίη?, Ghygàie; ... – ...; fl. IV secolo a.C.) fu la seconda moglie del sovrano macedone Aminta III, re dal 392 al 370 a.C.

Moneta di Aminta III, marito di Gigea.

Si hanno poche notizie della vita di Gigea; gli studiosi suppongono che appartenesse alla dinastia Argeade a causa dell'omonimia con la figlia di Aminta I, anche se questo nome potrebbe essere stato altrettanto comune in altre famiglie.[1]

Giustino testimonia che Gigea sposò il re di Macedonia Aminta III e da lui ebbe tre figli: Archelao, Arrideo e Menelao.[2] Aminta aveva anche un'altra moglie (la poligamia era ammessa in Macedonia), di nome Euridice. Il fatto che sia Giustino[2] che Diodoro[3] riportino che Alessandro, il primogenito di Euridice, fosse il primo dei figli di Aminta, oltre al fatto che nessuno dei figli di Gigea divenne re, mentre tutti e tre i figli di Euridice lo furono, fa dedurre agli storici che Gigea fosse la seconda moglie del re ed Euridice la prima.[4]

Giustino riporta anche il fatto che i tre figli di Gigea furono tutti fatti uccidere dal re Filippo II, terzo figlio di Euridice, perché avevano pretese sul trono di Macedonia.[5] In particolare, lo storico romano racconta che Filippo assediò Olinto per eliminare due dei figli di Gigea, dopo che aveva già ucciso il terzo.[1][6]

  1. ^ a b Donnelly Carney, pag. 46-47.
  2. ^ a b Giustino, Epitome, 7, 4, 8.
  3. ^ Diodoro, Bibliotheca historica, 26, 2, 4.
  4. ^ Donnelly Carney, pag. 42.
  5. ^ Giustino, Epitome, 8, 3, 11.
  6. ^ Giustino, Epitome, 8, 3, 10.
Fonti primarie
Fonti secondarie