D-Day Dodgers

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L'espressione D-Day Dodgers, in inglese, sta a indicare coloro che hanno scampato il D-Day. Il termine veniva riferito ai militari alleati che hanno combattuto in Italia durante la seconda guerra mondiale, durante la campagna d'Italia del 1943-1945.

Origine e significato del termine

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Durante la guerra si diceva che il termine venne diffuso da Nancy Astor, viscontessa di Astor, membro della camera dei comuni del Regno Unito, che si presume abbia usato l'espressione in pubblico dopo che un soldato disilluso le scrisse una lettera firmandosi come un "D-Day Dodger". Non esiste nessuna prova che abbia effettivamente pronunciato la frase, nel parlamento o all'esterno, e la viscontessa lo ha sempre negato.[1][2]

Il termine "D-Day Dodger" è di un sarcasmo eccessivo, dato l'alto numero di perdite alleate sul fronte italiano. Un "Dodger" è qualcuno che evita qualcosa; i soldati in Italia sentirono il loro sacrificio ignorato dopo lo sbarco in Normandia, come se il loro combattere in Italia fosse servito ad evitare combattimenti più cruenti.[3][4]

  1. ^ Roy Palmer, "What a Lovely War!" British Soldiers' Songs from the Boer War to the Present Day, London, Michael Joseph, 1990, p. 227, ISBN 9780718133573.
  2. ^ Canzoni contro la guerra: Hamish Henderson - The D-Day Dodgers, su www.antiwarsongs.org. URL consultato l'11 giugno 2024.
  3. ^ (EN) 'D Day Dodger' shares World War Two battle memories, su www.bbc.com. URL consultato l'11 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Richard Woodbury, Why some Allied troops fighting in WW II were dubbed D-Day Dodgers, su CBC News, 6 giugno 2024.

Voci correlate

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