Contro gli astrologi
Contro gli astrologi | |
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Titolo originale | Tractato contra li astrologi |
Altro titolo | Trattato contro gli astrologi |
Frontespizio del Tractato contra li astrologi (dopo il 1497) | |
Autore | Girolamo Savonarola |
1ª ed. originale | dopo il 1497 |
Genere | trattato |
Sottogenere | pamphlet filosofico e teologico |
Lingua originale | italiano |
Il Trattato contro gli astrologi, nell'originale Tractato contra li astrologi, pubblicato dopo il 1497, è un pamphlet filosofico e teologico di Girolamo Savonarola. In esso il predicatore domenicano esprime un deciso rigetto per l'astrologia e le sue pretese divinatorie, che dimostra prive di ogni fondamento, in accordo con le tesi espresse nello stesso periodo da Pico della Mirandola.[1]
Genesi dell'opera
[modifica | modifica wikitesto]Le ripetute prese di posizione del Savonarola contro gli astrologi avevano stimolato il suo amico Giovanni Pico della Mirandola a scrivere le Disputationes adversus astrologiam divinatricem. Lo stesso Savonarola sostenne di aver scritto il suo trattato «in corroborazione delle refutazione astrologice del Signor conte Joan Pico della Mirandola»[1]. Il frate domenicano dichiara di essere stato ammirato dall'opera, ma di trovarla adatta solo ad un pubblico colto. Volendo, perciò, riprendere il tema in modo adatto a tutti, scrisse il suo Trattato, in italiano e con contenuti più semplici.
Contenuto
[modifica | modifica wikitesto]Savonarola distingue tra l'astrologia speculativa e quella divinatoria. La prima è una vera scienza (e corrisponde a quella attualmente detta "astronomia"); la seconda è totalmente da respingere (e corrisponde a quella attualmente detta "astrologia").
Le opere di Pico e il suo saggio costituiscono un importante momento di chiarezza nella distinzione fra le due attività, che fino allora erano normalmente confuse e che lo saranno ancora a lungo.
Partizione
[modifica | modifica wikitesto]Il testo comprende:
- Un Proemio: Proemio di Frate Ieronimo da Ferrara dell'Ordine de' Frati Predicatori nel libro contra la astrologia divinatoria
- Tre trattati:
- Il primo dimostra la condanna scritturistica e teologica dell'astrologia divinatoria.
- Il secondo dimostra la sua riprovazione da parte della filosofia.
- Il terzo dimostra che l'astrologia divinatoria è falsa in se stessa.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Girolamo Savonarola, Tractato contra li astrologi, Firenze, Bartolomeo de' Libri.
- Girolamo Savonarola, Contro gli astrologi, a cura di Claudio Gigante, Roma, Salerno Editrice, 2000.(Saggio introduttivo)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b De Maio 1992, p. 40.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Romeo De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del Cinquecento, Guida Editori, 1992, ISBN 978-88-7835-131-8.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Trattato contro gli astrologi, su it.cathopedia.org. (fonte per la prima revisione di questa voce)