Ezio Oreste Rivetti di Val Cervo
Ezio Oreste Rivetti di Val Cervo (Veglio, 1º settembre 1887 – Biella, 2 gennaio 1962) è stato un imprenditore italiano.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ezio Oreste Rivetti detto Oreste, ultimo figlio maschio di Giovanni Rivetti, esauturò rapidamente i fratelli nella direzione dell'azienda di famiglia[2]. Assunse nel 1917 la direzione del complesso tessile Giuseppe Rivetti e figli.
Nel 1921 fu presidente della Federazione industriale biellese e nel 1941 presidente della Federazione italiana laniera. Creò a Maratea, in provincia di Potenza, un complesso laniero a ciclo completo.
Ultimamente, ebbe a ricoprire importanti cariche in società finanziarie, sportive e culturali.
Presiedeva l’istituto commerciale laniero italiano, l'Associazione biellese per l’incremento dell’istruzione professionale, era consigliere della società autostrada Torino-Milano e della Chatillon.
A Oreste Rivetti è stato dedicato l'Istituto di Ricerche e Sperimentazione Laniera Oreste Rivetti (IRSL) del CNR di Biella.[3]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ RIVETTI - Treccani, su Treccani. URL consultato il 25 maggio 2024.
- ^ Seravalli, pag. 125.
- ^ Presentazione dell’Istituto - torinoscienza.it, su archivio.torinoscienza.it. URL consultato il 25 maggio 2024.
- ^ Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro, su cavalieridellavoro.it. URL consultato il 30/05/2020.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Marianna Trotta, Il conte Stefano Rivetti. L'imprenditore gentilumo, Maratea, 2006.
- Gilberto Seravalli, Incióu sü tüt. La parabola di un capitalismo prepotente. Biella 1850-Maratea 1969, Torino, Rosenberg & Sellier, 2018.